Politica
Flat Tax, On. Siri: «Unico modo per dare scossa ad economia»
Il deputato di "Noi con Salvini" ospite venerdì scorso ad Andria
Andria - martedì 22 dicembre 2015
12.31
E' stato ospite nei giorni scorsi ad Andria, l'On. Armando Siri, deputato del movimento Noi con Salvini e divenuto famoso perchè ideatore della proposta italiana della Flat Tax: «E' prima di tutto una rivoluzione culturale che annulla un po' quello che è stato il pensiero del legislatore sino a questo momento e che ha introdotto lo scaglione delle cinque aliquote - ha detto Siri - Noi abbiamo un sistema fiscale estremamente complicato, e soprattutto un sistema fiscale dove siamo tutti colpevoli fino a prova contraria anzichè tutti innocenti fino a prova contraria come vorrebbe la nostra costituzione. Noi abbiamo presentato una proposta di legge che difatto annulla questi scaglioni ed introduce una sola aliquota al 15% conservando però le deduzione su base del reddito famigliare per rispettare il dettato costituzionale».
Unica aliquota valida per tutti per un'idea di fisco che stravolge l'attuale sistema ma che, secondo l'On. Siri, «servirebbe per far fluire più risorse nelle tasche dei cittadini che si trasformerebbero in nuovo consumo, arrivando anche ad una nuova produzione e di conseguenza nuova occupazione. Nuova occupazione significa nuova base imponibile da tassare. Insomma un circolo virtuoso che porterebbe nelle casse dello stato almeno quanto incassato in modo non equo già oggi». Il lungo dibattito ha visto la moderazione a cura del giornalista Lorenzo Di Cosmo e l'intervento di diverse autorità tra cui il Sindaco di Andria, Nicola Giorgino ed i diversi rappresentati sul territorio regionale, provinciale e cittadino, del movimento Noi con Salvini.
Ma l'Italia è pronta a questa rivoluzione culturale? «Gli italiani sicuramente chiedono un fisco più equo - ha detto l'On. Siri - chiedono di pagare tutti e di pagare meno. Quel cancro del debito pubblico che è il dato sommerso che vale 414miliardi i cittadini chiedono che possa emergere. Le persone oggi che lavorano od agiscono con micro comportamenti illegali hanno voglia di poter essere nella platea di contribuenti che sono contenti di contribuire al fabbisogno dello stato in modo giusto ed in modo equo».
Unica aliquota valida per tutti per un'idea di fisco che stravolge l'attuale sistema ma che, secondo l'On. Siri, «servirebbe per far fluire più risorse nelle tasche dei cittadini che si trasformerebbero in nuovo consumo, arrivando anche ad una nuova produzione e di conseguenza nuova occupazione. Nuova occupazione significa nuova base imponibile da tassare. Insomma un circolo virtuoso che porterebbe nelle casse dello stato almeno quanto incassato in modo non equo già oggi». Il lungo dibattito ha visto la moderazione a cura del giornalista Lorenzo Di Cosmo e l'intervento di diverse autorità tra cui il Sindaco di Andria, Nicola Giorgino ed i diversi rappresentati sul territorio regionale, provinciale e cittadino, del movimento Noi con Salvini.
Ma l'Italia è pronta a questa rivoluzione culturale? «Gli italiani sicuramente chiedono un fisco più equo - ha detto l'On. Siri - chiedono di pagare tutti e di pagare meno. Quel cancro del debito pubblico che è il dato sommerso che vale 414miliardi i cittadini chiedono che possa emergere. Le persone oggi che lavorano od agiscono con micro comportamenti illegali hanno voglia di poter essere nella platea di contribuenti che sono contenti di contribuire al fabbisogno dello stato in modo giusto ed in modo equo».