
Sport
Fidelis, De Filippo: «Grande feeling con la squadra e la città. Contenti per la striscia positiva di risultati»
Le parole del difensore classe '99 nella conferenza stampa di metà settimana
Andria - giovedì 6 dicembre 2018
06.00
Una squadra giovane ma affamata, ragazzi con uno spirito da guerrieri che stanno stupendo tutti. La Fidelis Andria lo sta dimostrando ampiamente con le prestazioni messe in campo fino a questo momento, e i dieci risultati utili consecutivi ne costituiscono la prova tangibile. Il pareggio ottenuto in casa del Fasano domenica scorsa è l'ennesima dimostrazione di una squadra che non teme nessuno e se la gioca alla pari con tutti, anche contro le compagini più quotate del girone che la Fidelis tallona nelle parti alte della classifica: situazione quasi inimmaginabile a inizio stagione, dal momento che i federiciani hanno cominciato la preparazione in netto ritardo. Ma il lavoro paga sempre, ed è grazie a questo che i federiciani stanno ottenendo risultati importanti, fermo restando che l'obiettivo principale resta la salvezza.
La Fidelis è ora attesa dal turno casalingo contro il Nola: servono i tre punti, come ha dichiarato nel corso della conferenza stampa di metà settimana il difensore biancazzurro classe '99 Leonardo De Filippo: «La partita contro il Nola ci deve servire per i tre punti: loro sono una squadra che vince in casa facendo un pò di fatica fuori casa, ma in ogni caso abbiamo bisogno della vittoria per raggiungere il prima possibile l'obiettivo della salvezza». In merito alla gara di Fasano, proprio una distrazione di De Filippo ha consentito ai padroni di casa di siglare la rete del pareggio: «Sono dispiaciuto per il mio errore sul gol del Fasano, fino a quel momento stavo giocando una buona gara e tutta la squadra stava facendo una grande partita, controllandola in maniera impeccabile». Come tutti i calciatori biancazzurri hanno sinora dimostrato, anche De Filippo mostra grande capacità di adattamento in un ruolo differente; difensore centrale ma all'occorrenza anche esterno come già accaduto diverse volte in queste gare: «Gioco dove il mister me lo chiede: ho sempre giocato come difensore centrale, ma mi hanno sempre insegnato ad adattarmi al modulo e al momento. L'importante è giocare bene e dare il massimo, il resto verrà da sè». Grande sintonia con i compagni di squadra e un ritrovato feeling della squadra con la città: «In questo gruppo e in questa città mi sto trovando benissimo, siamo tutti contenti per questa serie positiva di risultati che, vista da fuori, sembra inaspettata, ma noi lavoriamo molto dando sempre il massimo e mettendoci a disposizione del mister. Non siamo una squadra dai grandi nomi, ma ritengo che siamo una formazione da temere per l'atteggiamento che mettiamo in campo in ogni partita, che per noi è sempre una battaglia».
La Fidelis è ora attesa dal turno casalingo contro il Nola: servono i tre punti, come ha dichiarato nel corso della conferenza stampa di metà settimana il difensore biancazzurro classe '99 Leonardo De Filippo: «La partita contro il Nola ci deve servire per i tre punti: loro sono una squadra che vince in casa facendo un pò di fatica fuori casa, ma in ogni caso abbiamo bisogno della vittoria per raggiungere il prima possibile l'obiettivo della salvezza». In merito alla gara di Fasano, proprio una distrazione di De Filippo ha consentito ai padroni di casa di siglare la rete del pareggio: «Sono dispiaciuto per il mio errore sul gol del Fasano, fino a quel momento stavo giocando una buona gara e tutta la squadra stava facendo una grande partita, controllandola in maniera impeccabile». Come tutti i calciatori biancazzurri hanno sinora dimostrato, anche De Filippo mostra grande capacità di adattamento in un ruolo differente; difensore centrale ma all'occorrenza anche esterno come già accaduto diverse volte in queste gare: «Gioco dove il mister me lo chiede: ho sempre giocato come difensore centrale, ma mi hanno sempre insegnato ad adattarmi al modulo e al momento. L'importante è giocare bene e dare il massimo, il resto verrà da sè». Grande sintonia con i compagni di squadra e un ritrovato feeling della squadra con la città: «In questo gruppo e in questa città mi sto trovando benissimo, siamo tutti contenti per questa serie positiva di risultati che, vista da fuori, sembra inaspettata, ma noi lavoriamo molto dando sempre il massimo e mettendoci a disposizione del mister. Non siamo una squadra dai grandi nomi, ma ritengo che siamo una formazione da temere per l'atteggiamento che mettiamo in campo in ogni partita, che per noi è sempre una battaglia».