Associazioni
Successo per la commedia in vernacolo andriese "U Picc"
Lo spettacolo sarà replicato il prossimo 28 febbraio
Andria - mercoledì 17 febbraio 2016
9.07
Grande successo per lo spettacolo "U Picc" promosso dell'Oratorio Salesiano con il gruppo "Attori… per caso" e dall'associazione teatrale "Nexus", andato in scena sabato 13 e domenica 14 febbraio 2016 presso l'auditorium "Don Bosco" dello stesso Oratorio. La commedia in vernacolo andriese, ha visto impegnarsi un gruppo di attori, giovani e meno giovani, diretti dal regista andriese Savino Troia, in un lavoro intenso, colmo di colpi di scena e denso di insegnamenti.
Il testo teatrale, infatti, tra i più brillanti della commedia in vernacolo andriese, vanta di essere una delle vicende più divertenti ambientata nel territorio e caratterizzata dalle tradizioni. Scritta diversi decenni fa dalla Prof.ssa Antonietta Musaico Guglielmi e Prof. Riccardo Caldarola, la storia pone al centro dell'attenzione la crisi matrimoniale vissuta da un contadino, troppo occupato a coltivare la terra e a fare affari e sua moglie, preoccupata a garantire il futuro della loro figlia. La crisi fomentata dal migliore amico del contadino vede il susseguirsi di piani escogitati dallo stesso contadino per divorziare dalla moglie con prove e controprove per portare la ragione dalla sua parte. Si rifugerà nelle mani di un avvocato, e di un prete e persino di un becchino. Alla fine l'amore vincerà l'odio, il tradimento, il denaro, la zizzania dei vicini di casa?
Lo hanno scoperto i numerosi spettatori della esilarante commedia, che ha registrato il tutto esaurito per due giorni di seguito. Il pubblico decisamente divertito, ha gradito molto l'impegno degli attori e la maestria con la quale il regista Savino Troia ha diretto il gruppo, impegnatosi nella realizzazione della scenografia e nella organizzazione di tutti gli aspetti tecnici che uno spettacolo richiede. A dimostrazione che l'impegno premia sempre e la cittadinanza risponde a questi eventi. Gli impareggiabili protagonisti sono stati: Sabino Bucci, Anna Cocco, Lorenza Leonetti, Michele Leonetti, Michela D'Avanzo, Michele Massaro, Emanuele Pollice e Enza Leone. Hanno collaborato: Lonia Pollice, Altomare Suriano, Anna Tota e Fabio Salvemini. A grande richiesta lo spettacolo andrà nuovamente in scena domenica 28 febbraio.
Il testo teatrale, infatti, tra i più brillanti della commedia in vernacolo andriese, vanta di essere una delle vicende più divertenti ambientata nel territorio e caratterizzata dalle tradizioni. Scritta diversi decenni fa dalla Prof.ssa Antonietta Musaico Guglielmi e Prof. Riccardo Caldarola, la storia pone al centro dell'attenzione la crisi matrimoniale vissuta da un contadino, troppo occupato a coltivare la terra e a fare affari e sua moglie, preoccupata a garantire il futuro della loro figlia. La crisi fomentata dal migliore amico del contadino vede il susseguirsi di piani escogitati dallo stesso contadino per divorziare dalla moglie con prove e controprove per portare la ragione dalla sua parte. Si rifugerà nelle mani di un avvocato, e di un prete e persino di un becchino. Alla fine l'amore vincerà l'odio, il tradimento, il denaro, la zizzania dei vicini di casa?
Lo hanno scoperto i numerosi spettatori della esilarante commedia, che ha registrato il tutto esaurito per due giorni di seguito. Il pubblico decisamente divertito, ha gradito molto l'impegno degli attori e la maestria con la quale il regista Savino Troia ha diretto il gruppo, impegnatosi nella realizzazione della scenografia e nella organizzazione di tutti gli aspetti tecnici che uno spettacolo richiede. A dimostrazione che l'impegno premia sempre e la cittadinanza risponde a questi eventi. Gli impareggiabili protagonisti sono stati: Sabino Bucci, Anna Cocco, Lorenza Leonetti, Michele Leonetti, Michela D'Avanzo, Michele Massaro, Emanuele Pollice e Enza Leone. Hanno collaborato: Lonia Pollice, Altomare Suriano, Anna Tota e Fabio Salvemini. A grande richiesta lo spettacolo andrà nuovamente in scena domenica 28 febbraio.