Territorio
Fiera d'Aprile, Giorgino: «Abbinamento tra prodotti e monumenti»
Nespoli: «Catturare interesse», De Leonardis: «Otto numero evocativo»
Andria - sabato 18 aprile 2015
14.23
Le voci dalla presentazione della 578^ edizione della Fiera d'Aprile, uno degli eventi più antichi e tradizionali del panorama territoriale, parlano di un'attenzione particolare verso il connubio tra enograstronomia e monumenti: «La Fiera d'Aprile rappresenta un'evento importantissimo per quello che rappresenta in termini di tradizioni e di affetto dei cittadini - ha detto il Sindaco di Andria, Nicola Giorgino - quest'anno abbiamo voluto fortemente, a conclusione del percorso amministrativo, riportare interamente la campionaria nel centro storico con particolare riferimento al cittadino. Ci sarà un forte abbinamento di prodotti e di simboli del nostro territorio che, grazie al lavoro egregio del Gal "Castel del Monte", stiamo riqualificando con grande cura e precisione. Credo che ottimo sia stato anche il coinvolgimento di tutte le scuole, coinvolgimento fondamentale per recuperare il passato e proiettarci verso quello che costruiamo nel futuro».
Edizione con alcune conferme ma anche diverse novità: «Cerchiamo ogni volta di catturare attenzione ed interesse dei visitatori - ha detto Antonio Nespoli, Assessore alla Cultura del Comune di Andria - abbiamo scelto otto location di prestigio abbinate ad otto prodotti del nostro paniere che caratterizzano il nostro territorio. Ci saranno visite guidate e degustazioni di questi prodotti tipici. L'intero ricavato sarà adoperato per comprare defibrillatori per le nostre scuole». Partner fattivo dell'evento sarà anche il Gal "Le Città di Castel del Monte": «L'otto è il numero che ci riporta a Federico II di Sveva, al Castel del Monte ed alla tradizione di queste terre - ha detto Paolo De Leonardis, Direttore del Gal - Questa è una campionaria dalle tradizioni storiche fortissime, la Fiera di Andria è giunta a noi sino alla 578^ edizione, con centinaia di anni alle spalle di organizzazione caparbia e forte. Oltre alla promozione di un evento sociale, infatti, è l'occasione per rilanciare otto fantastici prodotti del nostro territorio, stiamo lavorando al massimo, infatti, sia sulla tradizione che sui prodotti, per uno sviluppo economico che faccia vivere sempre meglio».
Edizione con alcune conferme ma anche diverse novità: «Cerchiamo ogni volta di catturare attenzione ed interesse dei visitatori - ha detto Antonio Nespoli, Assessore alla Cultura del Comune di Andria - abbiamo scelto otto location di prestigio abbinate ad otto prodotti del nostro paniere che caratterizzano il nostro territorio. Ci saranno visite guidate e degustazioni di questi prodotti tipici. L'intero ricavato sarà adoperato per comprare defibrillatori per le nostre scuole». Partner fattivo dell'evento sarà anche il Gal "Le Città di Castel del Monte": «L'otto è il numero che ci riporta a Federico II di Sveva, al Castel del Monte ed alla tradizione di queste terre - ha detto Paolo De Leonardis, Direttore del Gal - Questa è una campionaria dalle tradizioni storiche fortissime, la Fiera di Andria è giunta a noi sino alla 578^ edizione, con centinaia di anni alle spalle di organizzazione caparbia e forte. Oltre alla promozione di un evento sociale, infatti, è l'occasione per rilanciare otto fantastici prodotti del nostro territorio, stiamo lavorando al massimo, infatti, sia sulla tradizione che sui prodotti, per uno sviluppo economico che faccia vivere sempre meglio».