Cronaca
I 3 milioni per Castel del Monte: tre interventi mirati
Abbattimento di barriere architettoniche e migliore fruizione interna ed esterna. La direttrice Anna Vella: «Per il Castello la direzione giusta»
Andria - sabato 16 febbraio 2013
11.00
Il 2 febbraio scorso l'annuncio del Ministro della Coesione territoriale, Barca: al Castel del Monte spetterà un finanziamento europeo di 3 milioni di euro grazie ai fondi, recuperati dallo Stato Italiano per un POIN (Programma Operativo), "Attrattori culturali, naturali e turismo" (http://www.andriaviva.it/magazine/notizie/tre-milioni-di-euro-per-il-polo-museale-di-castel-del-monte/). Ma abbiamo provato ad approfondire la vicenda: in particolare la curiosità è nata dal titolo del progetto stesso che indica tra gli obbiettivi, il Castel del Monte quale «Polo Museale».
La Sovraintendenza per i Beni Culturali, ente gestore direttamente per il Ministero, del Castel del Monte, sta terminando la realizzazione del progetto, che dunque non è ancora definitivo. Ma nella sostanza si prevedono tre interventi mirati: il primo prevederà la sistemazione delle immediate vicinanze del castello stesso. Tutta l'area prospiciente sarà ridisegnata con verde, nuova illuminazione, camminamenti e pavimentazione. Il secondo intervento prevederà l'abbattimento di eventuali barriere architettoniche ancora presenti ed il terzo, infine, dovrebbe migliorare la fruibilità interna del Castello stesso con nuova illuminazione e percorsi. Il progetto dovrebbe esser pronto già nelle prossime settimane, poichè entro aprile i lavori dovranno esser cantierizzati: in caso avverso il rischio è di perdere questi fondi europei.
Soddisfatta la direttrice del Castel del Monte, l'Architetto Anna Vella, non direttamente responsabile del progetto: «La Sovraintendenza regionale si sta occupando della redazione del piano stesso - ci dice la direttrice - ma per il Castel del Monte è un'ottima cosa. Potremo rendere ancor più funzionale la fruizione dei tanti visitatori e superare dei piccoli problemi che vi sono. La direzione è quella giusta».
La Sovraintendenza per i Beni Culturali, ente gestore direttamente per il Ministero, del Castel del Monte, sta terminando la realizzazione del progetto, che dunque non è ancora definitivo. Ma nella sostanza si prevedono tre interventi mirati: il primo prevederà la sistemazione delle immediate vicinanze del castello stesso. Tutta l'area prospiciente sarà ridisegnata con verde, nuova illuminazione, camminamenti e pavimentazione. Il secondo intervento prevederà l'abbattimento di eventuali barriere architettoniche ancora presenti ed il terzo, infine, dovrebbe migliorare la fruibilità interna del Castello stesso con nuova illuminazione e percorsi. Il progetto dovrebbe esser pronto già nelle prossime settimane, poichè entro aprile i lavori dovranno esser cantierizzati: in caso avverso il rischio è di perdere questi fondi europei.
Soddisfatta la direttrice del Castel del Monte, l'Architetto Anna Vella, non direttamente responsabile del progetto: «La Sovraintendenza regionale si sta occupando della redazione del piano stesso - ci dice la direttrice - ma per il Castel del Monte è un'ottima cosa. Potremo rendere ancor più funzionale la fruizione dei tanti visitatori e superare dei piccoli problemi che vi sono. La direzione è quella giusta».