Associazioni
Grande festa al comitato di Andria della Croce Rossa Italiana
Inaugurata una nuova e moderna ambulanza
Andria - sabato 28 aprile 2018
10.29
Ieri sera nel chiostro della sede CRI di Andria in via Oberdan, alla presenza del Commissario del comitato Croce Rossa Italiana di Andria Antonio Veneziano, del vice Presidente Regionale Concetta Marra, del Vescovo di Andria Mons. Luigi Mansi e dall'assessore Gianluca Grumo si è svolta la cerimonia di inaugurazione di una nuova ambulanza per il sodalizio cittadino.
La giornata di ieri è stata anche una festa per tutti i volontari della Croce Rossa andriese, che quotidianamente scendono in campo al servizio del prossimo e, comunque, delle fasce più deboli della popolazione.
Dopo il saluto alle autorità presenti, il Commissario cittadino dott. Veneziano , ha ringraziato tutti i volontari per l'attività che ogni giorno garantiscono per la Croce Rossa Italiana. Ha ribadito l'importanza di avere sul territorio questa Associazione e che "l'impagabile servizio volontario dei suoi soci ha permesso di acquistare l' ambulanza sia pure con uno sforzo notevole, sia come esborso che come programmazione finanziaria, di cui si avvertiva la necessità".
La nuova ambulanza effettuerà il servizio di emergenza (di tipo B). Essa è dotata di tutti i presidi sanitari e sarà subito messa a servizio della collettività, implementando il parco macchine del Comitato di Andria composto già da 1 autovettura e 2 ambulanze adibite per i servizi sociali e sanitari.
Nel corso dell'anno 2017 la C.R.I. di Andria ha garantito circa 250 servizi sanitari, sono stati più di un centinaio gli utenti a cui sono stati garantiti servizi sociali (trasporto disabili, trasporti per terapie, visite mediche, ecc.), inoltre, è stata garantita l'assistenza sanitaria per manifestazioni sportive, eventi, ecc.
Alle attività socio-assistenziali e sanitarie si sono affiancate anche attività di prevenzione e sensibilizzazione nelle piazze e nelle scuole, non ultimo il "Laboratorio della salute".
Tutte queste attività stanno crescendo negli anni e, oltre a vedere sempre più impegnati i volontari, richiedono necessariamente anche una crescita dei mezzi disponibili, per coprire tutte le svariate richieste, prime fra tutte quelle di tipo sanitario.
Il Vescovo Mansi, in particolar modo ha evidenziato: "Sono particolarmente lieto di essere con voi per manifestarvi la mia ammirazione per quello che fate, per quello che siete, per quello che rappresentate per la città. Sapere che c'è gente che si spende gratuitamente e gioiosamente per gli altri, per portare aiuto a chi è in difficoltà, in qualsiasi forma, sapere che c'è questa gente è una gioia. Sapete, oggi c'è una tendenza a sottolineare sempre il peggio che c'è a tutti livelli, nella società c'è tanta cattiveria, tanta violenza, tanta falsità. Se cominciamo a fare la litania di tutto il peggio non la finiremmo più. Però facciamo solo quella litania. Dovremmo invece fare anche l'altra che secondo me è anche più ricca della prima. Non si fa la litania di tutte quelle persone di tutte quelle realtà che si spendono gioiosamente nel servizio fraterno agli altri, soprattutto a chi è nel bisognoso nelle difficoltà, nel dolore, nella sofferenza e la Croce Rossa è benemerita per questo. Quindi sono venuto a manifestarvi tutta la mia ammirazione ed il mio incoraggiamento: andate avanti, non fermatevi mai, anzi migliorate perfezionandovi e crescendo. Non accontentatevi mai delle cose fatte a metà, cercate sempre il meglio e fatelo sia perché siete persone umane sia perché siete cristiani: la croce è il segno dei cristiani di Gesù, di chi si spende gratuitamente e gioiosamente per gli altri, a volte pagando di persona, e lo si fa anche in maniera direi discreta, senza sbatterlo in faccia a nessuno. La gioia che dobbiamo provare è quella di far del bene, non perché qualcuno ci veda e ci ringrazi. La gioia di fare del bene, di dare una mano ai fratelli che ne hanno bisogno, di quelle gioie noi dobbiamo vivere, a quelle gioie dobbiamo aggrappare tutta la nostra esistenza. Auguri, auguri e sappiate che godete della simpatia del vostro Vescovo".
La vice presidente Marra ha ringraziato la CRI di Andria per "la passione e l'umanità che guida i volontari impegnati nelle attività socio-assistenziali sul territorio".
