Vita di città
Furto all'interno dell'Officina di San Domenico: ignoti portano via un misero bottino
Annullato il concerto di questa sera con Peppe Leone per lo Springtime Jazz Festival
Andria - giovedì 16 settembre 2021
16.17
Un episodio becero e inqualificabile, soprattutto se si considera che si è voluto danneggiare un contenitore culturale da poco riaperto al pubblico. Ignoti ieri hanno portato via del denaro, pochi euro, dall'Officina San Domenico, il luogo di aggregazione e socializzazione riaperto dopo tanto tempo grazie ai ragazzi della cooperativa CapitalSud Aps. Ecco quanto è accaduto raccontato dagli stessi ragazzi.
«Quando abbiamo riaperto le porte dell'Officina, poco più di due settimane fa, abbiamo avvertito la gioia e l'entusiasmo di poter tornare a vivere nella nostra Città e a far rivivere un posto che per tanti di noi ha rappresentato uno spazio di crescita, relazionale e culturale. Per questo, ne abbiamo percepito sin da subito la responsabilità: l'Officina non deve essere solo un luogo di passaggio, ma restituire a tutti coloro che la vivono energia e opportunità di crescita. Da qui siamo partiti, in questi primi giorni di attività, cercando di intessere relazioni con le associazioni, con chi si è avvicinato per proporci un evento, un'esperienza, uno spettacolo. Siamo consapevoli di essere solo all'inizio e di avere ancora tanta strada da fare.
Per questo siamo rammaricati da quanto accaduto: ad appena due settimane di apertura, qualcuno si è introdotto negli spazi dell'Officina, non i nostri spazi, ma quelli di una Città a cui vogliamo bene e che ci vuole bene, e ha portato via l'incasso della serata di ieri. Il danno materiale è contenuto, ma cogliamo questo episodio come occasione per riflettere su ciò che possiamo costruire, su come possiamo far sì che l'Officina non venga percepito dall'esterno come un luogo alieno a cui rubare soldi, ma come uno spazio il cui valore culturale sia riconosciuto, sia apprezzato e sia inteso come necessario non solo da noi, ma anche da chi in Officina finora non ci è voluto entrare. Vogliamo, da questo momento, far sì che le barriere virtuali che creano ostilità o diffidenza, vengano abbattute per far spazio a quella che è la nostra idea di Centro Culturale: un luogo di relazione, di rispetto, di crescita umana. Per questo, con enorme dispiacere ci troviamo a dover annullare l'evento previsto questa sera con Peppe Leone per lo Springtime Jazz Festival.
Non ci vogliamo fermare: cogliamo l'occasione per avviare una riflessione pubblica, domani sera, nella piazzetta antistante l'Officina, per discutere insieme dei temi a noi cari, come il valore di un centro culturale, l'impatto che può o che dovrebbe avere sul quartiere in cui è inserito e come rendere realmente inclusivo un luogo che aspira a diventare uno spazio di crescita per tutti. La cittadinanza è invitata domani, venerdì 17 settembre alle ore 20.00 in via Sant'Angelo dei Meli 36».
«Quando abbiamo riaperto le porte dell'Officina, poco più di due settimane fa, abbiamo avvertito la gioia e l'entusiasmo di poter tornare a vivere nella nostra Città e a far rivivere un posto che per tanti di noi ha rappresentato uno spazio di crescita, relazionale e culturale. Per questo, ne abbiamo percepito sin da subito la responsabilità: l'Officina non deve essere solo un luogo di passaggio, ma restituire a tutti coloro che la vivono energia e opportunità di crescita. Da qui siamo partiti, in questi primi giorni di attività, cercando di intessere relazioni con le associazioni, con chi si è avvicinato per proporci un evento, un'esperienza, uno spettacolo. Siamo consapevoli di essere solo all'inizio e di avere ancora tanta strada da fare.
Per questo siamo rammaricati da quanto accaduto: ad appena due settimane di apertura, qualcuno si è introdotto negli spazi dell'Officina, non i nostri spazi, ma quelli di una Città a cui vogliamo bene e che ci vuole bene, e ha portato via l'incasso della serata di ieri. Il danno materiale è contenuto, ma cogliamo questo episodio come occasione per riflettere su ciò che possiamo costruire, su come possiamo far sì che l'Officina non venga percepito dall'esterno come un luogo alieno a cui rubare soldi, ma come uno spazio il cui valore culturale sia riconosciuto, sia apprezzato e sia inteso come necessario non solo da noi, ma anche da chi in Officina finora non ci è voluto entrare. Vogliamo, da questo momento, far sì che le barriere virtuali che creano ostilità o diffidenza, vengano abbattute per far spazio a quella che è la nostra idea di Centro Culturale: un luogo di relazione, di rispetto, di crescita umana. Per questo, con enorme dispiacere ci troviamo a dover annullare l'evento previsto questa sera con Peppe Leone per lo Springtime Jazz Festival.
Non ci vogliamo fermare: cogliamo l'occasione per avviare una riflessione pubblica, domani sera, nella piazzetta antistante l'Officina, per discutere insieme dei temi a noi cari, come il valore di un centro culturale, l'impatto che può o che dovrebbe avere sul quartiere in cui è inserito e come rendere realmente inclusivo un luogo che aspira a diventare uno spazio di crescita per tutti. La cittadinanza è invitata domani, venerdì 17 settembre alle ore 20.00 in via Sant'Angelo dei Meli 36».