Eventi e cultura
Giornata della Memoria, due concerti per non dimenticare
Giorgino: «Attraverso la musica ed il teatro facciamo crescere tolleranza e rispetto»
Andria - sabato 28 gennaio 2017
Si terrà martedì 31 gennaio, alle ore 18.30, nell'Officina di San Domenico (centro storico) lo spettacolo di danza "Once Upon a Time" a cura di Equilibrio Dinamico, compagnia artistica pugliese nell'ambito del programma "Dalla memoria al ricordo", messo a punto dall'assessorato comunale alla Cultura, in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Il 4 febbraio, alle 19.30, nella Chiesa di San Nicola, pure nel centro storico, si terrà un altro evento con il "Concerto sinfonico della Memoria", a cura dell'Accademia Federiciana.
I due appuntamenti, cui seguiranno altri eventi nei prossimi giorni, hanno l'obiettivo di diffondere, soprattutto tra i giovani – di qui la scelta del Laboratorio Urbano, tipico centro di aggregazione giovanile, per il primo dei due incontri - la conoscenza di quello che è successo in quegli anni, della Shoah.
«I due eventi – spiegano l'assessore alla Cultura, avv. Luigi Del Giudice e l'assessore alla Pubblica Istruzione, avv. Paola Albo – puntano alla sensibilizzazione dei ragazzi, dei giovani e degli altri cittadini andriesi affinché gli orrori del secolo scorso non solo non si ripetano, ma soprattutto non vengano rimossi dalla memoria delle nuove generazioni. Attraverso la musica, il teatro, il confronto, la formazione nelle scuole e fuori delle scuole dobbiamo far crescere tolleranza e rispetto di ogni diversità».
«Dobbiamo evitare – afferma il Sindaco di Andria, avv. Nicola Giorgino - che i germi dell'odio crescano nella nostra società. Abbiamo l'obbligo di ricordare perché offuscare tragedie come quella dell'Olocausto vuol dire far sorgere dubbi e provocare l'oblio. Dobbiamo vigilare e recuperare e consolidare quei valori di fratellanza che devono guidare le nuove generazioni».
I due appuntamenti, cui seguiranno altri eventi nei prossimi giorni, hanno l'obiettivo di diffondere, soprattutto tra i giovani – di qui la scelta del Laboratorio Urbano, tipico centro di aggregazione giovanile, per il primo dei due incontri - la conoscenza di quello che è successo in quegli anni, della Shoah.
«I due eventi – spiegano l'assessore alla Cultura, avv. Luigi Del Giudice e l'assessore alla Pubblica Istruzione, avv. Paola Albo – puntano alla sensibilizzazione dei ragazzi, dei giovani e degli altri cittadini andriesi affinché gli orrori del secolo scorso non solo non si ripetano, ma soprattutto non vengano rimossi dalla memoria delle nuove generazioni. Attraverso la musica, il teatro, il confronto, la formazione nelle scuole e fuori delle scuole dobbiamo far crescere tolleranza e rispetto di ogni diversità».
«Dobbiamo evitare – afferma il Sindaco di Andria, avv. Nicola Giorgino - che i germi dell'odio crescano nella nostra società. Abbiamo l'obbligo di ricordare perché offuscare tragedie come quella dell'Olocausto vuol dire far sorgere dubbi e provocare l'oblio. Dobbiamo vigilare e recuperare e consolidare quei valori di fratellanza che devono guidare le nuove generazioni».