Attualità
I progetti Pinqua di Andria presentati a Firenze per Urbanpromo
Ass. Curcuruto: "Il tutto con l'aumento di quasi 6 ettari di aree verdi piantumate , di parchi e piazze pubbliche attrezzate"
Andria - domenica 10 novembre 2024
07.00
Dopo la presentazione dello scorso anno alla manifestazione dell'Istituto Nazionale d'Urbanistica, oggi i tre progetti PINQUA del Comune di Andria (Acqua – Aria -Terra) sono stati presentati a Urbanpromo – Progetti per il Paese, l'evento culturale in corso a Firenze dedicato al grande tema della rigenerazione urbana, intesa come processo di strategie, politiche, azioni, finalizzate alla realizzazione di uno sviluppo urbano sostenibile.
Il tema di quest'anno è "PNRR, le concrete prospettive di cambiamento per le nostre città": si sta facendo il punto sullo stato attuale dei lavori relativi alle progettualità messe in cantiere grazie al PNRR, che saranno friere di grandi trasformazioni. E' il caso di Andria che, per voce dell'assessore alla Visione Urbana Anna Maria Curcuruto, ha illustrato "I 3 PINQuA di Andria: i primi esiti del cambiamento verso la rigenerazione urbana e la sostenibilità ambientale".
«Da questi progetti – ha spiegato l'assessore Curcuruto – ci aspettiamo come primo esito l'armonizzazione, nei materiali e nelle soluzioni, e l'integrazione funzionale dei 3 progetti tra loro e con il grande progetto dell'interramento ferroviario.
Ma puntiamo molto al miglioramento della mobilità lenta, dell'accessibilità e dell'accoglienza, per la sostenibilità ambientale e la riduzione del traffico e della congestione dei flussi, in sinergia con il PUMS. Il tutto con l'aumento di quasi 6 ettari di aree verdi piantumate , di parchi e piazze pubbliche attrezzate.
E per l'Housing sociale, per l'ERP e l'ERS, puntiamo alla qualità dell'Abitare non solo per la realizzazione di alloggi accoglienti e con tutti i requisiti dell'edilizia sostenibile, ma soprattutto ubicate in aree dotate di accessibilità e servizi pubblici e collettivi, all'esterno ed ai piani terra degli edifici. Servizi collettivi, + piccole commerciali, + attività sociali... aperti ai residenti ed alla città tutta, ubicati in luoghi accessibili e accoglienti.
In sintesi, il grande cambiamento in atto ad Andria passa da queste parole chiave:
- Armonia
- Accessibilità e accoglienza
- Benessere ambientale e sociale
- Attività sociali dedicate secondo le necessità d'ambito, rappresentate dai cittadini.
Prossimo passo che compiremo a breve – conclude l'assessore Curcuruto - è la presentazione nei tre ambiti dei progetti esecutivi redatti, con lavori già affidati e contrattualizzati, per raccogliere subito nella consultazione le esigenze specifiche dei servizi da parte dei cittadini residenti, per una realizzazione "su misura" per loro, da realizzare contestualmente e nei termini del marzo 2026, come tutte le altre grandi attività progettate. Siamo molto fiduciosi».
Il tema di quest'anno è "PNRR, le concrete prospettive di cambiamento per le nostre città": si sta facendo il punto sullo stato attuale dei lavori relativi alle progettualità messe in cantiere grazie al PNRR, che saranno friere di grandi trasformazioni. E' il caso di Andria che, per voce dell'assessore alla Visione Urbana Anna Maria Curcuruto, ha illustrato "I 3 PINQuA di Andria: i primi esiti del cambiamento verso la rigenerazione urbana e la sostenibilità ambientale".
«Da questi progetti – ha spiegato l'assessore Curcuruto – ci aspettiamo come primo esito l'armonizzazione, nei materiali e nelle soluzioni, e l'integrazione funzionale dei 3 progetti tra loro e con il grande progetto dell'interramento ferroviario.
Ma puntiamo molto al miglioramento della mobilità lenta, dell'accessibilità e dell'accoglienza, per la sostenibilità ambientale e la riduzione del traffico e della congestione dei flussi, in sinergia con il PUMS. Il tutto con l'aumento di quasi 6 ettari di aree verdi piantumate , di parchi e piazze pubbliche attrezzate.
E per l'Housing sociale, per l'ERP e l'ERS, puntiamo alla qualità dell'Abitare non solo per la realizzazione di alloggi accoglienti e con tutti i requisiti dell'edilizia sostenibile, ma soprattutto ubicate in aree dotate di accessibilità e servizi pubblici e collettivi, all'esterno ed ai piani terra degli edifici. Servizi collettivi, + piccole commerciali, + attività sociali... aperti ai residenti ed alla città tutta, ubicati in luoghi accessibili e accoglienti.
In sintesi, il grande cambiamento in atto ad Andria passa da queste parole chiave:
- Armonia
- Accessibilità e accoglienza
- Benessere ambientale e sociale
- Attività sociali dedicate secondo le necessità d'ambito, rappresentate dai cittadini.
Prossimo passo che compiremo a breve – conclude l'assessore Curcuruto - è la presentazione nei tre ambiti dei progetti esecutivi redatti, con lavori già affidati e contrattualizzati, per raccogliere subito nella consultazione le esigenze specifiche dei servizi da parte dei cittadini residenti, per una realizzazione "su misura" per loro, da realizzare contestualmente e nei termini del marzo 2026, come tutte le altre grandi attività progettate. Siamo molto fiduciosi».