Vita di città
Giornata dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza: all'Imbriani-Salvemini è fino al 25 novembre
Piccoli e grandi, in un clima accogliente, sono impegnati a sperimentare il significato di “avere” dei diritti
Andria - mercoledì 23 novembre 2022
13.53
In occasione della "Giornata dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza", celebrata in tutto il mondo il 20 novembre, la comunità scolastica dell'Istituto Comprensivo Imbriani-Salvemini, tra il 21 ed il 25 novembre, in un clima educativo accogliente e a classi aperte, è impegnata a sensibilizzare famiglie e alunni sui temi dei diritti umani per bambini e adolescenti.
In questi giorni gli alunni, dopo il periodo di emergenza pandemica, stanno riassaporando il piacere di svolgere attività ludico-creative e letture a tema in spazi comuni con compagni di altre classi.
Tutti insieme, piccoli e grandi, in un clima accogliente, sono impegnati a sperimentare il significato di "avere" dei diritti. A molti bambini e adolescenti in situazioni di precarietà e di emergenza è spesso preclusa la titolarità di diritti civili, sociali, politici ed economici.
Tutti insieme si stanno confrontando su vicende di dolore presenti in ogni realtà (abbandono, ingiustizia, violenza fisica e psicologica). Sensibilizzazione sì, ma è importante veicolare il messaggio di non abbassare mai la guardia.
In questi giorni gli alunni, dopo il periodo di emergenza pandemica, stanno riassaporando il piacere di svolgere attività ludico-creative e letture a tema in spazi comuni con compagni di altre classi.
Tutti insieme, piccoli e grandi, in un clima accogliente, sono impegnati a sperimentare il significato di "avere" dei diritti. A molti bambini e adolescenti in situazioni di precarietà e di emergenza è spesso preclusa la titolarità di diritti civili, sociali, politici ed economici.
Tutti insieme si stanno confrontando su vicende di dolore presenti in ogni realtà (abbandono, ingiustizia, violenza fisica e psicologica). Sensibilizzazione sì, ma è importante veicolare il messaggio di non abbassare mai la guardia.