Religioni
Festa Liturgica della Madonna di Guadalupe alla parrocchia Cuore Immacolato di Maria
Domenica 12 dicembre Santa Messa presieduta dal Vescovo mons. Luigi Mansi, segue la tradizionale benedizione delle rose
Andria - mercoledì 8 dicembre 2021
6.53
Il 12 dicembre la Chiesa Cattolica fa memoria della Vergine di Guadalupe, la "Madre" dell'America latina. Nella Città di Andria, presso la Parrocchia Cuore Immacolato di Maria grande è la devozione e il culto alla Vergine di Guadalupe. La comunità parrocchiale si ritroverà domenica 12 dicembre 2021 alle ore 18:30 per celebrare la Santa Messa presieduta dal Vescovo, della Diocesi di Andria, Mons. Luigi Mansi e a seguire la tradizionale benedizione delle rose.
Secondo la tradizione, tra il 9 e il 12 dicembre 1531, sulla collina del Tepeyac a nord di Città del Messico, Maria sarebbe apparsa più volte a Juan Diego Cuauhtlatoatzin, un azteco convertitosi al cristianesimo. Il nome Guadalupe sarebbe stato dettato da Maria stessa a Juan Diego: alcuni hanno ipotizzato che sia la trascrizione in spagnolo dell'espressione azteca Coatlaxopeuh, "…colei che schiaccia il serpente" (cfr. Genesi 3,14-15). A ricordo dell'apparizione, sul luogo fu eretta una cappella, successivamente fu edificato un vero e proprio santuario consacrato nel 1622.
Nel 1976 è stata inaugurata l'attuale Basilica di Nostra Signora di Guadalupe, dove si conserva il mantello di Juan Diego, sul quale è raffigurata l'immagine di Maria, ritratta come una giovane indiana, per la sua pelle scura. Ella è chiamata dai fedeli Virgen morenita (Vergine meticcia). Nel 1921 Luciano Pèrez, un attentatore inviato dal governo, nascose una bomba in un mazzo di fiori posti ai piedi dell'altare; l'esplosione danneggiò la basilica, ma il mantello e il vetro che lo proteggeva rimasero intatti.
L'apparizione di Guadalupe è stata riconosciuta dalla Chiesa cattolica e Juan Diego è stato proclamato santo dal Papa San Giovanni Paolo II il 31 luglio 2002. Presso la chiesa parrocchiale del Cuore Immacolato di Maria è custodita la tela raffigurante la Madonna di Guadalupe (Rijoca – Messico, 1600).
Secondo la tradizione, tra il 9 e il 12 dicembre 1531, sulla collina del Tepeyac a nord di Città del Messico, Maria sarebbe apparsa più volte a Juan Diego Cuauhtlatoatzin, un azteco convertitosi al cristianesimo. Il nome Guadalupe sarebbe stato dettato da Maria stessa a Juan Diego: alcuni hanno ipotizzato che sia la trascrizione in spagnolo dell'espressione azteca Coatlaxopeuh, "…colei che schiaccia il serpente" (cfr. Genesi 3,14-15). A ricordo dell'apparizione, sul luogo fu eretta una cappella, successivamente fu edificato un vero e proprio santuario consacrato nel 1622.
Nel 1976 è stata inaugurata l'attuale Basilica di Nostra Signora di Guadalupe, dove si conserva il mantello di Juan Diego, sul quale è raffigurata l'immagine di Maria, ritratta come una giovane indiana, per la sua pelle scura. Ella è chiamata dai fedeli Virgen morenita (Vergine meticcia). Nel 1921 Luciano Pèrez, un attentatore inviato dal governo, nascose una bomba in un mazzo di fiori posti ai piedi dell'altare; l'esplosione danneggiò la basilica, ma il mantello e il vetro che lo proteggeva rimasero intatti.
L'apparizione di Guadalupe è stata riconosciuta dalla Chiesa cattolica e Juan Diego è stato proclamato santo dal Papa San Giovanni Paolo II il 31 luglio 2002. Presso la chiesa parrocchiale del Cuore Immacolato di Maria è custodita la tela raffigurante la Madonna di Guadalupe (Rijoca – Messico, 1600).