Vita di città
Grande successo per "Progetto Donna", organizzato da F.I.D.A.P.A. ed Accademia Wingtsun Ewto Puglia
Tanti gli apprezzamenti ed i positivi riscontri dei presenti grazie ai tantissimi spunti di riflessione offerti
Andria - martedì 26 novembre 2024
10.28
Si è tenuto lo scorso 24 novembre, in occasione della settimana che celebra la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, il convegno "Progetto Donna" che vede al centro del dibattito proprio la violenza di genere in tutte le sue forme e punta sull'autodeterminazione come possibile strategia per arginare questo terribile fenomeno preceduto nella mattinata da una lezione dimostrativa di autodifesa, tenuta dallo staff dell'Accademia Wingtsun Ewto Puglia - Andria, aperta a tutte le donne e svoltasi in viale Crispi che ha riscosso notevole interesse e partecipazione proprio da giovani donne e ragazze adolescenti, sempre più incolpevoli protagoniste, in ogni ambito sociale, dei fenomeni di violenza.
Alla sua settima edizione consecutiva il "Progetto Donna", organizzato e promosso dall'Accademia Wingtsun Ewto Puglia nella persona del Dott. Vincenzo Perrone, Istruttore Nazionale del Sistema di Autodifesa Wingtsun, in collaborazione ormai consolidata con la F.I.D.A.P.A. sezione di Andria con la sua presidente Prof.ssa Giovanna Bruno e con l'indispensabile e fattivo supporto della Dirigente Dott.ssa Lilla Bruno, ha visto avvicendarsi sul palco relatori di grande spessore di pari sensibiltà sociale. Erano presenti catturando la vasta platea accorsa per l'occasione il Provveditore agli Studi di Bari - Bat, la Dott.ssa Giuseppina Lotito, il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Trani, nonchè responsabile per i reati rientranti nel "Codice Rosso", Dott. Giovanni Lucio Vaira, l'esperto di Sicurezza e responsabile regionale dell'Accademia Wingtsun Ewto Puglia, Master Cosimo Laguardia, tra l'altro promotore e promulgatore da oltre vent'anni del "Progetto Donna" su tutto il territorio regionale, l'Assessore alle Pari opportunità del Comune di Andria Dott.ssa Viviana di Leo, il Comandante della Polizia Locale di Andria, Dott. Francesco Capogna, la responsabile del Centro Antiviolenza di Andria "RiscoprirSi", Dott.ssa Patrizia Lomuscio, la psicologa Dott.ssa Marilena Tota, oltre alle cariche Istituzionali del Comune di Andria, l'Assessore al Patrimonio e Lavori Pubblici Arch. Mario Loconte e all'Assessore alla Sicurezza Urbana Dott. Pasquale Colasuonno.
L'importanza del tema trattato con gli esaustivi interventi dei relatori ad una breve dimostrazione pratica sui principi dell'autodifesa tenuta dal Master Cosimo Laguardia con il suo Assistente Dott. Vincenzo Perrone, sono stati moderati dal Dott. Carlo Sacco e ulteriormente impreziositi dalle parentesi musicali tenute da Titti Conversano e Barbara Crapolicchio. Molto suggestiva ed emozionante la coreografia di danza che ha incantato i presenti comunicando con il linguaggio dei segni (Lis) portata dalla Maestra Antonella Papagna con le piccole bravissime studentesse della scuola "Aldo Moro". All'interno della manifestazione è stato anche riprodotto il cortometraggio promosso dal Rotary Club Castelli Svevi "L'Amore Conta", realizzato nel nostro territorio che sta riscuotendo considerevole successo in Italia e all'estero.
Tanti gli apprezzamenti ed i positivi riscontri dei presenti grazie ai tantissimi spunti di riflessione offerti e alla volontà di fare sempre più rete per colpire il fenomeno della violenza di genere in tutti gli ambiti, a cominciare da quello scolastico, per cercare di costruire tutti insieme una realtà diversa e sicuramente migliore da quella che purtroppo le cronache ci mostrano con inquietante frequenza.
Alla sua settima edizione consecutiva il "Progetto Donna", organizzato e promosso dall'Accademia Wingtsun Ewto Puglia nella persona del Dott. Vincenzo Perrone, Istruttore Nazionale del Sistema di Autodifesa Wingtsun, in collaborazione ormai consolidata con la F.I.D.A.P.A. sezione di Andria con la sua presidente Prof.ssa Giovanna Bruno e con l'indispensabile e fattivo supporto della Dirigente Dott.ssa Lilla Bruno, ha visto avvicendarsi sul palco relatori di grande spessore di pari sensibiltà sociale. Erano presenti catturando la vasta platea accorsa per l'occasione il Provveditore agli Studi di Bari - Bat, la Dott.ssa Giuseppina Lotito, il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Trani, nonchè responsabile per i reati rientranti nel "Codice Rosso", Dott. Giovanni Lucio Vaira, l'esperto di Sicurezza e responsabile regionale dell'Accademia Wingtsun Ewto Puglia, Master Cosimo Laguardia, tra l'altro promotore e promulgatore da oltre vent'anni del "Progetto Donna" su tutto il territorio regionale, l'Assessore alle Pari opportunità del Comune di Andria Dott.ssa Viviana di Leo, il Comandante della Polizia Locale di Andria, Dott. Francesco Capogna, la responsabile del Centro Antiviolenza di Andria "RiscoprirSi", Dott.ssa Patrizia Lomuscio, la psicologa Dott.ssa Marilena Tota, oltre alle cariche Istituzionali del Comune di Andria, l'Assessore al Patrimonio e Lavori Pubblici Arch. Mario Loconte e all'Assessore alla Sicurezza Urbana Dott. Pasquale Colasuonno.
L'importanza del tema trattato con gli esaustivi interventi dei relatori ad una breve dimostrazione pratica sui principi dell'autodifesa tenuta dal Master Cosimo Laguardia con il suo Assistente Dott. Vincenzo Perrone, sono stati moderati dal Dott. Carlo Sacco e ulteriormente impreziositi dalle parentesi musicali tenute da Titti Conversano e Barbara Crapolicchio. Molto suggestiva ed emozionante la coreografia di danza che ha incantato i presenti comunicando con il linguaggio dei segni (Lis) portata dalla Maestra Antonella Papagna con le piccole bravissime studentesse della scuola "Aldo Moro". All'interno della manifestazione è stato anche riprodotto il cortometraggio promosso dal Rotary Club Castelli Svevi "L'Amore Conta", realizzato nel nostro territorio che sta riscuotendo considerevole successo in Italia e all'estero.
Tanti gli apprezzamenti ed i positivi riscontri dei presenti grazie ai tantissimi spunti di riflessione offerti e alla volontà di fare sempre più rete per colpire il fenomeno della violenza di genere in tutti gli ambiti, a cominciare da quello scolastico, per cercare di costruire tutti insieme una realtà diversa e sicuramente migliore da quella che purtroppo le cronache ci mostrano con inquietante frequenza.