Religioni
Gli auguri al Vescovo Massaro dal Cardinale Petrocchi, Presidente della Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana
"Certo che porterà il suo convinto contributo alla esperienza di sinodalità che le nostre Chiese sono impegnate a promuovere"
Andria - domenica 25 luglio 2021
"A nome della Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana (CEAM) saluto con viva fraternità mons. Giovanni Massaro, nominato, da Papa Francesco, Vescovo di Avezzano. Il nuovo Pastore della Chiesa marsicana proviene dalla Diocesi di Andria, dove ha ricoperto importanti incarichi pastorali ed istituzionali, tra cui quello di Vicario Generale, dimostrando apprezzata saggezza ministeriale come anche dedizione evangelica e incisiva competenza nell'apostolato. Sono certo che porterà il suo convinto contributo alla esperienza di sinodalità che le nostre Chiese sono impegnate a promuovere, nel segno di una comunione fattiva, articolata e missionaria.
Saluto anche, con riconoscenza e profonda stima, mons. Pietro Santoro, che ha servito la Diocesi di Avezzano con un cuore di padre, dimostrando amore lungimirante e una predilezione "samaritana" per le "periferie esistenziali", drammaticamente segnate dalle antiche e nuove povertà. Sono certo che continuerà, anche se con modalità diverse, a prodigarsi per testimoniare la presenza del Risorto: Via, Verità e Vita.
Affido a Maria - Madre e Modello della Chiesa - il Pastore che arriva e il Pastore che lascia il suo incarico, nella certezza che entrambi, nella fedeltà alla volontà del Signore, continueranno a spendersi fino in fondo perché si dilati il Regno di Dio nella storia, difficile e avvincente, che stiamo vivendo. Nella preghiera reciproca".
Giuseppe Card. Petrocchi
Arcivescovo Metropolita di L'Aquila
Presidente della Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana
Saluto anche, con riconoscenza e profonda stima, mons. Pietro Santoro, che ha servito la Diocesi di Avezzano con un cuore di padre, dimostrando amore lungimirante e una predilezione "samaritana" per le "periferie esistenziali", drammaticamente segnate dalle antiche e nuove povertà. Sono certo che continuerà, anche se con modalità diverse, a prodigarsi per testimoniare la presenza del Risorto: Via, Verità e Vita.
Affido a Maria - Madre e Modello della Chiesa - il Pastore che arriva e il Pastore che lascia il suo incarico, nella certezza che entrambi, nella fedeltà alla volontà del Signore, continueranno a spendersi fino in fondo perché si dilati il Regno di Dio nella storia, difficile e avvincente, che stiamo vivendo. Nella preghiera reciproca".
Giuseppe Card. Petrocchi
Arcivescovo Metropolita di L'Aquila
Presidente della Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana