Vita di città
Finalmente il centro di aggregazione di via Fornaci, presto la riapertura dopo l'abbandono
La conciliazione pone fine a una querelle durata per troppo tempo
Andria - giovedì 29 giugno 2023
10.23
Inaugurato ben due volte ma mai aperto. Una situazione ingarbugliata che si è conclusa ieri, 28 giugno, una giornata decisamente importante per il Centro di aggregazione Fornaci. Dopo un lungo e proficuo lavoro di interlocuzione che ha visto coinvolti il Settore Lavori Pubblici e Avvocatura del Comune di Andria con l'impresa Rella Costruzioni s.r.l., si è giunti alla sottoscrizione, presso il Tribunale Civile di Trani, del verbale di conciliazione alla presenza del Giudice. Cessate quindi tutte le pendenze giudiziarie con consegna e presa in carico dell'opera da parte del Comune di Andria. La transazione si chiude con il pagamento a carico dell'Ente della somma netta di 160.000,00. Una somma decisamente vantaggiosa rispetto alle richieste ben oltre i 400.000,00 euro avanzate dall'impresa appaltatrice. Questo atto - dichiara l'ass. al Quotidiano arch. Mario Loconte - chiude una triste vicenda durata troppi anni. Ora possiamo riappropriarci dell'intero immobile e soprattutto possiamo nel breve periodo riprendere la convenzione già predisposta con la parrocchia Madonna di Pompei alla quale questa struttura dovrà essere concessa. Restano da definire le criticità, vedi tutti i fenomeni infiltrativi, in modo particolare della parte esterna, che di fatto hanno reso inutilizzabile l'intera opera. Ma su questo l'amministrazione guidata dal Sindaco Giovanna Bruno, non è stata ferma. Ricordiamo che il centro di Aggregazione Fornaci ha ricevuto , dietro opportuna candidatura, un finanziamento PNRR di 325.000,00 €, grazie al quale potremo recuperare l'intero immobile. È in corso la redazione del progetto di fattibilità tecnico economico.
Seguirà l'appalto per i lavori di riqualificazione. Nell'immediato, ribadiamo, potremo concedere una parte dell'immobile, quello dell'auditorium con i servizi, non inficiata dalle problematiche infiltrative, alla comunità Madonna di Pompei. Con il paziente e silenzioso lavoro si porta a termine un altro obiettivo di questo mandato amministrativo: consegnare a un quartiere particolarmente carente di servizi, una struttura che contribuirà a generare quel processo di rigenerazione urbana che come mi piace sempre ricordare porta in sé la rigenerazione sociale, culturale oltre che economica.
Ringrazio per il lavoro svolto i dirigenti arch. Rosario Sarcinelli, l'avv. Giuseppe De Candia, la dott.ssa Grazia Cialdella ciascuno per la rispettiva competenza, il personale degli Uffici tutti e in ultimo l'Impresa Rella Costruzioni s.r.l. per l'apertura al dialogo costruttivo. Si riaccende una luce in un quartiere dimenticato. Continuiamo, senza sosta, a lavorare per compiere tutti i passaggi necessari alla rivitalizzazione totale dell'immobile.
Seguirà l'appalto per i lavori di riqualificazione. Nell'immediato, ribadiamo, potremo concedere una parte dell'immobile, quello dell'auditorium con i servizi, non inficiata dalle problematiche infiltrative, alla comunità Madonna di Pompei. Con il paziente e silenzioso lavoro si porta a termine un altro obiettivo di questo mandato amministrativo: consegnare a un quartiere particolarmente carente di servizi, una struttura che contribuirà a generare quel processo di rigenerazione urbana che come mi piace sempre ricordare porta in sé la rigenerazione sociale, culturale oltre che economica.
Ringrazio per il lavoro svolto i dirigenti arch. Rosario Sarcinelli, l'avv. Giuseppe De Candia, la dott.ssa Grazia Cialdella ciascuno per la rispettiva competenza, il personale degli Uffici tutti e in ultimo l'Impresa Rella Costruzioni s.r.l. per l'apertura al dialogo costruttivo. Si riaccende una luce in un quartiere dimenticato. Continuiamo, senza sosta, a lavorare per compiere tutti i passaggi necessari alla rivitalizzazione totale dell'immobile.