Commento
Festa Polizia Locale, Assessore Colasuonno: "Il vostro lavoro è importante non solo nella repressione quanto nella prevenzione"
Il messaggio agli appartenenti alla Polizia Locale di Andria, nel giorno della festa di San Sebastiano
Andria - sabato 20 gennaio 2024
14.31
«Il vostro lavoro è importante non solo nella repressione quanto nella prevenzione. Se pur lentamente comincia a farsi strada nei cittadini l'idea che il corpo della Polizia Locale è un corpo dalla loro parte, non contro di essi». Così l'assessore alla Sicurezza Pasquale Colasuonno, nel suo messaggio alla Polizia Locale nel giorno della festa di San Sebastiano.
Di seguito il testo integrale del suo discorso.
«Carissime agenti, carissimi agenti, ogni anno la festa di San Sebastiano è il momento migliore per ritrovarci tutti e per provare a fare il punto sull'anno appena passato. Quest'anno in qualità di Assessore alla Sicurezza non posso che esser qui per considerare e constatare lo stato di maturità raggiunto dal corpo.
Non mi dilungherò sullo specifico dei dati riguardati le attività del 2023, il Comandante potrà essere molto più preciso di me, come del resto ciascuno di voi conosce meglio del sottoscritto gli aspetti peculiari del proprio lavoro. Certo è che più di 26 mila illeciti intercettati e sanzionati nell'anno appena trascorso sono il segno di un corpo in piena vitalità. E non parliamo solo di violazioni del codice stradale, ma anche di illeciti più gravi e più difficili da punire: ad esempio i reati ambientali, i casi di violenza di genere, i sequestri di arma da sparo, i sequestri di ordigni esplosivi, gli abusi edilizi, gli sgomberi di alloggi di residenza pubblica occupati. Insomma, un impegno davvero su tutti i fronti. Detto questo, ci tengo però a fare una considerazione più generale sulla percezione che la città sta venendo ad avere del corpo di polizia urbana. In particolare vorrei porre l'attenzione sul fatto che pian piano fra i cittadini sta passando l'idea che il lavoro della Polizia Locale non sia solo un lavoro punitivo nei confronti di infrazioni e trasgressioni, ma anche preventivo nei confronti di comportamenti scorretti, incidenti e reati ambientali, con attivazioni di corsi nelle scuole di l e secondo grado. Credo cioè che se pur lentamente stia passando l'idea che il corpo della Polizia Locale è un corpo dalla parte dei cittadini, non contro di essi. Questo mi sembra un bel cambio di passo che personalmente ho molto caldeggiato fin da inizio mandato, e non posso che essere contento del fatto che in qualche modo stia avvenendo.
Ovviamente il merito più grosso di questo cambio di percezione è vostro. Voi che quotidianamente siete per le strade e siete forse la principale interfaccia dell'Amministrazione con la cittadinanza. Di questa voglia di tendere sempre verso il meglio, e di riuscire a tenere insieme tutti gli aspetti del vostro lavoro, vi ringrazio.
Sappiamo tutti che alcuni andriesi hanno una rapporto problematico con la legalità, e spessissimo tutti parliamo della necessità di un cambio di mentalità a livello generale. Ecco, questo cambiamento può avvenire, a mio avviso, solo se la sicurezza inizia ad essere percepita come un bene comune, qualcosa da incrementare a beneficio di tutta la comunità. In questo caso voi agenti sareste gli alfieri di questo bene, da rispettare e incoraggiare.
La meta è ancora lontana ma un primo passo è stato fatto e, come diceva qualcuno, "il primo passo non ti porta dove vuoi, ma ti toglie da dove sei". Come spesso ripete la nostra Sindaca, allora, "andiamo avanti", passo dopo passo.
Grazie per l'attenzione e buona lavoro.
Di seguito il testo integrale del suo discorso.
«Carissime agenti, carissimi agenti, ogni anno la festa di San Sebastiano è il momento migliore per ritrovarci tutti e per provare a fare il punto sull'anno appena passato. Quest'anno in qualità di Assessore alla Sicurezza non posso che esser qui per considerare e constatare lo stato di maturità raggiunto dal corpo.
Non mi dilungherò sullo specifico dei dati riguardati le attività del 2023, il Comandante potrà essere molto più preciso di me, come del resto ciascuno di voi conosce meglio del sottoscritto gli aspetti peculiari del proprio lavoro. Certo è che più di 26 mila illeciti intercettati e sanzionati nell'anno appena trascorso sono il segno di un corpo in piena vitalità. E non parliamo solo di violazioni del codice stradale, ma anche di illeciti più gravi e più difficili da punire: ad esempio i reati ambientali, i casi di violenza di genere, i sequestri di arma da sparo, i sequestri di ordigni esplosivi, gli abusi edilizi, gli sgomberi di alloggi di residenza pubblica occupati. Insomma, un impegno davvero su tutti i fronti. Detto questo, ci tengo però a fare una considerazione più generale sulla percezione che la città sta venendo ad avere del corpo di polizia urbana. In particolare vorrei porre l'attenzione sul fatto che pian piano fra i cittadini sta passando l'idea che il lavoro della Polizia Locale non sia solo un lavoro punitivo nei confronti di infrazioni e trasgressioni, ma anche preventivo nei confronti di comportamenti scorretti, incidenti e reati ambientali, con attivazioni di corsi nelle scuole di l e secondo grado. Credo cioè che se pur lentamente stia passando l'idea che il corpo della Polizia Locale è un corpo dalla parte dei cittadini, non contro di essi. Questo mi sembra un bel cambio di passo che personalmente ho molto caldeggiato fin da inizio mandato, e non posso che essere contento del fatto che in qualche modo stia avvenendo.
Ovviamente il merito più grosso di questo cambio di percezione è vostro. Voi che quotidianamente siete per le strade e siete forse la principale interfaccia dell'Amministrazione con la cittadinanza. Di questa voglia di tendere sempre verso il meglio, e di riuscire a tenere insieme tutti gli aspetti del vostro lavoro, vi ringrazio.
Sappiamo tutti che alcuni andriesi hanno una rapporto problematico con la legalità, e spessissimo tutti parliamo della necessità di un cambio di mentalità a livello generale. Ecco, questo cambiamento può avvenire, a mio avviso, solo se la sicurezza inizia ad essere percepita come un bene comune, qualcosa da incrementare a beneficio di tutta la comunità. In questo caso voi agenti sareste gli alfieri di questo bene, da rispettare e incoraggiare.
La meta è ancora lontana ma un primo passo è stato fatto e, come diceva qualcuno, "il primo passo non ti porta dove vuoi, ma ti toglie da dove sei". Come spesso ripete la nostra Sindaca, allora, "andiamo avanti", passo dopo passo.
Grazie per l'attenzione e buona lavoro.