Vita di città
Gruppo di preghiera spontaneo recita il Rosario durante il mese mariano
Secondo le intenzioni di Papa Francesco, ogni sera ad Andria si prega per la Pace e la concordia dei popoli
Andria - martedì 10 maggio 2022
7.21
Sarà stata anche la pandemia con la richiesta rivolta dal Santo Padre ad unirsi nella preghiera, ma un dato è certo: sono sempre di più i gruppi spontanei di preghiera che si riuniscono per la recita del Santo Rosario.
Anche nella nostra città questo fenomeno è in costante crescita ed ormai la recita della più importante preghiera mariana viene formulata sempre più dai singoli, dalle famiglie come anche da gruppi di preghiera spontanei, che si riuniscono nelle proprie abitazioni o in spazi privati, meglio se all'aperto, per invocare la Madre Celeste di aiutare il mondo ad uscire dai drammi che lo attanagliano, ad esempio dalle problematiche di ordine sanitario come quelle legate al sanguinoso conflitto bellico in corso in Ucraina, affinché arrivi finalmente la Pace.
Uno di questi lo abbiamo incontrato nella Città Fidelis. Al termine della giornata di lavoro, ad un orario indicativo prestabilito, amici, coniugi, coppie anche di giovani, come di genitori e nonni, si riuniscono per chiedere la protezione della Madonna, affinché oggi come nel passato, possa venire incontro alle tante problematiche che attanagliano il mondo e raccogliere le suppliche dei suoi devoti figli. In tutti vi è la certezza che la Madre di Dio Onnipotente non lascerà inesaudite le richieste di Pace e concordia, fatte con devozione e profonda fede.
Nel gruppo che abbiamo incontrato, in una fresca serata di maggio, in una abitazione situata nella zona PIP di Andria, il motore pulsante di questo gruppo è la Signora Maria: E' lei che con il marito Salvatore riunisce quotidianamente amici e conoscenti per la recita della preghiera mariana per antonomasia, che sprona ad avere fede ed ad unirsi alla preghiera per le sofferenza di questo mondo, così come ci insegna l'amato Papa Francesco.
Anche nella nostra città questo fenomeno è in costante crescita ed ormai la recita della più importante preghiera mariana viene formulata sempre più dai singoli, dalle famiglie come anche da gruppi di preghiera spontanei, che si riuniscono nelle proprie abitazioni o in spazi privati, meglio se all'aperto, per invocare la Madre Celeste di aiutare il mondo ad uscire dai drammi che lo attanagliano, ad esempio dalle problematiche di ordine sanitario come quelle legate al sanguinoso conflitto bellico in corso in Ucraina, affinché arrivi finalmente la Pace.
Uno di questi lo abbiamo incontrato nella Città Fidelis. Al termine della giornata di lavoro, ad un orario indicativo prestabilito, amici, coniugi, coppie anche di giovani, come di genitori e nonni, si riuniscono per chiedere la protezione della Madonna, affinché oggi come nel passato, possa venire incontro alle tante problematiche che attanagliano il mondo e raccogliere le suppliche dei suoi devoti figli. In tutti vi è la certezza che la Madre di Dio Onnipotente non lascerà inesaudite le richieste di Pace e concordia, fatte con devozione e profonda fede.
Nel gruppo che abbiamo incontrato, in una fresca serata di maggio, in una abitazione situata nella zona PIP di Andria, il motore pulsante di questo gruppo è la Signora Maria: E' lei che con il marito Salvatore riunisce quotidianamente amici e conoscenti per la recita della preghiera mariana per antonomasia, che sprona ad avere fede ed ad unirsi alla preghiera per le sofferenza di questo mondo, così come ci insegna l'amato Papa Francesco.