Scuola e Lavoro
Giornata diritti infanzia alla Cafaro, Suriano: "L'istruzione contro tutte le povertà"
Tra musica e danza, il ricordo dell'amata prof. Di Carlo: "Una donna di cuore e di valore". LE FOTO
Andria - lunedì 20 novembre 2017
12.38
La giornata comincia sulle note dell'inno di Mameli, è il 20 novembre, la data in cui nasce il documento più importante per la tutela dei bambini: la Convenzione internazionale dei Diritti dell'Infanzia. Alla scuola Verdi-Cafaro di Andria si inaugura così anche l'anno scolastico attraverso la musica e le performance eseguite da tutti gli allievi, a partire già da quelli dell'infanzia della Carella.
«La manifestazione rende omaggio alla Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza (Convention on the Rigths of the Child), approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 attraverso recite e danze e l'orchestra dei ragazzi della scuola Cafaro che ha accompagnato i diversi momenti», spiega la dirigente Grazia Suriano.
Si tratta di un momento di festa per tutta la comunità scolastica nonché l'occasione per ricordare che la scuola Verdi-Cafaro da sempre è impegnata nella promozione di azioni che si fondano sui quattro principi fondamentali della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza:
1. Non discriminazione
2. Superiore interesse
3. Diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo
4. Ascolto delle opinioni del minore
«E' ormai una felice consuetudine nella nostra scuola quella di inaugurare l'anno scolastico il 20 novembre, una giornata importante per i bambini ed è così che noi accendiamo un riflettore sulla condizione dell'infanzia e dell'adolescenza nel nostro Paese. Tra i tanti diritti quello che a noi è più caro è quello all'istruzione ed alla formazione per combattere le tante povertà non soltanto economiche ma di valori».
Un particolare momento della mattinata è stato anche dedicato alla memoria della professoressa Antonietta Di Carlo, insegnava arte a scuola: «Una donna di cuore e di immenso valore», ricordano i colleghi.
«Una docente speciale - conclude la dirigente dell'IC - che ci ha prematuramente lasciati, amava molto ii bambini ed i ragazzi amavano molto lei».
«La manifestazione rende omaggio alla Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza (Convention on the Rigths of the Child), approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 attraverso recite e danze e l'orchestra dei ragazzi della scuola Cafaro che ha accompagnato i diversi momenti», spiega la dirigente Grazia Suriano.
Si tratta di un momento di festa per tutta la comunità scolastica nonché l'occasione per ricordare che la scuola Verdi-Cafaro da sempre è impegnata nella promozione di azioni che si fondano sui quattro principi fondamentali della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza:
1. Non discriminazione
2. Superiore interesse
3. Diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo
4. Ascolto delle opinioni del minore
«E' ormai una felice consuetudine nella nostra scuola quella di inaugurare l'anno scolastico il 20 novembre, una giornata importante per i bambini ed è così che noi accendiamo un riflettore sulla condizione dell'infanzia e dell'adolescenza nel nostro Paese. Tra i tanti diritti quello che a noi è più caro è quello all'istruzione ed alla formazione per combattere le tante povertà non soltanto economiche ma di valori».
Un particolare momento della mattinata è stato anche dedicato alla memoria della professoressa Antonietta Di Carlo, insegnava arte a scuola: «Una donna di cuore e di immenso valore», ricordano i colleghi.
«Una docente speciale - conclude la dirigente dell'IC - che ci ha prematuramente lasciati, amava molto ii bambini ed i ragazzi amavano molto lei».