Vita di città
Fiera d’Aprile, assessora Daniela Di Bari: «Insieme, rifiorire. Ricco programma di eventi per vivere la città in questi giorni di festa»
Per la "Classica di primavera" una serie di iniziative che animeranno soprattutto il centro storico
Andria - sabato 22 aprile 2023
13.09
«Con questo clima che riscalda i nostri cuori, ci accoglie con tutta la voglia di passeggiare per le vie del centro, la "Classica di Primavera". Questo week end -sottolinea l'assessora alla bellezza, dr.ssa Daniela Di Bari- sarà animato da eventi culturali e folkloristici che invitano alla socialità e a ritrovarsi nei luoghi della città per la 586esima edizione della Fiera d'Aprile. Una edizione che segna la rinascita e la rifioritura. Il richiamo grafico apposto sul programma della comunicazione non è un caso: ho suggerito fiori che evocano il periodo primaverile e la rinascita di Andria che, a partire dall'istituzione della Fiera vive questo particolare tempo con grande entusiasmo e spirito creativo di cui in questo momento storico, si avverte una esigenza pazzesca. Il calendario di eventi segna un percorso che ci invita a lavorare sulla ricerca identitaria di una comunità che vuole sentirsi parte integrante di questo importante cambiamento culturale e sociale. Dal 1438 (anno dell'istituzione della Fiera d'Aprile) ad oggi, la comunità ha vissuto tante trasformazioni sociali e culturali. Ed è proprio questa la genesi costante e continua che alimenta la "Classica di Primavera"».
E l'assessora Daniela Di Bari prosegue: «"Insieme rifiorire" è il titolo del concorso volto a sensibilizzare i cittadini alla consapevolezza dei vantaggi legati all'allestimento di balconi, terrazzi, angoli, muri, vetrine dei negozi, per contribuire nel proprio piccolo alla sostenibilità ambientale e bellezza degli spazi abitati in un connubio perfetto. Anche questa è la Fiera d'Aprile 2023 in prosecuzione con l'edizione passata.
Mi preme ringraziare sin d'ora tutti i soggetti che si sono attivati per proporre un programma trasversale e intergenerazionale. Un grazie di cuore va alla comunità scolastica "Vittorio Emanuele III" che ha lavorato sullo studio e sulla ricerca della sua storia, allestendo un vero e proprio museo della scuola che vede gli studenti protagonisti della ricerca, riscoperta e dono per la comunità. Una perla preziosa che vi consiglio vivamente di non perdere.
La grande e quotidiana azione svolta dal Museo Diocesano di Andria, di conservazione e promozione dei beni culturali, patrimonio della comunità, ci consentirà in questi giorni di gustare un percorso particolare immaginato per la Fiera d'Aprile dal titolo "L'umanesimo gentile di Francesco II Del Balzo" insieme alle nuove acquisizioni. Da non perdere un mondo che ci segna particolarmente nelle fasi di crescita, con la visita al vicino museo del giocattolo ce prevede una esposizione dedicata per l'occasione dei giochi del Rinascimento».
L'edizione 2023 della Fiera d'Aprile si arricchisce con la rievocazione storica del "Ritrovamento delle ossa di San Riccardo" e relativo allestimento della "Tenda Tribunale" nelle vicende che sancivano l'istituzione della "Classica di Primavera" su disposizione del Duca Francesco II Del Balzo. L'evento si terrà nel chiostro San Francesco nelle serate di sabato 22 e domenica 23.
Sabato 22 è anche la volta di "Corti di cibo, canti di strada": un evento che, passando per le corti della città, presenta "Andria Food Policy Hub" con un omaggio-racconto al nostro Santo Patrono.
«All'Officina San Domenico, saremo magicamente trascinati nel reading della sceneggiatura "Partita Spagnola" che Alessandro Baricco ha scritto per il cinema, nel 1986, narrando il periodo spagnolo in cui Farinelli, nostro concittadino riceve il titolo di servitore familiare esclusivo del Re e della Regina di Spagna, per il suo straordinario talento e la celebrità mondiale. A seguire, "Aperitivo in musica dal Café Chantant all'operetta". Avremo, altresì, modo di ammirare la mostra "Farinelli, immagini del mito". La stessa Officina San Domenico ospiterà "La fiera del villaggio": due giorni di workshop, incontri, musica, canto e danza.
