Politica
Fracchiolla (FI) risponde all’Assessore Vilella sui ricorsi persi dal Comune avverso le cartelle pazze inviate dall’Amministrazione Bruno
Prosegue il botta e risposta su questo scottante problema
Andria - sabato 5 ottobre 2024
4.41
«In risposta al comunicato nel quale l'Assessore Vilella dice di voler replicare alle critiche di Forza Italia e Movimento Pugliese su DUP, bilancio consolidato, programma triennale opere pubbliche e debiti fiori bilancio, di fatto egli si sofferma solo su parte di questi ultimi e sulle censure poste dalla consigliera Fracchiolla, ignorando problematiche non meno gravi, tra cui ad esempio, quelle rilevate, sul bilancio Consolidato, dal consigliere Del Giudice, che potrebbero aver reso inefficaci e invalidi anche i bilanci consolidati relativi agli anni precedenti. Sul punto, FI e MP si riservano di fare le opportune verifiche e denunce agli organi competenti.
Rispondendo esclusivamente a quanto sollevato dall'Assessore, il capogruppo di Forza Italia, Fracchiolla si duole che la sua opera di opposizione contro "le cartelle pazze" del 2020, relative a IMU e TARI del 2015, inviate da QUESTA amministrazione, susciti "l'ilarità" dell'Assessore al ramo. Magari qualche contribuente, chiamato a pagare quanto poi risultato non dovuto, potrebbe non condividere il medesimo atteggiamento divertito.
Nessuno ha mai detto, infatti, che l'amministrazione avrebbe agito sulle "sollecitazioni" della sottoscritta consigliera, ma esattamente il contrario. Proprio perché la stessa è rimasta inascoltata per anni, adesso il comune di Andria si trova a rispondere di DANNO ERARIALE (cfr. parere Collegio del revisore allegato alle delibere conteste) per il pagamento delle spese legali delle controparti che hanno fatto ricorso - vincendolo miseramente addirittura con condanna alle spese - avverso quegli avvisi considerati nulli!!
Ne' - prosegue la consigliera - si ritiene di avere "problemi di memoria" su quanto accaduto in passato circa la doppia aliquota del 2015 statuita dal Tribunale (NON dalla precedente amministrazione) e confermata dal Ministero economia e Finanze, interrogata sul punto dal comune stesso! Tale tesi, STABILITA IN SENTENZA, non è mai stata impugnata, dunque è stata "sposata" sia dalla gestione commissariale che ne è seguita e sia da questa amministrazione, che, come primo suo atto, appena insediata, ha richiesto ai contribuenti che avevano pagato con le vecchie aliquote la differenza dell'aumento delle aliquote per quattro mesi, perdendo poi in giudizio - con condanna alle spese - i relativi ricorsi!! Di contro, quanto al diritto al rimborso, per i primi 8 mesi, della diffferenza per chi aveva pagato l'intera annualità con le aliquote maggiorate, sempre richiesto dalla consigliera Fracchiolla negli anni, lo stesso il commmissario aveva previsto un accantonamento di 600mila euro, poi scomparso durante dell'assessorato del dott. Tammacaro (cfr CC del 27/04/2021, dal minuto 42:50 al minuto 56:38, di seguito il link: https://www.youtube.com/live/fnVQLpxqCxo?si=GFsFuK8ULffEtItD). Tale accantonamento è poi ricomparso con l'attuale assessore che IN DISCONTINUITÀ con il suo predecessore ha ritenuto di prevedere addirittura una somma pari quasi ad euro 5 milioni, nel bilancio di previsione approvato a giugno 2022!!!!
Lo stesso assessore, senza problemi di memoria invece, sono certa ricorderà benissimo, quando aveva scherzosamente parlato, in commissione di "ravvedimento operoso" in riferimento al suo operato rispetto a quello di chi lo ha preceduto.
Quanto, infine, alla eliminazione di interessi e sanzioni delle cartelle oggi annullate, non servono ulteriori commenti per specificare di quanto si trattasse di un mero e semplicissimo ATTO DOVUTO!!
