“Il Cigno nero e il Cavaliere bianco”, presentazione libro di Roberto Napoletano

L'esplosione dello spread a novembre 2011, l'Italia sotto attacco, i titoli di Stato italiani senza più compratori, un quadro nerissimo senza precedenti come il cigno
nero, creatura rarissima, che è anche l'inizio del titolo del volume con il quale Roberto Napoletano, per 6 anni direttore de "Il Sole 24 Ore", ha ricostruito l'Italia più
recente a partire dal crollo dello spread.

In questa sorta di giallo, Napoletano ricostruisce il terremoto politico che si verificò con le conseguenti dimissioni del Presidente del Consiglio Berlusconi e l'arrivo di Mario Monti, il tecnico delle politiche di risanamento lacrime e sangue. Poi la descrizione di quel che avvenne dopo, il ruolo dei francesi e della Merkel, i rapporti con la Banca Centrale Europea, l'arrivo del Cavaliere bianco cioè di Mario Draghi.

Fu allora il crollo dello spread un complotto franco-tedesco per fare della Italia un paese in bancarotta come per la Grecia? Fu un golpe politico-istituzionale per far cadere Silvio Berlusconi? Cosa hanno fatto le banche in questi anni di recessione e ora cosa sta accadendo, in che scenario siamo?

Intervistando e ascoltando dalla loro voce le testimonianze dei protagonisti di quegli anni, Roberto Napoletano consegna al Paese un diario della grande crisi, "Un dopo 1929" come la chiama, di cui parlerà ad Andria sabato 17 febbraio 2018, alle ore 18.30, Sala Attimonelli di Corso Cavour 194 (Albergo dei Pini). Napoletano presenterà la sua ultima fatica, "Il Cigno Nero e il Cavaliere Bianco", editrice Nave di Teseo, insieme al giornalista Vincenzo Rutigliano.

La presentazione è organizzata dalla Mondadori Bookstore Andria in collaborazione con il locale Centro Internazionale Studi Luigi Sturzo (C.I.S.S.)".