Territorio
Giornata per l'Ambiente, all'opera i Volontari Federiciani
Effettuati tre interventi di censimento ed una bonifica a Castel del Monte
Andria - giovedì 27 aprile 2017
Una "giornata particolare" quella trascorsa dai Volontari Federiciani a Castel del Monte, che si sono impegnati in modo spasmodico per rendere un successo questa attività dedicata all'ambiente, che verrà ripetuta ogni anno il 24 aprile.
Nel corso della giornata sono stati effettuati tre interventi di censimento: per i primi due si è trattato di individuare alberi secchi, che sono risultati particolarmente numerosi (più di 250) e molti di questi avevano i rami penduli secchi, di una certa pericolosità. In secondo sono stati individuati alcuni vecchi insediamenti, risalenti sino alla metà del '900; sono stati individuati due cisterne d'acqua, un ovile con ricoveri trasandati e alcune grotte. Durante il giro di individuazione sono stati rilevati in moltissime piante di conifere dei bozzoli di processionaria, quindi si ritiene necessario bonificare l'intera pineta, anche perché si trovano dei cani che possono essere contagiati dalla processionaria come anche i visitatori che attraversano la stessa pineta. I volontari Federiciani hanno operato con i ragazzi del Liceo Scientifico "R. Nuzzi" di Andria, mettendo in sicurezza un antico acquario. La terza operazione è consistita nel rilevamento delle varie essenze autoctone per accertare la loro consistenza di vita. All'unanimità si è ritenuto che molte piante necessitano di maggiori possibilità di crescita, ad esempio allargando l'area di pertinenza delle varie essenze (c.d. diradamento).
I volontari e i ragazzi del Liceo scientifico hanno bonificato l'intero perimetro della Pineta, a cominciare dalla parte più vicina al Maniero Federiciano fino ad arrivare giù, vicino alla ex masseria di Cipolluzza ora ristorante Montegusto. Sono state raccolte in tutto il perimetro oltre cinque grandi buste nere di bottiglie e venti bustoni neri di rifiuti di indifferenziato.
Nel corso della giornata sono stati effettuati tre interventi di censimento: per i primi due si è trattato di individuare alberi secchi, che sono risultati particolarmente numerosi (più di 250) e molti di questi avevano i rami penduli secchi, di una certa pericolosità. In secondo sono stati individuati alcuni vecchi insediamenti, risalenti sino alla metà del '900; sono stati individuati due cisterne d'acqua, un ovile con ricoveri trasandati e alcune grotte. Durante il giro di individuazione sono stati rilevati in moltissime piante di conifere dei bozzoli di processionaria, quindi si ritiene necessario bonificare l'intera pineta, anche perché si trovano dei cani che possono essere contagiati dalla processionaria come anche i visitatori che attraversano la stessa pineta. I volontari Federiciani hanno operato con i ragazzi del Liceo Scientifico "R. Nuzzi" di Andria, mettendo in sicurezza un antico acquario. La terza operazione è consistita nel rilevamento delle varie essenze autoctone per accertare la loro consistenza di vita. All'unanimità si è ritenuto che molte piante necessitano di maggiori possibilità di crescita, ad esempio allargando l'area di pertinenza delle varie essenze (c.d. diradamento).
I volontari e i ragazzi del Liceo scientifico hanno bonificato l'intero perimetro della Pineta, a cominciare dalla parte più vicina al Maniero Federiciano fino ad arrivare giù, vicino alla ex masseria di Cipolluzza ora ristorante Montegusto. Sono state raccolte in tutto il perimetro oltre cinque grandi buste nere di bottiglie e venti bustoni neri di rifiuti di indifferenziato.