Questi sono FATTI che non temono smentita perché verificabili e documentati, il resto vane parole di chi si approfitta dei tecnicismi della materia per prendere in giro i cittadini!» conclude Donatella Fracchiolla, Capogruppo Forza Italia
Di seguito il link dove è rilevabile la discussione sul punto all'ultimo Consiglio tra assessore Vilella e consigliera Fracchiolla: https://www.digital4democracy.com/streaming/andria/play.php?flv=ANDR_111041_131441_001_20240930&q=".
Rispondendo esclusivamente a quanto sollevato dall'Assessore, il capogruppo di Forza Italia, Fracchiolla si duole che la sua opera di opposizione contro "le cartelle pazze" del 2020, relative a IMU e TARI del 2015, inviate da QUESTA amministrazione, susciti "l'ilarità" dell'Assessore al ramo. Magari qualche contribuente, chiamato a pagare quanto poi risultato non dovuto, potrebbe non condividere il medesimo atteggiamento divertito.
Nessuno ha mai detto, infatti, che l'amministrazione avrebbe agito sulle "sollecitazioni" della sottoscritta consigliera, ma esattamente il contrario. Proprio perché la stessa è rimasta inascoltata per anni, adesso il comune di Andria si trova a rispondere di DANNO ERARIALE (cfr. parere Collegio del revisore allegato alle delibere conteste) per il pagamento delle spese legali delle controparti che hanno fatto ricorso - vincendolo miseramente addirittura con condanna alle spese - avverso quegli avvisi considerati nulli!!
Ne' - prosegue la consigliera - si ritiene di avere "problemi di memoria" su quanto accaduto in passato circa la doppia aliquota del 2015 statuita dal Tribunale (NON dalla precedente amministrazione) e confermata dal Ministero economia e Finanze, interrogata sul punto dal comune stesso! Tale tesi, STABILITA IN SENTENZA, non è mai stata impugnata, dunque è stata "sposata" sia dalla gestione commissariale che ne è seguita e sia da questa amministrazione, che, come primo suo atto, appena insediata, ha richiesto ai contribuenti che avevano pagato con le vecchie aliquote la differenza dell'aumento delle aliquote per quattro mesi, perdendo poi in giudizio - con condanna alle spese - i relativi ricorsi!! Di contro, quanto al diritto al rimborso, per i primi 8 mesi, della diffferenza per chi aveva pagato l'intera annualità con le aliquote maggiorate, sempre richiesto dalla consigliera Fracchiolla negli anni, lo stesso il commmissario aveva previsto un accantonamento di 600mila euro, poi scomparso durante dell'assessorato del dott. Tammacaro (cfr CC del 27/04/2021, dal minuto 42:50 al minuto 56:38, di seguito il link: https://www.youtube.com/live/fnVQLpxqCxo?si=GFsFuK8ULffEtItD). Tale accantonamento è poi ricomparso con l'attuale assessore che IN DISCONTINUITÀ con il suo predecessore ha ritenuto di prevedere addirittura una somma pari quasi ad euro 5 milioni, nel bilancio di previsione approvato a giugno 2022!!!!
Lo stesso assessore, senza problemi di memoria invece, sono certa ricorderà benissimo, quando aveva scherzosamente parlato, in commissione di "ravvedimento operoso" in riferimento al suo operato rispetto a quello di chi lo ha preceduto.
Quanto, infine, alla eliminazione di interessi e sanzioni delle cartelle oggi annullate, non servono ulteriori commenti per specificare di quanto si trattasse di un mero e semplicissimo ATTO DOVUTO!!
Questi sono FATTI che non temono smentita perché verificabili e documentati, il resto vane parole di chi si approfitta dei tecnicismi della materia per prendere in giro i cittadini!» conclude Donatella Fracchiolla, Capogruppo Forza Italia
Di seguito il link dove è rilevabile la discussione sul punto all'ultimo Consiglio tra assessore Vilella e consigliera Fracchiolla: https://www.digital4democracy.com/streaming/andria/play.php?flv=ANDR_111041_131441_001_20240930&q=".