Scuola e Lavoro
Nella Piarulli, docente dell'Ites "Ettore Carafa", migliore insegnante di sostegno di Puglia
Intervista alla professoressa coratina, pronta ad affrontare un nuovo anno scolastico
Andria - martedì 29 agosto 2017
Fortunata Piarulli, Nella per gli amici, docente dell'Istituto tecnico economico sociale "Ettore Carafa" di Andria, è ritornata dalla ferie estiva pronta ad affrontare un nuovo anno scolastico.
Da ormai molti anni ad Andria, in qualità di docente presso le scuole medie superiori, la professoressa Piarulli si è aggiudicata il premio "Angeli H", un concorso aperto a tutti gli insegnanti di sostegno della Regione Puglia, risultando la migliore in assoluto. A fine anno scolastico le è stato consegnato un assegno da 500 euro da lei devoluto al preside Vito Amatulli, per sostenere i ragazzi con disabilità all'interno della scuola in cui insegna.
"Tengo a precisare che si tratta di un premio regionale cui hanno concorso docenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado. Sono giunti molti progetti ma il mio, a quanto pare, per l'originalità legata all'innovazione, ha sbaragliato tutti. Si tratta in sostanza di un progetto sull' alternanza scuola-lavoro per alunni con disabilità medio/grave/gravissima. La legge n. 107/2015 ha lasciato un vuoto normativo riguardo questa tipologia di studenti, anche perché l'alternanza scuola lavoro è obbligatoria ormai in tutti gli istituti di scuola secondaria di secondo grado".
Qual'è stata la sua reazione alla notizia del conseguimento di questo premio?
"Rispondo con le parole dette dai miei figli al momento della notizia, che mi ha commosso profondamente perché giunta inaspettata: "Mamma siamo orgogliosi di te e questo è il grazie di tutti gli alunni con disabilità che hai preso in carico, in questi circa 20 anni di attività e che hai curato con professionalità, ma soprattutto con amore e passione, cercando nel tuo piccolo di diffondere la cultura della disabilità come risorsa, come differente normalità". Questo premio infatti l' ho dedicato in primis a tutti i miei studenti in secundis ai miei professori del corso biennale polivalente di specializzazione, accreditati a livello internazionale, che mi hanno trasferito con passione ed emozione, solide basi teoriche, ma in particolar modo, mi hanno acceso la scintilla del fuoco della conoscenza e dell'amore per questo lavoro sempre in fieri. Ognuno con il proprio contributo, ha fatto sì che diventassi quella che sono oggi, una docente specializzata nel cuore e nella mente. In ultimo alla mia famiglia che mi ha sostenuto sempre nel lungo e tortuoso percorso didattico. Sono fierissima di essere stata premiata e di aver ricevuto encomi da tutti i presenti ma specialmente dal dott Raffaele Ciambrone, dirigente generale per l' inclusione del Miur di Roma e dal Provveditore agli studi di Foggia, dott.ssa Maria Aida Tatiana Episcopo e da tutti i dirigenti scolastici presenti, tra i quali il mio prof. Vito Amatulli. Sono pronta anche quest'anno a contribuire, con la mia professionalità, alla migliore inclusione scolastica dei ragazzi diversamente abili, capaci come sono di trasmettere ed allo stesso tempo ricevere ogni stimolo utile per il loro apprendimento didattico".
Da ormai molti anni ad Andria, in qualità di docente presso le scuole medie superiori, la professoressa Piarulli si è aggiudicata il premio "Angeli H", un concorso aperto a tutti gli insegnanti di sostegno della Regione Puglia, risultando la migliore in assoluto. A fine anno scolastico le è stato consegnato un assegno da 500 euro da lei devoluto al preside Vito Amatulli, per sostenere i ragazzi con disabilità all'interno della scuola in cui insegna.
"Tengo a precisare che si tratta di un premio regionale cui hanno concorso docenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado. Sono giunti molti progetti ma il mio, a quanto pare, per l'originalità legata all'innovazione, ha sbaragliato tutti. Si tratta in sostanza di un progetto sull' alternanza scuola-lavoro per alunni con disabilità medio/grave/gravissima. La legge n. 107/2015 ha lasciato un vuoto normativo riguardo questa tipologia di studenti, anche perché l'alternanza scuola lavoro è obbligatoria ormai in tutti gli istituti di scuola secondaria di secondo grado".
Qual'è stata la sua reazione alla notizia del conseguimento di questo premio?
"Rispondo con le parole dette dai miei figli al momento della notizia, che mi ha commosso profondamente perché giunta inaspettata: "Mamma siamo orgogliosi di te e questo è il grazie di tutti gli alunni con disabilità che hai preso in carico, in questi circa 20 anni di attività e che hai curato con professionalità, ma soprattutto con amore e passione, cercando nel tuo piccolo di diffondere la cultura della disabilità come risorsa, come differente normalità". Questo premio infatti l' ho dedicato in primis a tutti i miei studenti in secundis ai miei professori del corso biennale polivalente di specializzazione, accreditati a livello internazionale, che mi hanno trasferito con passione ed emozione, solide basi teoriche, ma in particolar modo, mi hanno acceso la scintilla del fuoco della conoscenza e dell'amore per questo lavoro sempre in fieri. Ognuno con il proprio contributo, ha fatto sì che diventassi quella che sono oggi, una docente specializzata nel cuore e nella mente. In ultimo alla mia famiglia che mi ha sostenuto sempre nel lungo e tortuoso percorso didattico. Sono fierissima di essere stata premiata e di aver ricevuto encomi da tutti i presenti ma specialmente dal dott Raffaele Ciambrone, dirigente generale per l' inclusione del Miur di Roma e dal Provveditore agli studi di Foggia, dott.ssa Maria Aida Tatiana Episcopo e da tutti i dirigenti scolastici presenti, tra i quali il mio prof. Vito Amatulli. Sono pronta anche quest'anno a contribuire, con la mia professionalità, alla migliore inclusione scolastica dei ragazzi diversamente abili, capaci come sono di trasmettere ed allo stesso tempo ricevere ogni stimolo utile per il loro apprendimento didattico".