Successivamente Mons. Luigi Mansi ha impartito la benedizione del mezzo, ricordando un volontario "Paolo Leonetti" che non è più tra noi, al quale è stata dedicata l'ambulanza. La madrina Concetta Marra ha quindi tagliato il nastro inaugurando il mezzo.
E' seguito un momento di convivio e di festa tra tutti i volontari.
La giornata di ieri è stata anche una festa per tutti i volontari della Croce Rossa andriese, che quotidianamente scendono in campo al servizio del prossimo e, comunque, delle fasce più deboli della popolazione.
Dopo il saluto alle autorità presenti, il Commissario cittadino dott. Veneziano , ha ringraziato tutti i volontari per l'attività che ogni giorno garantiscono per la Croce Rossa Italiana. Ha ribadito l'importanza di avere sul territorio questa Associazione e che "l'impagabile servizio volontario dei suoi soci ha permesso di acquistare l' ambulanza sia pure con uno sforzo notevole, sia come esborso che come programmazione finanziaria, di cui si avvertiva la necessità".
La nuova ambulanza effettuerà il servizio di emergenza (di tipo B). Essa è dotata di tutti i presidi sanitari e sarà subito messa a servizio della collettività, implementando il parco macchine del Comitato di Andria composto già da 1 autovettura e 2 ambulanze adibite per i servizi sociali e sanitari.
Nel corso dell'anno 2017 la C.R.I. di Andria ha garantito circa 250 servizi sanitari, sono stati più di un centinaio gli utenti a cui sono stati garantiti servizi sociali (trasporto disabili, trasporti per terapie, visite mediche, ecc.), inoltre, è stata garantita l'assistenza sanitaria per manifestazioni sportive, eventi, ecc.
Alle attività socio-assistenziali e sanitarie si sono affiancate anche attività di prevenzione e sensibilizzazione nelle piazze e nelle scuole, non ultimo il "Laboratorio della salute".
Tutte queste attività stanno crescendo negli anni e, oltre a vedere sempre più impegnati i volontari, richiedono necessariamente anche una crescita dei mezzi disponibili, per coprire tutte le svariate richieste, prime fra tutte quelle di tipo sanitario.
Il Vescovo Mansi, in particolar modo ha evidenziato: "Sono particolarmente lieto di essere con voi per manifestarvi la mia ammirazione per quello che fate, per quello che siete, per quello che rappresentate per la città. Sapere che c'è gente che si spende gratuitamente e gioiosamente per gli altri, per portare aiuto a chi è in difficoltà, in qualsiasi forma, sapere che c'è questa gente è una gioia. Sapete, oggi c'è una tendenza a sottolineare sempre il peggio che c'è a tutti livelli, nella società c'è tanta cattiveria, tanta violenza, tanta falsità. Se cominciamo a fare la litania di tutto il peggio non la finiremmo più. Però facciamo solo quella litania. Dovremmo invece fare anche l'altra che secondo me è anche più ricca della prima. Non si fa la litania di tutte quelle persone di tutte quelle realtà che si spendono gioiosamente nel servizio fraterno agli altri, soprattutto a chi è nel bisognoso nelle difficoltà, nel dolore, nella sofferenza e la Croce Rossa è benemerita per questo. Quindi sono venuto a manifestarvi tutta la mia ammirazione ed il mio incoraggiamento: andate avanti, non fermatevi mai, anzi migliorate perfezionandovi e crescendo. Non accontentatevi mai delle cose fatte a metà, cercate sempre il meglio e fatelo sia perché siete persone umane sia perché siete cristiani: la croce è il segno dei cristiani di Gesù, di chi si spende gratuitamente e gioiosamente per gli altri, a volte pagando di persona, e lo si fa anche in maniera direi discreta, senza sbatterlo in faccia a nessuno. La gioia che dobbiamo provare è quella di far del bene, non perché qualcuno ci veda e ci ringrazi. La gioia di fare del bene, di dare una mano ai fratelli che ne hanno bisogno, di quelle gioie noi dobbiamo vivere, a quelle gioie dobbiamo aggrappare tutta la nostra esistenza. Auguri, auguri e sappiate che godete della simpatia del vostro Vescovo".
La vice presidente Marra ha ringraziato la CRI di Andria per "la passione e l'umanità che guida i volontari impegnati nelle attività socio-assistenziali sul territorio".
Successivamente Mons. Luigi Mansi ha impartito la benedizione del mezzo, ricordando un volontario "Paolo Leonetti" che non è più tra noi, al quale è stata dedicata l'ambulanza. La madrina Concetta Marra ha quindi tagliato il nastro inaugurando il mezzo.
E' seguito un momento di convivio e di festa tra tutti i volontari.