Scuola e Lavoro
Onda d'Urto: il cancro spiegato ai bambini
Il contributo economico della IID della scuola "Federico II"
Andria - giovedì 1 giugno 2017
"La maestra Luciana ci ha raccontato di uomini coraggiosi e pieni di speranza che cercano le cause di una spaventosa malattia che potrebbe colpire anche noi bambini. Comprendere la gravità di una malattia e le sue conseguenze è stato difficile per noi bambini, abituati a vivere in un mondo fatto di giochi e spensieratezza, ma è stato più facile condividere le vostre speranze".
Questa la lettera inviata all'associazione Onda d'Urto dagli alunni della IID della scuola primaria "Federico II di Svevia", che con queste parole hanno accompagnato il loro contributo economico per sostenere la ricerca contro il cancro. In riconoscenza di tale gesto, la Onlus stamane è stata ospite della classe a cui ha consegnato una tessera onoraria, cogliendo l'occasione per fare informazione: numerose le domande scaturite dalla curiosità dei ragazzi, che hanno condotto l'incontro a tematiche quali l'uso prolungato del cellulare, i danni del fumo, corretta alimentazione, raccolta differenziata , aria, terreni e cibo contaminato.
A conclusione dell'incontro, Onda d'Urto -nella persona del suo infaticabile promotore, Tony Tragno- ha consegnato ad ogni bambino un cappellino con "superpoteri" da esercitare sui genitori per aiutarli a migliorare lo stile di vita e una borsa in cotone a tutte le mamme.
Questa la lettera inviata all'associazione Onda d'Urto dagli alunni della IID della scuola primaria "Federico II di Svevia", che con queste parole hanno accompagnato il loro contributo economico per sostenere la ricerca contro il cancro. In riconoscenza di tale gesto, la Onlus stamane è stata ospite della classe a cui ha consegnato una tessera onoraria, cogliendo l'occasione per fare informazione: numerose le domande scaturite dalla curiosità dei ragazzi, che hanno condotto l'incontro a tematiche quali l'uso prolungato del cellulare, i danni del fumo, corretta alimentazione, raccolta differenziata , aria, terreni e cibo contaminato.
A conclusione dell'incontro, Onda d'Urto -nella persona del suo infaticabile promotore, Tony Tragno- ha consegnato ad ogni bambino un cappellino con "superpoteri" da esercitare sui genitori per aiutarli a migliorare lo stile di vita e una borsa in cotone a tutte le mamme.