Attualità
Housing sociale, riqualificazione zona industriale di via Barletta e polo logistico intermodale ad Andria
Firmata convenzione tra il Comune e Confindustria e Ance Bari Bat
Andria - giovedì 21 luglio 2022
5.13
Studi di fattibilità e progetti preliminari su tre asset strategici per il presente ed il futuro della città: interventi di social housing (edilizia sociale) a valere sui Programma Innovativi per la Qualità dell'Abitare (Pinqua), la riqualificazione delle aree produttive su via Barletta e di un polo logistico intermodale con scalo merci su ferrovia Bari Nord e relative attività di servizio collegate alla Zes del porto e della zona industriale di Barletta. Si muove lungo queste tre direttrici la convenzione sottoscritta ieri mattina, mercoledì 20 luglio, a Palazzo di Città, tra i vertici di Confindustria Bari-Bat e di Ance Bari Bat e del Comune di Andria.
Illustrando le ragioni della sottoscrizione della convenzione il Sindaco, avv. Giovanna Bruno, ha rimarcato che si tratta della evoluzione ulteriore di "un percorso avviato da tempo e legato alla ricerca di rapporti e relazioni istituzionali funzionali anche alle progettazioni del Pnrr.
Oggi la sottoscrizione è la formalizzazione della volontà forte dell'Amministrazione di attivare l'housing sociale a valere sui Pinqua, con i suoi 45 milioni di euro di investimenti che gradualmente dovrebbero concretizzarsi; di muoversi su un orizzonte che vada oltre i confini comunali e di puntare su relazioni e collegamenti anche con comuni contermini come per il polo logistico a servizio della intermodalità con lo scalo merci su ferrovia ed il porto di Barletta.
La collaborazione con Confindustria e Ance è per noi preziosa e grazie al supporto della loro struttura Cerset, è gratuita, a costo zero per noi". Per Confindustria Bari-Bat è intervenuto alla sottoscrizione il presidente, Sergio Fontana.
"Contribuire al rilancio produttivo del territorio di Andria per creare competitività, lavoro ed occupabilità. Sono queste alcune delle finalità di questa importante collaborazione –ha dichiarato Fontana- attivata da Confindustria Bari e BAT in vista degli obiettivi europei della transizione green ed ecologica per promuovere programmi di rigenerazione urbana e di valorizzazione di beni ambientali e culturali.
In attesa dell'emanazione del bando nell'ambito dei finanziamenti previsti dal PNRR, per 500 milioni di euro, riguardante i contratti per la logistica agroalimentare, provvederemo alla predisposizione di un progetto preliminare di fattibilità tecnico-economica e contribuiremo alla costituzione di un Consorzio di imprese quale soggetto beneficiario delle risorse finanziarie.
In particolare, puntiamo alla riqualificazione dell'area posta nei pressi del casello autostradale di Andria per la realizzazione di un "Polo Logistico Intermodale specializzato per il settore agroalimentare" collegato funzionalmente con l'autostrada A16, la ferrovia Bari Nord e relative attività di servizio e logistiche, con sistema logistico integrato funzionalmente con la Zona Economica Speciale (ZES) del Porto e della Zona Industriale di Barletta.
Per Andria si tratta di un'occasione che merita di avere perché ha una marcia in più e sono contento per la vostra città e per la Bat. Vedo che questo Comune fa grossi passi in avanti grazie alle donne e agli uomini della comunità. Andria sarà un esempio per tutto il Centro Sud".
"Ance Bari e BAT – ha dichiarato il presidente dell'associazione, arch. Beppe Fragasso – metterà le proprie professionalità a disposizione del gruppo di progettazione per avviare quanto prima le fasi attuative dei progetti da sviluppare, redigere i relativi studi di fattibilità economico-finanziaria e predisporre le proposte di gestione delle opere di interesse generale con l'obiettivo di migliorarne le performance economiche, sociali e ambientali.
Questa convenzione è un altro tassello utile alla visione strategica di aree di sviluppo concepite non come corpi separati, ma in una logica di insieme".
"Questa progettazione – ha dichiarato a sua volta l'arch. Anna Maria Curcuruto, ass. alla Visione Urbana – è coerente con il Piano regionale delle Infrastrutture e Trasporti ed ora questa sinergia deve rafforzarsi con Barletta perché la strategia è puntare al porto, anche in funzione dell'allargamento delle Zes, dei bandi e della spesa di finanziamento previsti.
Quindi l'asse Andria-Barletta è strategico per l'accesso al porto e la gestione dell'intermodalità".
