Vita di città
Forza Andria: proposta di riapertura per parrucchieri, acconciatori ed estetisti
Il presidente dell'associazione, Figliolia: «Posticipare ancora la riapertura non farebbe altro che incentivare il lavoro nero»
Andria - sabato 18 aprile 2020
«In merito alle misure di contenimento e di gestione dell'emergenza sanitaria in atto, di concerto con il Presidente Francesco Palumbo dell'Associazione Parrucchieri ed Estetisti Andriesi (APEA), ci siamo rivolti al Presidente della Regione Puglia Dott. Michele Emiliano proponendo soluzioni da adottare affinché tutte le imprese di acconciatura e dei centri estetici possano riaprire nel più breve tempo possibile». A dichiararlo in una nota è il presidente dell'associazione Forza Andria, Salvatore Figliolia.
«A differenza di tante altre attività commerciali giudicate non pericolose dal punto di vista sanitario e che attualmente operano, per salvaguardare un'intera categoria dal disastro economico che si prospetta, abbiamo proposto l'adozione di queste semplici indicazioni:
- accesso nei locali esclusivamente per appuntamento, con una presenza massima di clienti in base alla superficie calpestabile e delle modalità di lavoro conseguenti e comunque non oltre il numero massimo di n.3 clienti;
- accesso nei locali dei clienti esclusivamente con mascherina personale;
- orario continuato dalle 8.00 alle 20.00 con necessaria turnazione degli addetti al lavoro provvisti di tutti i DPI adeguati.
Occorre prendere decisioni nell'immediato altrimenti posticipare ulteriormente la riapertura non farebbe altro che incentivare il pericoloso lavoro nero».
«A differenza di tante altre attività commerciali giudicate non pericolose dal punto di vista sanitario e che attualmente operano, per salvaguardare un'intera categoria dal disastro economico che si prospetta, abbiamo proposto l'adozione di queste semplici indicazioni:
- accesso nei locali esclusivamente per appuntamento, con una presenza massima di clienti in base alla superficie calpestabile e delle modalità di lavoro conseguenti e comunque non oltre il numero massimo di n.3 clienti;
- accesso nei locali dei clienti esclusivamente con mascherina personale;
- orario continuato dalle 8.00 alle 20.00 con necessaria turnazione degli addetti al lavoro provvisti di tutti i DPI adeguati.
Occorre prendere decisioni nell'immediato altrimenti posticipare ulteriormente la riapertura non farebbe altro che incentivare il pericoloso lavoro nero».