Politica
Fondi di Sviluppo e Coesione: il centrodestra Bat all'attacco della provincia guidata da Lodispoto
"La provincia non ha presentato neppure un progetto per gli FSC. E' una grave occasione persa per il territorio"
Andria - martedì 21 gennaio 2025
"Nell'accordo di Coesione firmato fra il premier Giorgia Meloni e la Regione Puglia non ci sono progetti che interessano la provincia BAT! La mancata richiesta dei Fondi di Sviluppo e Coesione FSC) è una grave occasione persa per colpa del presidente della Provincia BAT, Bernardo Lodispoto".
Lo hanno dichiarato nel corso della conferenza stampa di ieri, lunedì 20 gennaio, gli esponenti del centrodestra della Bat, l'europarlamentare Francesco Ventola (FdI), i parlamentari Dario Damiani (FI) e Mariangela Matera (FdI), i consiglieri regionali Tonia Spina (FdI) e Giuseppe Tupputi (FI) e il gruppo consiliare della provincia BAT del centrodestra.
"C'è un'inadeguatezza totale. Si è persa una grande opportunità che è quella di intercettare le importanti risorse dei FSC. La Provincia non è stata capace di trasferire progettualità serie e immediatamente cantierabili. O se l'ha fatto, la Regione Puglia non ne ha tenuto proprio conto. Un disinteresse totale del centrosinistra regionale e provinciale verso le esigenze reali dei cittadini del nostro territorio. Bisognava partire dal basso recuperando tutta una serie di progettualità che già esistono, lavorando giorno dopo giorno in stretta collaborazione con i consiglieri regionali, con i sindaci e con i parlamentari del territorio, per riuscire insieme a concordare come sfruttare al meglio queste risorse e provare a finanziare il maggior numero di progetti. Tutto questo è stato fatto in altre realtà ma non nella BAT.
"La Provincia è diventata un ente dormiente che si occupa solo di contenziosi. Tutte le risorse che stanno arrivando sul territorio, arrivano solo grazie all'attività del Governo o dei parlamentari del territorio. Tutto questo dimostra quanto sia superficiale quanto fatto negli ultimi sei anni dal presidente Lodispoto, che dopo un mandato e mezzo continua ancora a polemizzare con il passato, senza mai ammettere gli errori commessi dalle sue amministrazioni negli ultimi anni. Il suo amministrare negli ultimi anni è servito solo a slegare quel buon lavoro svolto dal centrodestra per unire le dieci città della nascente Provincia BAT.
"Da tempo da Lodispoto arrivano solo promesse all'interno del Consiglio provinciale, ma in realtà non viene realizzato nulla. E la poca efficacia nel riuscire a reperire i fondi FSC dimostrano l'inadeguatezza nell'amministrare un territorio che ha bisogno di essere governato diversamente. I fondi persi pregiudicheranno i prossimi dieci anni e peggioreranno la vita dei cittadini della BAT. La logica conclusione dovrebbe essere una e categorica: se non si è in grado di amministrare un ente, anche se di secondo livello, ci si dovrebbe mettere da parte.
"Sono sotto gli occhi di tutti le problematiche sulle strade provinciali e il mancato avvio dei lavori per le sistemazioni delle stesse, ci sono imprese che continuano ad aspettare mesi se non addirittura anni il pagamento delle fatture. C'è una maggioranza che è al collasso, che durante l'ultimo consiglio ha dovuto sfruttare la presenza della minoranza per avere il numero legale. Il gruppo provinciale del centrodestra ha dimostrato grande senso delle istituzioni, mantenendo il numero legale per dare la possibilità al consiglio di deliberare. Ma allo stesso tempo restiamo tutti molto critici sulla gestione del presidente Lodispoto e su quanto fatto sin qui dal centrosinistra".
Lo hanno dichiarato nel corso della conferenza stampa di ieri, lunedì 20 gennaio, gli esponenti del centrodestra della Bat, l'europarlamentare Francesco Ventola (FdI), i parlamentari Dario Damiani (FI) e Mariangela Matera (FdI), i consiglieri regionali Tonia Spina (FdI) e Giuseppe Tupputi (FI) e il gruppo consiliare della provincia BAT del centrodestra.
"C'è un'inadeguatezza totale. Si è persa una grande opportunità che è quella di intercettare le importanti risorse dei FSC. La Provincia non è stata capace di trasferire progettualità serie e immediatamente cantierabili. O se l'ha fatto, la Regione Puglia non ne ha tenuto proprio conto. Un disinteresse totale del centrosinistra regionale e provinciale verso le esigenze reali dei cittadini del nostro territorio. Bisognava partire dal basso recuperando tutta una serie di progettualità che già esistono, lavorando giorno dopo giorno in stretta collaborazione con i consiglieri regionali, con i sindaci e con i parlamentari del territorio, per riuscire insieme a concordare come sfruttare al meglio queste risorse e provare a finanziare il maggior numero di progetti. Tutto questo è stato fatto in altre realtà ma non nella BAT.
"La Provincia è diventata un ente dormiente che si occupa solo di contenziosi. Tutte le risorse che stanno arrivando sul territorio, arrivano solo grazie all'attività del Governo o dei parlamentari del territorio. Tutto questo dimostra quanto sia superficiale quanto fatto negli ultimi sei anni dal presidente Lodispoto, che dopo un mandato e mezzo continua ancora a polemizzare con il passato, senza mai ammettere gli errori commessi dalle sue amministrazioni negli ultimi anni. Il suo amministrare negli ultimi anni è servito solo a slegare quel buon lavoro svolto dal centrodestra per unire le dieci città della nascente Provincia BAT.
"Da tempo da Lodispoto arrivano solo promesse all'interno del Consiglio provinciale, ma in realtà non viene realizzato nulla. E la poca efficacia nel riuscire a reperire i fondi FSC dimostrano l'inadeguatezza nell'amministrare un territorio che ha bisogno di essere governato diversamente. I fondi persi pregiudicheranno i prossimi dieci anni e peggioreranno la vita dei cittadini della BAT. La logica conclusione dovrebbe essere una e categorica: se non si è in grado di amministrare un ente, anche se di secondo livello, ci si dovrebbe mettere da parte.
"Sono sotto gli occhi di tutti le problematiche sulle strade provinciali e il mancato avvio dei lavori per le sistemazioni delle stesse, ci sono imprese che continuano ad aspettare mesi se non addirittura anni il pagamento delle fatture. C'è una maggioranza che è al collasso, che durante l'ultimo consiglio ha dovuto sfruttare la presenza della minoranza per avere il numero legale. Il gruppo provinciale del centrodestra ha dimostrato grande senso delle istituzioni, mantenendo il numero legale per dare la possibilità al consiglio di deliberare. Ma allo stesso tempo restiamo tutti molto critici sulla gestione del presidente Lodispoto e su quanto fatto sin qui dal centrosinistra".