Cronaca
Ferito giovane trattorista per ribaltamento del mezzo sulla strada tangenziale
Altro incidente questa mattina in via Ospedaletto, mentre è stato identificato un 70enne che ieri non si era fermato a prestare soccorso
Andria - lunedì 10 dicembre 2018
14.54
Tre gravi incidenti stradali hanno visto impegnati in queste ore gli Agenti della Polizia locale di Andria.
E' stato identificato stamane, il 70enne che ieri sera, era rimasto coinvolto con la sua autovettura in un sinistro stradale che ha provocato 4 feriti -per fortuna non gravi, solo leggere contusioni, tra cui anche una donna in gravidanza-. L'uomo, a bordo di una delle due autovetture scontratesi all'incrocio tra via Ospedaletto e viale Virgilio, come dicevamo non si è fermato a prestare soccorso, dandosi alla fuga. Le indagini, immediatamente svolte dalla Polizia Locale, hanno così portato all'identificazione dell'automobilista, un 70enne di Andria. Da quanto si apprende l'uomo era fuggito perchè la sua vettura era sprovvista di assicurazione RC. Per lui è adesso scattata una denuncia a piede libero per omissione di soccorso.
E, intanto, questa mattina, poco prima delle ore 9, il nucleo Pronto intervento della Polizia Locale è intervenuto nuovamente in via Ospedaletto, al quartiere Europa, all'altezza dell'incrocio con corso Italia. Per cause in corso di accertamento una Fiat Punto, su cui viaggiavano marito e moglie, ed una Lancia Y guidata da un 75enne si sono impattate. I due occupanti della Fiat ed il conducente della Lancia sono rimasti feriti e quindi trasportati in codice giallo presso il pronto soccorso del "L. Bonomo". Le loro condizioni non sono gravi.
Molto più grave e spettacolare invece, l'incidente che si è verificato poco dopo sulla strada tangenziale, all'altezza della stazione di benzina Lovaglio.
Erano circa le ore 9.30, quando un giovane che stava conducendo un trattore con una fresa agganciata al mezzo agricolo, ha agganciato il guardrail provocando così il ribaltamento del mezzo. Il conducente, un 30enne di Andria, è stato sbalzato a terra, ma fortunatamente la barra anti ribaltamento collocata sul posto di guida, gli ha salvato la vita, lasciandolo a terra ma solo ferito. Anche in questa occasione sono giunti sul posto i sanitari del 118 che hanno portato il giovane in codice rosso al locale pronto soccorso. Il giovane, con numerosi politraumi non è in pericolo di vita ed è stato trasferito al reparto ortopedico del "Lorenzo Bonomo".
Fino alle ore 11, 30 il traffico sull'importante arteria stradale è proceduto a senso alternato: sul luogo del sinistro sono anche giunti i colleghi del nucleo viabilità che hanno provveduto a regolare il traffico, prestando ausilio alle operazioni di rimozione del mezzo e quindi permettere la pulizia della strada, considerato che la carreggiata era intrisa di gasolio.
Dal Comando della Polizia locale di piazza Trieste e Trento, sottolineano come nel "90% dei casi in cui si verifica l'omissione di soccorso, si riescono ad identificare coloro che compiono questa incivile e delittuosa omissione. Oggi, grazie ai diffusi sistemi di videosorveglianza di cui la città è ormai dotata e la fattiva collaborazione resa da coloro che sono presenti al sinistro è possibile risalire all'identità di queste persone".
E' stato identificato stamane, il 70enne che ieri sera, era rimasto coinvolto con la sua autovettura in un sinistro stradale che ha provocato 4 feriti -per fortuna non gravi, solo leggere contusioni, tra cui anche una donna in gravidanza-. L'uomo, a bordo di una delle due autovetture scontratesi all'incrocio tra via Ospedaletto e viale Virgilio, come dicevamo non si è fermato a prestare soccorso, dandosi alla fuga. Le indagini, immediatamente svolte dalla Polizia Locale, hanno così portato all'identificazione dell'automobilista, un 70enne di Andria. Da quanto si apprende l'uomo era fuggito perchè la sua vettura era sprovvista di assicurazione RC. Per lui è adesso scattata una denuncia a piede libero per omissione di soccorso.
E, intanto, questa mattina, poco prima delle ore 9, il nucleo Pronto intervento della Polizia Locale è intervenuto nuovamente in via Ospedaletto, al quartiere Europa, all'altezza dell'incrocio con corso Italia. Per cause in corso di accertamento una Fiat Punto, su cui viaggiavano marito e moglie, ed una Lancia Y guidata da un 75enne si sono impattate. I due occupanti della Fiat ed il conducente della Lancia sono rimasti feriti e quindi trasportati in codice giallo presso il pronto soccorso del "L. Bonomo". Le loro condizioni non sono gravi.
Molto più grave e spettacolare invece, l'incidente che si è verificato poco dopo sulla strada tangenziale, all'altezza della stazione di benzina Lovaglio.
Erano circa le ore 9.30, quando un giovane che stava conducendo un trattore con una fresa agganciata al mezzo agricolo, ha agganciato il guardrail provocando così il ribaltamento del mezzo. Il conducente, un 30enne di Andria, è stato sbalzato a terra, ma fortunatamente la barra anti ribaltamento collocata sul posto di guida, gli ha salvato la vita, lasciandolo a terra ma solo ferito. Anche in questa occasione sono giunti sul posto i sanitari del 118 che hanno portato il giovane in codice rosso al locale pronto soccorso. Il giovane, con numerosi politraumi non è in pericolo di vita ed è stato trasferito al reparto ortopedico del "Lorenzo Bonomo".
Fino alle ore 11, 30 il traffico sull'importante arteria stradale è proceduto a senso alternato: sul luogo del sinistro sono anche giunti i colleghi del nucleo viabilità che hanno provveduto a regolare il traffico, prestando ausilio alle operazioni di rimozione del mezzo e quindi permettere la pulizia della strada, considerato che la carreggiata era intrisa di gasolio.
Dal Comando della Polizia locale di piazza Trieste e Trento, sottolineano come nel "90% dei casi in cui si verifica l'omissione di soccorso, si riescono ad identificare coloro che compiono questa incivile e delittuosa omissione. Oggi, grazie ai diffusi sistemi di videosorveglianza di cui la città è ormai dotata e la fattiva collaborazione resa da coloro che sono presenti al sinistro è possibile risalire all'identità di queste persone".