Politica
Forza Italia Andria: «Dopo anni deludenti ritroviamo lo smalto dei giorni migliori»
Il coordinatore cittadino Francesco Lullo: «Abbiamo sconfitto il PD, gli scettici e anche il “fuoco amico”»
Andria - mercoledì 28 settembre 2022
06.30
Dopo anni di risultati deludenti, ad Andria torna il sereno sotto la bandiera azzurra di Forza Italia.
«Con circa 7300 voti di lista per la Camera dei Deputati e 7700 per il Senato della Repubblica, gli andriesi hanno consentito a Forza Italia di arrivare al traguardo davanti al Pd, staccato di 3 punti percentuali. Considerato che il principale partito di sinistra esprime la maggioranza e il Sindaco del Comune, direi che abbiamo fatto decisamente un ottimo lavoro. E nemmeno l'inaugurazione farlocca dei nuovi voli sull'aeroporto di Foggia o le sparate pubbliche sopra le righe dello "sceriffo" Emiliano sono servite a portare acqua al mulino della sinistra pugliese».
Francesco Lullo, coordinatore cittadino degli Azzurri, non nasconde la gioia e la soddisfazione: numeri così non se ne vedevano dalle Politiche del 2018, ma allora il centrodestra era alla guida della città. «Eccezion fatta per quella tornata elettorale – osserva Lullo – le performance delle successive consultazioni sono state da dimenticare: nel 2020, alle Comunali Forza Italia aveva raccolto un imbarazzante 4% con quasi duemila preferenze di lista e alle Regionali si era fermata al 7% sfiorando quota tremila».
Il nuovo corso, evidentemente, ha riacceso l'entusiasmo del popolo moderato di centrodestra. Così Forza Italia è risultata determinante per l'affermazione di Mariangela Matera, candidata della coalizione alla Camera nell'uninominale. «E' doveroso un sentito e caloroso ringraziamento a tutto il nuovo gruppo dirigente, che ha accettato di buon grado di mettersi in gioco e raccogliere la sfida cui è stato chiamato – puntualizza il coordinatore cittadino degli Azzurri – Senza fare proclami, ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo messo a disposizione dei cittadini la nostra esperienza, la nostra umiltà, la nostra voglia di fare, le nostre professionalità. Abbiamo affrontato con serenità i sorrisini e le battutine degli scettici (tra cui diversi "ex" militanti), che nei discorsi da bar si sono improvvisati esperti di statistica e hanno accreditato Forza Italia di numeri in linea con quelli del passato recente. Dalla nostra parte abbiamo avuto sempre la consapevolezza del fondamentale sostegno dei vertici regionale e provinciale del Partito: al coordinatore regionale Mauro D'Attis (rieletto a Montecitorio), al senatore Francesco Paolo Sisto, al riconfermato senatore Dario Damiani (vice coordinatore pugliese) e al neo deputato Marcello Lanotte (coordinatore provinciale), oltre agli auguri di buon lavoro, la gratitudine mia e di tutto il gruppo dirigente per la costante attenzione riservata al lavoro svolto in città. Un ringraziamento speciale devo anche rivolgere a Nicola Civita. Il più giovane tra i consiglieri comunali in carica, tra gli eletti con il maggior suffragio in una lista civica e oggi "indipendente" ha contribuito in maniera determinante ad alimentare il consenso intorno al nostro partito con la sua serenità e la sua maturità, fondamentali nelle fasi più calde della campagna elettorale».
Anche nel momento dell'ideale brindisi a un successo sperato ma tutt'altro che scontato, Francesco Lullo non dimentica il clima di diffidenza che ha accolto la sua designazione e che nemmeno la campagna elettorale ha attenuato. «Le porte di Forza Italia restano aperte a chiunque intenda impegnarsi con serietà per riportare il centrodestra anche alla guida della città e della Regione. Il largo consenso riportato da Forza Italia ad Andria (19,17% al Senato, 18,99% alla Camera) è interamente figlio del gioco di squadra che il nuovo gruppo dirigente ha saputo attuare e di una ritrovata unità d'intenti che non contempla personalismi e primogeniture».
