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Fidelis Andria-Taranto, il ritorno di Giancarlo Favarin: «Vincere per riconquistare i tifosi»
La Curva Nord diserta il derby e niente trasferta per i tifosi ospiti: si preannuncia un "Degli Ulivi" semivuoto
Andria - sabato 21 dicembre 2019
13.34
La Fidelis Andria riparte (nuovamente) da Giancarlo Favarin. Il tecnico toscano, esonerato alla decima giornata di campionato dopo tre sconfitte consecutive, riprende in mano il timone della squadra biancazzurra per cercare di risollevarla da un periodo molto difficile. La classifica parla chiaro: 16 punti in 16 partite e zona play-out, un girone d'andata veramente disastroso se si considera che all'inizio della stagione le ambizioni della società federiciana puntavano alle prime posizioni. Una missione difficile attende mister Favarin, chiamato a racimolare punti per dare una svolta alla stagione e riconquistare il cuore dei tifosi, che in segno di protesta hanno deciso di disertare il derby di domani pomeriggio (ore 16) contro il Taranto. Una gara molto sentita nella nostra città e che in passato ha regalato spettacolo sugli spalti, ma questa volta il derby al "Degli Ulivi" si preannuncia "gelido", e non solo per le basse temperature dell'inverno.
Questa mattina la consueta conferenza stampa pre-gara con il tecnico toscano: accanto a lui, i due nuovi acquisti della Fidelis per il pacchetto arretrato, annunciati nei giorni scorsi. Si tratta di Nicola Lanzolla, difensore 30enne con una lunga esperienza tra Serie C e Serie D e che nelle ultime due stagioni ha militato con la maglia del Taranto; oltre 200 le presenze del difensore centrale in carriera con diverse maglie tra cui Monopoli, Nardò, Bisceglie, Gravina e proprio Taranto dove lo scorso anno ha siglato anche due reti. Raffaele D'Orsi, difensore eclettico che in questa stagione ha iniziato la stagione con la maglia del Francavilla in Sinni, vanta anch'egli un lungo curriculum tra Serie C e serie D; tra i professionisti ha giocato con Cavese, Foggia, Pavia, Spal e Martina, mentre tre anni fa ha indossato la maglia della Gelbison siglando anche quattro reti per poi passare al Gravina dove ha siglato anche due gol.
«Sono contento di essere tornato - ha dichiarato mister Giancarlo Favarin - e mi sento responsabile di questa annata con più ombre che luci. Ritorno con la determinazione di raddrizzare la situazione: non sarà facile ma con l'aiuto di tutti possiamo farcela, fa male vedere l'Andria in questa posizione di classifica. In questi primi allenamenti sto portando avanti il lavoro avviato all'inizio della stagione, anche perchè i nuovi giocatori sono adattabili a un sistema di gioco che ritengo il più idoneo per avere equilibrio, qualità ed esperienza. Senza tifosi - prosegue il tecnico in merito all'assenza annunciata dei supporters per il derby contro il Taranto - sarà uno scenario non abituale per gare eccezionali come questa, che il pubblico di Andria vive con grande attaccamento. I tifosi ci hanno sempre garantito la loro vicinanza e dovremo essere bravi a riportarli dalla nostra parte: i risultati sono la medicina migliore».
Questa mattina la consueta conferenza stampa pre-gara con il tecnico toscano: accanto a lui, i due nuovi acquisti della Fidelis per il pacchetto arretrato, annunciati nei giorni scorsi. Si tratta di Nicola Lanzolla, difensore 30enne con una lunga esperienza tra Serie C e Serie D e che nelle ultime due stagioni ha militato con la maglia del Taranto; oltre 200 le presenze del difensore centrale in carriera con diverse maglie tra cui Monopoli, Nardò, Bisceglie, Gravina e proprio Taranto dove lo scorso anno ha siglato anche due reti. Raffaele D'Orsi, difensore eclettico che in questa stagione ha iniziato la stagione con la maglia del Francavilla in Sinni, vanta anch'egli un lungo curriculum tra Serie C e serie D; tra i professionisti ha giocato con Cavese, Foggia, Pavia, Spal e Martina, mentre tre anni fa ha indossato la maglia della Gelbison siglando anche quattro reti per poi passare al Gravina dove ha siglato anche due gol.
«Sono contento di essere tornato - ha dichiarato mister Giancarlo Favarin - e mi sento responsabile di questa annata con più ombre che luci. Ritorno con la determinazione di raddrizzare la situazione: non sarà facile ma con l'aiuto di tutti possiamo farcela, fa male vedere l'Andria in questa posizione di classifica. In questi primi allenamenti sto portando avanti il lavoro avviato all'inizio della stagione, anche perchè i nuovi giocatori sono adattabili a un sistema di gioco che ritengo il più idoneo per avere equilibrio, qualità ed esperienza. Senza tifosi - prosegue il tecnico in merito all'assenza annunciata dei supporters per il derby contro il Taranto - sarà uno scenario non abituale per gare eccezionali come questa, che il pubblico di Andria vive con grande attaccamento. I tifosi ci hanno sempre garantito la loro vicinanza e dovremo essere bravi a riportarli dalla nostra parte: i risultati sono la medicina migliore».