Eventi e cultura
Fondazione Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria, 150mila euro per la nascita
Grazia Di Bari: “Creerà nuove opportunità per il territorio e l’intera regione”
Andria - mercoledì 21 dicembre 2022
15.25
Approvato in bilancio l'articolo per promuovere la costituzione della "Fondazione Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria", con uno stanziamento di 150.000 euro. La Fondazione si occuperà di definire indirizzi e attività di promozione di eventi culturali, di attrazione di flussi turistici e di ricerca nonché di sintonie e sinergie con enti analoghi per favorire l'integrazione delle attività programmate nel contesto anche economico della Regione Puglia e nello scenario nazionale e internazionale.
"Il Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria - dichiara la consigliera delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari - rappresenta un fiore all'occhiello della Puglia. Il Festival gode del sostegno dalla Regione Puglia ed è organizzato dal Teatro Pubblico Pugliese. Negli anni ha rappresentato l'esempio della rigenerazione di un territorio e della sua capacità di intercettare le nuove scommesse culturali e di innovazione, consentendo una maggiore fruizione e valorizzazione dei beni architettonici di proprietà pubblica, oltre che di chiese castelli, piccoli musei e palazzi storici. Con la costituzione della Fondazione regionale potremo definire in maniera organica le attività di promozione e ricerca, così da portare nuove opportunità per il territorio e per l'intera regione".
"Il Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria - dichiara la consigliera delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari - rappresenta un fiore all'occhiello della Puglia. Il Festival gode del sostegno dalla Regione Puglia ed è organizzato dal Teatro Pubblico Pugliese. Negli anni ha rappresentato l'esempio della rigenerazione di un territorio e della sua capacità di intercettare le nuove scommesse culturali e di innovazione, consentendo una maggiore fruizione e valorizzazione dei beni architettonici di proprietà pubblica, oltre che di chiese castelli, piccoli musei e palazzi storici. Con la costituzione della Fondazione regionale potremo definire in maniera organica le attività di promozione e ricerca, così da portare nuove opportunità per il territorio e per l'intera regione".