Religioni
Festa liturgica della Sacra Spina, il venerdì dopo le Ceneri ad Andria
Un lungo corteo di fedeli, ha accompagnato la Sacra Reliquia dalla Chiesa dell’Immacolata fino alla Cattedrale di Andria
Andria - domenica 1 marzo 2020
10.28
Il primo venerdì successivo al mercoledì delle Ceneri, nella città di Andria si celebra la festa liturgica della Sacra Spina: si tratta di un frammento della corona di spine posata sul capo di Gesù Cristo prima della crocifissione sul Golgota. La Sacra Reliquia è il simbolo della Passione che dopo duemila anni continua a parlarci.
Una processione penitenziale dà inizio al percorso quaresimale: ogni anno parte da una chiesa diversa per approdare in Cattedrale dove avviene la Celebrazione Eucaristica.
Venerdì sera 28 febbraio alle ore 19,00 una processione si è snodata lungo alcune vie cittadine, partendo dalla parrocchia Immacolata, seguita da numerosi sodalizi religiosi quali la Pia Associazione dei Crociferi, dalla Arciconfraternita di Maria SS. Addolorata in San Francesco, dai cavalieri e dame dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e da tutto il clero di Andria. La processione è quindi giunta nella chiesa Cattedrale per la celebrazione della Santa Messa, presieduta da Don Gianni Massaro, vicario generale della Diocesi di Andria che ha portato i saluti del Vescovo Mons. Luigi Mansi, impossibilitato a partecipare per un leggero problema di salute.
Nella sua omelia, Don Gianni ha ricordato: "La celebrazione che noi stiamo vivendo, ben sappiamo segna l'inizio comunitario della quaresima. Il tempo della quaresima è un tempo che a qualcuno incute tristezza perché rischia, privazioni, sacrifici da compiere, ma che in realtà, come scrive il nostro Vescovo nel suo messaggio è un tempo molto importante, davvero prezioso per la nostra vita di fede e per il cammino della Chiesa locale. E' un tempo da vivere con orgoglio come opportunità preziosa per accogliere la misericordia del Signore".
Il Vicario Diocesano ha quindi concluso rammentando che: "Il fine della Quaresima è recuperare l'unità dentro di noi, liberare la speranza, riprendere il cammino della vita con entusiasmo, animati dalla certezza dell'amore di Dio e dal desiderio di amare i nostri fratelli che incontriamo lungo il cammino.Buona quaresima e che Il Signore ci doni la capacità di fermarci, di guardare e la grazia di riprendere il cammino della vita rinnovati dal Suo amore".
Grande la partecipazione di tanti fedeli che hanno voluto gremire la chiesa Cattedrale per partecipare al rito liturgico.
Una processione penitenziale dà inizio al percorso quaresimale: ogni anno parte da una chiesa diversa per approdare in Cattedrale dove avviene la Celebrazione Eucaristica.
Venerdì sera 28 febbraio alle ore 19,00 una processione si è snodata lungo alcune vie cittadine, partendo dalla parrocchia Immacolata, seguita da numerosi sodalizi religiosi quali la Pia Associazione dei Crociferi, dalla Arciconfraternita di Maria SS. Addolorata in San Francesco, dai cavalieri e dame dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e da tutto il clero di Andria. La processione è quindi giunta nella chiesa Cattedrale per la celebrazione della Santa Messa, presieduta da Don Gianni Massaro, vicario generale della Diocesi di Andria che ha portato i saluti del Vescovo Mons. Luigi Mansi, impossibilitato a partecipare per un leggero problema di salute.
Nella sua omelia, Don Gianni ha ricordato: "La celebrazione che noi stiamo vivendo, ben sappiamo segna l'inizio comunitario della quaresima. Il tempo della quaresima è un tempo che a qualcuno incute tristezza perché rischia, privazioni, sacrifici da compiere, ma che in realtà, come scrive il nostro Vescovo nel suo messaggio è un tempo molto importante, davvero prezioso per la nostra vita di fede e per il cammino della Chiesa locale. E' un tempo da vivere con orgoglio come opportunità preziosa per accogliere la misericordia del Signore".
Il Vicario Diocesano ha quindi concluso rammentando che: "Il fine della Quaresima è recuperare l'unità dentro di noi, liberare la speranza, riprendere il cammino della vita con entusiasmo, animati dalla certezza dell'amore di Dio e dal desiderio di amare i nostri fratelli che incontriamo lungo il cammino.Buona quaresima e che Il Signore ci doni la capacità di fermarci, di guardare e la grazia di riprendere il cammino della vita rinnovati dal Suo amore".
Grande la partecipazione di tanti fedeli che hanno voluto gremire la chiesa Cattedrale per partecipare al rito liturgico.