agriturismo
agriturismo
Territorio

I rincari energetici mettono in crisi il turismo rurale: a rischio 950 strutture pugliesi

In quasi 2 comuni su tre sono presenti strutture agrituristiche con una netta prevalenza dei piccoli comuni

Il caro energia mette a rischio il futuro dei 950 agriturismi presenti in Puglia con quasi 600mila presenze presenze all'anno delle quali oltre la metà turisti stranieri. E' l'allarme lanciato dalla Coldiretti Puglia sugli effetti dei rincari energetici sul primato mondiale dell'Italia nel turismo rurale, sulla base dei dati Istat.
L'aumento esponenziale dei costi compromette la sostenibilità economica dell'offerta turistica nelle campagne dove – sottolinea la Coldiretti Puglia – l'alloggio (con 870 aziende, 91% del totale) e la ristorazione (688 aziende, il 72% del totale) sono i due pilastri dell'agriturismo. Ma la degustazione proposta da 448 aziende (il 47% del totale delle aziende) è addirittura cresciuta esponenzialmente.
Sono sempre più spesso offerti programmi ricreativi come l'equitazione, il tiro con l'arco, il trekking, ma non mancano attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici. L'emergenza bollette colpisce ora un settore che mostrava segni di ripresa dopo le difficoltà determinate dall'emergenza covid che aveva determinato un calo del 34% delle presenze.
"L'agriturismo svolge un ruolo centrale per la vacanza Made in Italy perché contribuisce in modo determinante al turismo di prossimità nelle campagne, dove in quasi 2 comuni su tre sono presenti strutture agrituristiche con una netta prevalenza dei piccoli comuni dove nasce il 92% delle tipicità agroalimentari Made in Italy. Si tratta di una bolletta energetica pesante nonostante nel tempo si sia verificato un contenimento dei consumi energetici grazie alle nuove tecniche e all'impegno degli agricoltori per la maggiore sostenibilità delle produzioni anche con l'adozione di tecnologie 4.0 per ottimizzare l'impiego dei fattori della produzione", afferma Filippo De Miccolis Angelini, presidente di Terranostra Puglia, associazione agrituristica di Coldiretti. Senza dimenticare che a migliorare il bilancio energetico della filiera ci sono gli investimenti nell'economia circolare con la produzione di bioenergie, dal fotovoltaico sui tetti di stalle, serre e capannoni rurali fino agli impianti a cippato e alla valorizzazione dei reflui degli allevamenti con il biometano.
Nel sistema agrituristico i consumi diretti di energia includono i combustibili per trattori, serre e i trasporti, oltre all'energia per la gestione stessa delle strutture, mentre tra i consumi indiretti ci sono quelli che derivano da fitosanitari, fertilizzanti, mangimi per gli animali e impiego di materiali come la plastica. Il comparto alimentare richiede invece – continua la Coldiretti regionale – ingenti quantità di energia, soprattutto calore ed energia elettrica, per i processi di produzione, trasformazione, conservazione dei prodotti di origine animale e vegetale, funzionamento delle macchine e climatizzazione degli ambienti produttivi e di lavoro.
Tra l'altro, in Puglia l'agroalimentare – spiega Coldiretti Puglia - assorbe dal campo alla tavola oltre il 10,3% dei 5,578 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (Mtep) all'anno dei consumi totali.
L'aumento dei costi riguarda anche l'alimentazione del bestiame, il riscaldamento delle serre per ortaggi e fiori, con il rincaro dell'energia – continua la Coldiretti regionale – che si abbatte poi sui costi di produzione come quello per gli imballaggi, dalla plastica (+72%) per i vasetti dei fiori alla banda stagnata per i barattoli (+60), dal vetro (+40%) per i vasetti fino alla carta (+31%) per le etichette dei prodotti che incidono su diverse filiere, dalle confezioni di latte, alle bottiglie per olio, succhi e passate, alle retine per gli agrumi ai barattoli smaltati per i legumi.
Bisogna nell'immediato intervenire – conclude Coldiretti Puglia - per contenere il caro energia ed i costi di produzione con misure immediate per salvare aziende e stalle e strutturali per programmare il futuro. In questo contesto è importante l'apertura del Governo alla proposta di Coldiretti sulla defiscalizzazione del costo del lavoro.
  • dati turismo puglia
  • regione puglia
  • coldiretti
  • agricoltura
  • Agricoltura biologica
  • Turismo
Altri contenuti a tema
Scarcelle e agnello di mandorle, le tradizioni di Pasqua in Puglia Scarcelle e agnello di mandorle, le tradizioni di Pasqua in Puglia Coldiretti: "Fai da te per 4 famiglie pugliesi su 10"
Carmen Fiorella: «Mi assumo le mie responsabilità, chiedo scusa a tutti» Carmen Fiorella: «Mi assumo le mie responsabilità, chiedo scusa a tutti» La nota della moglie del consigliere regionale Filippo Caracciolo
Castel del Monte, da Pasquetta riapre l’infopoint del Gal Castel del Monte, da Pasquetta riapre l’infopoint del Gal De Benedittis: “La vetrina di Slow Murgia quest’anno in collaborazione con l’Its Academy Agripuglia per laboratori esperienziali”
Xylella, l’Assessore Troia interpella la Regione sullo stato di avanzamento nella Bat Xylella, l’Assessore Troia interpella la Regione sullo stato di avanzamento nella Bat Al lavoro per seguire l'andamento della Xylella in questo territorio
Il Comune di Andria acquisisce altri terreni agricoli confiscati alla criminalità Il Comune di Andria acquisisce altri terreni agricoli confiscati alla criminalità Siglato nei giorni scorsi alla Prefettura di Brindisi il protocollo d’intesa tra Regione Puglia, Libera e Comuni pugliesi
Xylella, Cia Puglia: “Servono Commissario straordinario e un nuovo piano” Xylella, Cia Puglia: “Servono Commissario straordinario e un nuovo piano” Dopo il caso a Minervino: “Per agire rapidamente, occorrono risorse e poteri straordinari”
“La Xylella arriva a Minervino Murge. Serve una risposta immediata e coordinata: non lasciateci soli!” “La Xylella arriva a Minervino Murge. Serve una risposta immediata e coordinata: non lasciateci soli!” L'appello di Confagricoltura Bari-BAT e OP Aproli Bari
Via libera alla mobilità volontaria intra-regionale del personale del Comparto Sanità Via libera alla mobilità volontaria intra-regionale del personale del Comparto Sanità L'avviso uscirà a maggio. A giorni anche la mobilità intraregionale per il personale medico
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.