Attualità
Festival di topi, serpenti e zanzare, con tanti rifiuti abbandonati nella zona PIP
Con le alte temperature salgono anche le proteste dei residenti e gli esercenti le attività artigianali
Andria - sabato 11 luglio 2020
Una drammatica situazione che non solo si ripete ma addirittura volge al peggio. Stiamo parlando della penosa condizione di degrado ed abbandono in cui versa la zona PIP di Andria.
Chi oggi risiede o svolge la propria attività in questa zona, pensata alcuni decenni fa come l'area si cui si sarebbero dovute concentrare le attività artigianali ed industriali di Andria, sa benissimo cosa accade in questo periodo.
Erba alta, rifiuti abbandonati ovunque, marciapiedi -dove ci sono- rotti ed insicuri per la pubblica incolumità sono le note distintive di questa vasta area cittadina. Dopo tante richieste e solleciti, ecco arrivare i primi, attesi interventi di pulizia. Ma ecco che accade qualcosa di inverosimile. Si tagliano le erbacce ma si lascia tutto a terra. Una situazione assurda, a dir poco paradossale. Nel frattempo imperversa il festival dei topi, dei serpenti e delle zanzare, che indisturbati proliferano nell'indifferenza generale, senza parlare di rifiuti che gettati in maniera indiscriminata dai soliti imbecilli, adesso con le alte temperature, emanano olezzi a dir poco nauseabondi.
Ormai ad Andria si sta iniziando a vivere la campagna elettorale. I residenti della zona PIP fanno quindi appello a quanti scenderanno in lizza, chiedendo loro di pensare veramente al bene pubblico, a far sì che si ponga fine a questa indecenza, che le promesse fatte e rifatte abbiano finalmente una soluzione, quella di dare dignità e pulizia a questa parte della città.
Nel frattempo è ora che coloro che devono svolgere il servizio di pulizia lo facciano per davvero e soprattutto al più presto. Ne va dell'igiene e della sicurezza della zona PIP di Andria.
Chi oggi risiede o svolge la propria attività in questa zona, pensata alcuni decenni fa come l'area si cui si sarebbero dovute concentrare le attività artigianali ed industriali di Andria, sa benissimo cosa accade in questo periodo.
Erba alta, rifiuti abbandonati ovunque, marciapiedi -dove ci sono- rotti ed insicuri per la pubblica incolumità sono le note distintive di questa vasta area cittadina. Dopo tante richieste e solleciti, ecco arrivare i primi, attesi interventi di pulizia. Ma ecco che accade qualcosa di inverosimile. Si tagliano le erbacce ma si lascia tutto a terra. Una situazione assurda, a dir poco paradossale. Nel frattempo imperversa il festival dei topi, dei serpenti e delle zanzare, che indisturbati proliferano nell'indifferenza generale, senza parlare di rifiuti che gettati in maniera indiscriminata dai soliti imbecilli, adesso con le alte temperature, emanano olezzi a dir poco nauseabondi.
Ormai ad Andria si sta iniziando a vivere la campagna elettorale. I residenti della zona PIP fanno quindi appello a quanti scenderanno in lizza, chiedendo loro di pensare veramente al bene pubblico, a far sì che si ponga fine a questa indecenza, che le promesse fatte e rifatte abbiano finalmente una soluzione, quella di dare dignità e pulizia a questa parte della città.
Nel frattempo è ora che coloro che devono svolgere il servizio di pulizia lo facciano per davvero e soprattutto al più presto. Ne va dell'igiene e della sicurezza della zona PIP di Andria.