Religioni
Festa della Madonna Addolorata alla chiesa San Francesco di Andria
L’Arciconfraternita ha onorato la sua Patrona, la Vergine Maria SS. Addolorata
Andria - giovedì 16 settembre 2021
15.00
Ieri sera, mercoledì 15 settembre, nella chiesa di San Francesco d'Assisi, in Andria, il parroco Don Gianni Agresti ha celebrato l'Eucarestia in onore della Vergine Maria SS. Addolorata con la partecipazione dell'omonima Arciconfraternita.
Nell'occasione sono state benedette due statue sotto campana dell'Addolorata, una donata dalla famiglia Iannuzzi in memoria del conte Tommaso, confratello ed ex Priore dell' Arciconfraternita e l'altra dal Diacono Michele Melillo, sempre partecipe alle iniziative di questo sodalizio.
Don Gianni rivolgendosi al Priore Francesco Saverio Suriano ed ai confratelli e consorelle ha esortato tutti a vivere la festa della titolare dell'Arciconfraternita e soprattutto a cogliere dall'insegnamento del Signore non soltanto il senso del dolore del cristiano, ma "ad accogliere ancora una volta Maria come punto di riferimento per tutti quanti, accoglierla nella nostra vita e soprattutto imitarne quelle virtù che ci aiutano sempre di più ad incontrare Cristo Signore" .
Il priore dell'Arciconfratenita, ha ringraziato Don Gianni, i numerosi confratelli e consorelle ed i parrocchiani che hanno voluto testimoniare la propria fede partecipando alla festività della Patrona del sodalizio. Si è soffermato brevemente sulle donazioni che dimostrano come il culto di Maria SS. Addolorata sia radicato nella coscienza religiosa degli andriesi. Le due statue rappresentano l'Addolorata nel suo composto dolore: quella donata dalla famiglia Iannuzzi , proveniente dalla marchesa Bonelli, risale ai primi dell'800; l'altra donata dal Diacono Melillo (proveniente da una fedele appartenente alla Chiesa di Gesù Crocifisso che l'aveva lasciata in un deposito) e in precedenza custodita nella sua cappella di famiglia, dopo la dipartita della sua cara moglie Luisa Piccareta, ha voluto oggi donarla in suo suffragio all' Arciconfraternita Maria SS. Addolorata. Sono giunte altre due donazioni: una tovaglia ricamata per l'esposizione della Madonna, realizzata e donata dalla signora Teresa Matera ed un antico fazzoletto ricamato donato dagli eredi della defunta Beatrice Cestari.
Infine, sempre il Priore Francesco Saverio Suriano ha rivolto un particolare ringraziamento al Consiglio di Priorato ed al dott. Rino Bisignano, coordinatore regionale delle Confraternite lucane.
Nell'occasione sono state benedette due statue sotto campana dell'Addolorata, una donata dalla famiglia Iannuzzi in memoria del conte Tommaso, confratello ed ex Priore dell' Arciconfraternita e l'altra dal Diacono Michele Melillo, sempre partecipe alle iniziative di questo sodalizio.
Don Gianni rivolgendosi al Priore Francesco Saverio Suriano ed ai confratelli e consorelle ha esortato tutti a vivere la festa della titolare dell'Arciconfraternita e soprattutto a cogliere dall'insegnamento del Signore non soltanto il senso del dolore del cristiano, ma "ad accogliere ancora una volta Maria come punto di riferimento per tutti quanti, accoglierla nella nostra vita e soprattutto imitarne quelle virtù che ci aiutano sempre di più ad incontrare Cristo Signore" .
Il priore dell'Arciconfratenita, ha ringraziato Don Gianni, i numerosi confratelli e consorelle ed i parrocchiani che hanno voluto testimoniare la propria fede partecipando alla festività della Patrona del sodalizio. Si è soffermato brevemente sulle donazioni che dimostrano come il culto di Maria SS. Addolorata sia radicato nella coscienza religiosa degli andriesi. Le due statue rappresentano l'Addolorata nel suo composto dolore: quella donata dalla famiglia Iannuzzi , proveniente dalla marchesa Bonelli, risale ai primi dell'800; l'altra donata dal Diacono Melillo (proveniente da una fedele appartenente alla Chiesa di Gesù Crocifisso che l'aveva lasciata in un deposito) e in precedenza custodita nella sua cappella di famiglia, dopo la dipartita della sua cara moglie Luisa Piccareta, ha voluto oggi donarla in suo suffragio all' Arciconfraternita Maria SS. Addolorata. Sono giunte altre due donazioni: una tovaglia ricamata per l'esposizione della Madonna, realizzata e donata dalla signora Teresa Matera ed un antico fazzoletto ricamato donato dagli eredi della defunta Beatrice Cestari.
Infine, sempre il Priore Francesco Saverio Suriano ha rivolto un particolare ringraziamento al Consiglio di Priorato ed al dott. Rino Bisignano, coordinatore regionale delle Confraternite lucane.