Alla sottoscrizione sono intervenuti, tra gli altri, anche Riccardo Cassetta, Presidente della Delegazione Bat di Confindustria, che ha confermato che "ora non resta che dare attuazione alla convenzione e noi siamo pronti"; l'ass. ai Lavori Pubblici, arch. Mario Loconte, l'arch. Lino Casieri che ha sottoscritto la convenzione per il Comune, l'arch. Cosimo Santoro, consulente di Confindustria ba-Bat e l'ing. Cappa, vice presidente della Delegazione Bari-Bat sempre di Confindustria.
Illustrando le ragioni della sottoscrizione della convenzione il Sindaco, avv. Giovanna Bruno, ha rimarcato che si tratta della evoluzione ulteriore di "un percorso avviato da tempo e legato alla ricerca di rapporti e relazioni istituzionali funzionali anche alle progettazioni del Pnrr.
Oggi la sottoscrizione è la formalizzazione della volontà forte dell'Amministrazione di attivare l'housing sociale a valere sui Pinqua, con i suoi 45 milioni di euro di investimenti che gradualmente dovrebbero concretizzarsi; di muoversi su un orizzonte che vada oltre i confini comunali e di puntare su relazioni e collegamenti anche con comuni contermini come per il polo logistico a servizio della intermodalità con lo scalo merci su ferrovia ed il porto di Barletta.
La collaborazione con Confindustria e Ance è per noi preziosa e grazie al supporto della loro struttura Cerset, è gratuita, a costo zero per noi". Per Confindustria Bari-Bat è intervenuto alla sottoscrizione il presidente, Sergio Fontana.
"Contribuire al rilancio produttivo del territorio di Andria per creare competitività, lavoro ed occupabilità. Sono queste alcune delle finalità di questa importante collaborazione –ha dichiarato Fontana- attivata da Confindustria Bari e BAT in vista degli obiettivi europei della transizione green ed ecologica per promuovere programmi di rigenerazione urbana e di valorizzazione di beni ambientali e culturali.
In attesa dell'emanazione del bando nell'ambito dei finanziamenti previsti dal PNRR, per 500 milioni di euro, riguardante i contratti per la logistica agroalimentare, provvederemo alla predisposizione di un progetto preliminare di fattibilità tecnico-economica e contribuiremo alla costituzione di un Consorzio di imprese quale soggetto beneficiario delle risorse finanziarie.
In particolare, puntiamo alla riqualificazione dell'area posta nei pressi del casello autostradale di Andria per la realizzazione di un "Polo Logistico Intermodale specializzato per il settore agroalimentare" collegato funzionalmente con l'autostrada A16, la ferrovia Bari Nord e relative attività di servizio e logistiche, con sistema logistico integrato funzionalmente con la Zona Economica Speciale (ZES) del Porto e della Zona Industriale di Barletta.
Per Andria si tratta di un'occasione che merita di avere perché ha una marcia in più e sono contento per la vostra città e per la Bat. Vedo che questo Comune fa grossi passi in avanti grazie alle donne e agli uomini della comunità. Andria sarà un esempio per tutto il Centro Sud".
"Ance Bari e BAT – ha dichiarato il presidente dell'associazione, arch. Beppe Fragasso – metterà le proprie professionalità a disposizione del gruppo di progettazione per avviare quanto prima le fasi attuative dei progetti da sviluppare, redigere i relativi studi di fattibilità economico-finanziaria e predisporre le proposte di gestione delle opere di interesse generale con l'obiettivo di migliorarne le performance economiche, sociali e ambientali.
Questa convenzione è un altro tassello utile alla visione strategica di aree di sviluppo concepite non come corpi separati, ma in una logica di insieme".
"Questa progettazione – ha dichiarato a sua volta l'arch. Anna Maria Curcuruto, ass. alla Visione Urbana – è coerente con il Piano regionale delle Infrastrutture e Trasporti ed ora questa sinergia deve rafforzarsi con Barletta perché la strategia è puntare al porto, anche in funzione dell'allargamento delle Zes, dei bandi e della spesa di finanziamento previsti.
Quindi l'asse Andria-Barletta è strategico per l'accesso al porto e la gestione dell'intermodalità".
Alla sottoscrizione sono intervenuti, tra gli altri, anche Riccardo Cassetta, Presidente della Delegazione Bat di Confindustria, che ha confermato che "ora non resta che dare attuazione alla convenzione e noi siamo pronti"; l'ass. ai Lavori Pubblici, arch. Mario Loconte, l'arch. Lino Casieri che ha sottoscritto la convenzione per il Comune, l'arch. Cosimo Santoro, consulente di Confindustria ba-Bat e l'ing. Cappa, vice presidente della Delegazione Bari-Bat sempre di Confindustria.