Cimitero di Andria
Cimitero di Andria
Vita di città

I custodi del camposanto: la famiglia Coratella e le sue tre generazioni

Altra puntata della raccolta di scritti curata dal'architetto Vincenzo Zito

Grazie ai preziosi appunti di storia del nostro recente passato, curati dall'architetto Vincenzo Zito, prosegue il racconto sul nostro camposanto.

"Con l'entrata in funzione del cimitero, avvenuta il 1° gennaio 1842, si rendeva necessario provvedere alla sua custodia con la nomina di un custode.
Giocando d'anticipo, già nel novembre 1841 erano giunte al comune delle candidature all'ufficio di custode da parte di Riccardo Stasi fu Giuseppe, Nicola Virgilio fu Domenico e Antonio Cristiani fu Riccardo.

Secondo le procedure dell'epoca queste istanze furono subito trasmesse al Sottintendete di Barletta per la scelta del candidato più idoneo. Questi però fece presente che per occupare il posto di custode i candidati avrebbero dovuto dimostrare di saper scrivere al fine di tenere aggiornati i registri delle sepolture. Nello stretto giro di pochi giorni il comune fece pervenire al Sottintendente le prove di scritturazione fatte eseguire ai candidati e, dall'esame di queste, pochi giorni prima dell'apertura del cimitero l'Intendente approvò la nomina di custode nella persona di Nicola Virgilio.

Nel frattempo era giunta anche l'istanza di un altro pretendente, tale Vito Alicino, al quale fu comunicato che il posto era già occupato. Tuttavia qualcosa dovette accadere, forse il custode Virgilio non si era comportato secondo i suoi doveri, tanto che il 28 marzo di due anni dopo la giunta proponeva al Sottintendete la destituzione del Virgilio e la sua sostituzione con tale Don Antonio Margiotta. Ma questi si limitò ad ammonire il custode richiamandolo ai suoi doveri, non ritenendo che fosse il caso di destituirlo.
Ma le cose non dovettero mettersi per il meglio perché nel 1853 la giunta inviò al Sottintendente un rapporto circa il poco soddisfacente servizio prestato dal Virgilio, senza ottenere alcun risultato.

La situazione si sbloccò dopo altri cinque anni con la morte del Virgilio avvenuta il 14/8/1858, all'età di 77 anni. In sua sostituzione fu approvata la nomina a custode di Giovanni Liso fu Vincenzo che, dopo aver prestato giuramento il 10 marzo 1859, divenne il secondo custode del cimitero, carica che mantenne a lungo.
Il terzo custode del cimitero è stato Agostino Coratella, che ha assunto la carica verso il 1881. Quest'ultimo è stato il capostipite di tre generazioni di custodi. Infatti dopo di lui la carica sarà assunta dal figlio Michele e, successivamente, dal nipote omonimo, che è stato anche l'ultimo custode del cimitero. Sicuramente sono ancora in vita molti che li hanno conosciuti.
Dopo il secondo Agostino è cessata la gestione diretta comunale del cimitero attraverso un proprio dipendente e la custodia è stata affidata ad una cooperativa, come tutt'ora avviene".
  • Cimitero
  • Arch. Vincenzo Zito
Altri contenuti a tema
Scompare Fedele Di Bari tra i decani degli artigiani andriesi Scompare Fedele Di Bari tra i decani degli artigiani andriesi Rilevò ed ampliò con i fratelli l'azienda di famiglia. Il Capo dello Stato vollè insignirlo dell'onorificenza di Cavaliere della Repubblica
Cimitero di Andria, ecco l'Albero della Vita presso l'ossario comune Cimitero di Andria, ecco l'Albero della Vita presso l'ossario comune La commemorazione dei defunti nel segno del decoro del Campo Santo rientrato nel Cimiteri Monumentali insieme al Verano di Roma
2 novembre: Coldiretti Puglia, 60mila crisantemi ai cimiteri; ma ‘vanno’ anche lisantius, girasoli, sterlizie e ciclamini 2 novembre: Coldiretti Puglia, 60mila crisantemi ai cimiteri; ma ‘vanno’ anche lisantius, girasoli, sterlizie e ciclamini A causa dei rincari energetici e dei costi di produzione le spese per i vivai sono in media raddoppiate
Don Ettore Lestingi: "A proposito del 2 novembre…" Don Ettore Lestingi: "A proposito del 2 novembre…" Dal Presidente Commissione Liturgica diocesana riceviamo e pubblichiamo
2 novembre, in Cimitero un'installazione artistica nel pressi della fossa comune 2 novembre, in Cimitero un'installazione artistica nel pressi della fossa comune Griner: "Così diamo dignità ad un luogo sacro come il nostro campo santo"
Cimitero: presentati i primi cento giorni di lavoro dell’AndriaMultiservice Cimitero: presentati i primi cento giorni di lavoro dell’AndriaMultiservice "Doverosa dignità al cimitero di Andria, dopo anni di inerzia ed abbandono"
Cimitero: maggiore pulizia per le cappelle delle confraternite Cimitero: maggiore pulizia per le cappelle delle confraternite Lo sollecitano alcuni cittadini, rivolgendosi ai vari responsabili dei sodalizi religiosi cittadini
Sempre più invasiva la presenza dei pappagalli parrocchetto monaco e dal collare Sempre più invasiva la presenza dei pappagalli parrocchetto monaco e dal collare Benedetto Miscioscia, FareAmbiente: "Pericolo sicurezza nel cimitero di Andria"
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.