Il Commissario Tufariello punta al confronto, Fortunato (Pd): "Bene così"

Il Commissario prefettizio di Andria Gaetano Tufariello lo dice subito con chiarezza nella conferenza stampa organizzata a Palazzo di città a pochi giorni dal suo arrivo alla guida dell'Ente in pre dissesto. Oltre ad avere bene in mente gli obiettivi del suo mandato, conti e Questura in particolare, mette sul tavolo il confronto ed il rapporto con gli «stakeholder della città», i portatori di interesse, partiti associazioni e sindacati. Parla subito dopo il passaggio di consegne con l'ex sindaco Nicola Giorgino del suo metodo: prima il confronto e poi la decisione: «Che spetta a me». dice. Un approccio che è piaciuto agli esponenti del PD presenti in sala giunta, Sabino Fortunato e Giovanna Bruno. Bene così annuiscono pensando già a cosa sottolineeranno quando si metteranno con il Commissario attorno ad un tavolo insieme alle altre opposizioni.

"Insisteremo perché lui si occupi dei problemi di manutenzione ordinaria, di questa città che sono stati per lungo tempo trascurati in particolare la tenuta delle strade, la tenuta del verde cittadino e soprattutto poi anche i problemi della pulizia, della raccolta dei rifiuti che funziona e non funziona in verità. Quindi, innanzitutto, una impostazione di un piano di manutenzione ordinaria straordinaria ma poi in secondo luogo ci sono i grossi problemi che sono stati, anche ricordati nel corso della conferenza stampa che riguardano fondamentalmente non solo e non tanto il Bilancio di previsione per i prossimi tre anni ma soprattutto il piano di riequilibrio finanziario. Noi riteniamo che ci siano dei grossi problemi per l'approvazione di quel piano di riequilibrio finanziario anche alla luce della sentenza della Corte Costituzionale degli inizi di quest'anno che ritiene non si possa aggravare, sulla generazione futura debiti eccessivi che rivengono dalle scorse amministrazioni", spiega Fortunato.

In generale il dott. Tuffariello ha detto che in merito proprio ai conti deve approfondire naturalmente ed è qui ad Andria soltanto da un paio di giorni, però non ha escluso il confronto, ha detto incontrerò tutti, ascolterò tutti poi naturalmente bisognerà trarre le somme. "Certo, credo che sia opportuno questo confronto, è un confronto dialettico, sincero, chiaro. Credo che questa volta, potremmo farlo con tutte le forze politiche, abbassando i toni della polemica che purtroppo c'è stata in questo periodo. Noi ci siamo tenuti volutamente un po' fuori dalle beghe di carattere personale che poi ad un certo punto sono emerse nel dibattito politico", conclude Sabino Fortunato, ex consigliere comunale PD.