«Con circa 7300 voti di lista per la Camera dei Deputati e 7700 per il Senato della Repubblica, gli andriesi hanno consentito a Forza Italia di arrivare al traguardo davanti al Pd, staccato di 3 punti percentuali. Considerato che il principale partito di sinistra esprime la maggioranza e il Sindaco del Comune, direi che abbiamo fatto decisamente un ottimo lavoro. E nemmeno l'inaugurazione farlocca dei nuovi voli sull'aeroporto di Foggia o le sparate pubbliche sopra le righe dello "sceriffo" Emiliano sono servite a portare acqua al mulino della sinistra pugliese».
Francesco Lullo, coordinatore cittadino degli Azzurri, non nasconde la gioia e la soddisfazione: numeri così non se ne vedevano dalle Politiche del 2018, ma allora il centrodestra era alla guida della città. «Eccezion fatta per quella tornata elettorale – osserva Lullo – le performance delle successive consultazioni sono state da dimenticare: nel 2020, alle Comunali Forza Italia aveva raccolto un imbarazzante 4% con quasi duemila preferenze di lista e alle Regionali si era fermata al 7% sfiorando quota tremila».
Il nuovo corso, evidentemente, ha riacceso l'entusiasmo del popolo moderato di centrodestra. Così Forza Italia è risultata determinante per l'affermazione di Mariangela Matera, candidata della coalizione alla Camera nell'uninominale. «E' doveroso un sentito e caloroso ringraziamento a tutto il nuovo gruppo dirigente, che ha accettato di buon grado di mettersi in gioco e raccogliere la sfida cui è stato chiamato – puntualizza il coordinatore cittadino degli Azzurri – Senza fare proclami, ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo messo a disposizione dei cittadini la nostra esperienza, la nostra umiltà, la nostra voglia di fare, le nostre professionalità. Abbiamo affrontato con serenità i sorrisini e le battutine degli scettici (tra cui diversi "ex" militanti), che nei discorsi da bar si sono improvvisati esperti di statistica e hanno accreditato Forza Italia di numeri in linea con quelli del passato recente. Dalla nostra parte abbiamo avuto sempre la consapevolezza del fondamentale sostegno dei vertici regionale e provinciale del Partito: al coordinatore regionale Mauro D'Attis (rieletto a Montecitorio), al senatore Francesco Paolo Sisto, al riconfermato senatore Dario Damiani (vice coordinatore pugliese) e al neo deputato Marcello Lanotte (coordinatore provinciale), oltre agli auguri di buon lavoro, la gratitudine mia e di tutto il gruppo dirigente per la costante attenzione riservata al lavoro svolto in città. Un ringraziamento speciale devo anche rivolgere a Nicola Civita. Il più giovane tra i consiglieri comunali in carica, tra gli eletti con il maggior suffragio in una lista civica e oggi "indipendente" ha contribuito in maniera determinante ad alimentare il consenso intorno al nostro partito con la sua serenità e la sua maturità, fondamentali nelle fasi più calde della campagna elettorale».
Anche nel momento dell'ideale brindisi a un successo sperato ma tutt'altro che scontato, Francesco Lullo non dimentica il clima di diffidenza che ha accolto la sua designazione e che nemmeno la campagna elettorale ha attenuato. «Le porte di Forza Italia restano aperte a chiunque intenda impegnarsi con serietà per riportare il centrodestra anche alla guida della città e della Regione. Il largo consenso riportato da Forza Italia ad Andria (19,17% al Senato, 18,99% alla Camera) è interamente figlio del gioco di squadra che il nuovo gruppo dirigente ha saputo attuare e di una ritrovata unità d'intenti che non contempla personalismi e primogeniture».