Cronaca
Furti d'auto: carcasse abbandonate sfregiano le campagne di Andria
Una triste piaga, conseguenza dei reati predatori che pongono questo territorio ai vertici delle classifiche nazionali
Andria - lunedì 27 marzo 2023
14.43
Alla triste piaga dei furti d'auto, fenomeno predatorio che pone questo territorio in cima alla classifica nazionale si unisce il conseguente abbandono delle carcasse, quando questi veicoli vengono cannibalizzati, dopo aver sottratto parti di motore o carrozzeria, da avviare al mercato nero del riciclaggio.
Le Forze dell'ordine, anche con l'aiuto degli istituti di vigilanza e delle guardie campestri fanno quello che possono per contrastare questo fenomeno, ridotti come sono al lumicino in termini di risorse umane, così da non poter garantire un capillare quanto sostante controllo del territorio. Fioccano quindi anche le segnalazioni di cittadini che addentrandosi nelle nostre belle campagne, si imbattono in questi rottami disseminati sul territorio, così da sfregiare quello che di bello offre la natura.
"Oggi, come faccio spesso, sono uscito in bici e proprio sulla strada di via Vecchia Spinazzola, all' altezza del boschetto di Sant'Agostino, ecco scoprire in bella mostra una bella carcassa di auto cannibalizzata dai soliti delinquenti e ladri di auto. Il boschetto per noi sessantenni è un luogo iconico, tanto caro, pieno di ricordi. La Pasquetta da ragazzi la si trascorreva lì: era la scampagnata che si faceva con gli amici, magari tirando due calci ad un pallone. Sarebbe il caso di pubblicare queste foto per sensibilizzare qualcuno al recupero della carcassa. Non è un buon biglietto da visita per i turisti che passano per questa zona".
Così ci scrive un nostro affezionato lettore: come non dargli torto.
Le Forze dell'ordine, anche con l'aiuto degli istituti di vigilanza e delle guardie campestri fanno quello che possono per contrastare questo fenomeno, ridotti come sono al lumicino in termini di risorse umane, così da non poter garantire un capillare quanto sostante controllo del territorio. Fioccano quindi anche le segnalazioni di cittadini che addentrandosi nelle nostre belle campagne, si imbattono in questi rottami disseminati sul territorio, così da sfregiare quello che di bello offre la natura.
"Oggi, come faccio spesso, sono uscito in bici e proprio sulla strada di via Vecchia Spinazzola, all' altezza del boschetto di Sant'Agostino, ecco scoprire in bella mostra una bella carcassa di auto cannibalizzata dai soliti delinquenti e ladri di auto. Il boschetto per noi sessantenni è un luogo iconico, tanto caro, pieno di ricordi. La Pasquetta da ragazzi la si trascorreva lì: era la scampagnata che si faceva con gli amici, magari tirando due calci ad un pallone. Sarebbe il caso di pubblicare queste foto per sensibilizzare qualcuno al recupero della carcassa. Non è un buon biglietto da visita per i turisti che passano per questa zona".
Così ci scrive un nostro affezionato lettore: come non dargli torto.