La bellezza conquisterà anche via Spagnoletti e piazza Duomo con una installazione che diviene "esperienza immersiva" denominata "La Rachənə" in cui si faranno esperienze di intrecci tra trama ed ordito, tra generazioni, tra mani laboriose ed ingegno creativi.
Una menzione particolare ad "Andria d'autrice": un racconto in fotografia e parole che ci aiuta a scoprire la nostra città a partire dal suo ventre. E, ancora, presentazione di libri alla biblioteca comunale G. Ceci e un percorso esperienziale sul fiore del Partigiano al parco IV Novembre nel giorno della festa della Liberazione, il 25 aprile. Non uno, ma tanti validi motivi per vivere i luoghi della città in questi giorni di festa».
E l'assessora Daniela Di Bari prosegue: «"Insieme rifiorire" è il titolo del concorso volto a sensibilizzare i cittadini alla consapevolezza dei vantaggi legati all'allestimento di balconi, terrazzi, angoli, muri, vetrine dei negozi, per contribuire nel proprio piccolo alla sostenibilità ambientale e bellezza degli spazi abitati in un connubio perfetto. Anche questa è la Fiera d'Aprile 2023 in prosecuzione con l'edizione passata.
Mi preme ringraziare sin d'ora tutti i soggetti che si sono attivati per proporre un programma trasversale e intergenerazionale. Un grazie di cuore va alla comunità scolastica "Vittorio Emanuele III" che ha lavorato sullo studio e sulla ricerca della sua storia, allestendo un vero e proprio museo della scuola che vede gli studenti protagonisti della ricerca, riscoperta e dono per la comunità. Una perla preziosa che vi consiglio vivamente di non perdere.
La grande e quotidiana azione svolta dal Museo Diocesano di Andria, di conservazione e promozione dei beni culturali, patrimonio della comunità, ci consentirà in questi giorni di gustare un percorso particolare immaginato per la Fiera d'Aprile dal titolo "L'umanesimo gentile di Francesco II Del Balzo" insieme alle nuove acquisizioni. Da non perdere un mondo che ci segna particolarmente nelle fasi di crescita, con la visita al vicino museo del giocattolo ce prevede una esposizione dedicata per l'occasione dei giochi del Rinascimento».
L'edizione 2023 della Fiera d'Aprile si arricchisce con la rievocazione storica del "Ritrovamento delle ossa di San Riccardo" e relativo allestimento della "Tenda Tribunale" nelle vicende che sancivano l'istituzione della "Classica di Primavera" su disposizione del Duca Francesco II Del Balzo. L'evento si terrà nel chiostro San Francesco nelle serate di sabato 22 e domenica 23.
Sabato 22 è anche la volta di "Corti di cibo, canti di strada": un evento che, passando per le corti della città, presenta "Andria Food Policy Hub" con un omaggio-racconto al nostro Santo Patrono.
«All'Officina San Domenico, saremo magicamente trascinati nel reading della sceneggiatura "Partita Spagnola" che Alessandro Baricco ha scritto per il cinema, nel 1986, narrando il periodo spagnolo in cui Farinelli, nostro concittadino riceve il titolo di servitore familiare esclusivo del Re e della Regina di Spagna, per il suo straordinario talento e la celebrità mondiale. A seguire, "Aperitivo in musica dal Café Chantant all'operetta". Avremo, altresì, modo di ammirare la mostra "Farinelli, immagini del mito". La stessa Officina San Domenico ospiterà "La fiera del villaggio": due giorni di workshop, incontri, musica, canto e danza.
La bellezza conquisterà anche via Spagnoletti e piazza Duomo con una installazione che diviene "esperienza immersiva" denominata "La Rachənə" in cui si faranno esperienze di intrecci tra trama ed ordito, tra generazioni, tra mani laboriose ed ingegno creativi.
Una menzione particolare ad "Andria d'autrice": un racconto in fotografia e parole che ci aiuta a scoprire la nostra città a partire dal suo ventre. E, ancora, presentazione di libri alla biblioteca comunale G. Ceci e un percorso esperienziale sul fiore del Partigiano al parco IV Novembre nel giorno della festa della Liberazione, il 25 aprile. Non uno, ma tanti validi motivi per vivere i luoghi della città in questi giorni di festa».