Attualità
8 marzo: Iniziativa Asl/Bt sulla Breast Unit e gli Screening mammografici e del colon dell'utero
Personale sanitario venerdì 8 marzo dalle 8,30 alle 15,30 agli ingressi degli ospedali Dimiccoli di Barletta e Bonomo di Andria
BAT - giovedì 7 marzo 2019
15.01 Comunicato Stampa
In occasione dell'8 marzo, festa che celebra la Donna, domani venerdì 8 marzo dalle 8:30 alle 15:30, agli ingressi degli ospedali Dimiccoli di Barletta e Bonomo di Andria, personale sanitario darà informazioni sulla Breast Unit e gli Screening mammografici e del colon dell'utero.
Tutte le donne che non hanno risposto all'invito allo screening della mammella o non lo hanno ricevuto, possono lasciare il proprio recapito e saranno ricontattate entro 15 giorni, oppure possono chiamare il numero verde gratuito dello screening 800.185.007
La Breast Unit è il centro dove si incontrano le richieste di cura delle donne che sospettano o hanno avuto una diagnosi di tumore alla mammella e le risposte di cura e assistenza che sono in grado di garantire i professionisti coinvolti in team. La Breast Unit è la multidisciplinarietà a servizio della persona. La Breast Unit è un percorso costruito attorno alla donna che accompagna la stessa dalla diagnosi alla cura, rappresentando un unico e sicuro punto di riferimento. Nella Asl Bt la Breast Unit ha sede a Barletta, presso l'Ospedale Dimiccoli: i care manager offrono assistenza e informazioni il mercoledì e il venerdì dalle 9 alle 12 (tel. 0883.577020).
Al tavolo multidisciplinare siedono tutte le figure professionali coinvolte nella gestione della patologia: radiologo senologo, anatomopatologo, chirurgo senologo e chirurgo plastico, radiologo, oncologo clinico, oncologo radioterapista, psicoterapeuta, fisiatra e fisioterapista.
"Abbiamo voluto organizzare un momento di accoglienza e ascolto - dice Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt - per ribadire innanzitutto l'importanza della prevenzione attraverso le attività di screening del tumore alla mammella e delle neoplasie del collo dell'utero e del colon retto. E' poi importante che le donne affette da tumore della mammella o che abbiano un sospetto diagnostico sappiano che possono rivolgersi a noi ed essere seguite in tutti i passaggi, con la collaborazione di un team di esperti che si occupa di definire il percorso migliore, sempre in collaborazione con la stessa paziente".
"Abbiamo fatto un ulteriore sforzo organizzativo per facilitare l'accesso agli screening - continua Delle Donne - è importante che le donne del territorio ci percepiscano come un punto di riferimento, una guida proprio perché oggi possiamo contare su una organizzazione forte, consolidata e che riesce a supportare tutti passaggi di diagnosi, cura e riabilitazione anche grazie all'aiuto di care manager qualificati, personale sanitario formato per rappresentare il punto di riferimento unico della donna".
Tutte le donne che non hanno risposto all'invito allo screening della mammella o non lo hanno ricevuto, possono lasciare il proprio recapito e saranno ricontattate entro 15 giorni, oppure possono chiamare il numero verde gratuito dello screening 800.185.007
La Breast Unit è il centro dove si incontrano le richieste di cura delle donne che sospettano o hanno avuto una diagnosi di tumore alla mammella e le risposte di cura e assistenza che sono in grado di garantire i professionisti coinvolti in team. La Breast Unit è la multidisciplinarietà a servizio della persona. La Breast Unit è un percorso costruito attorno alla donna che accompagna la stessa dalla diagnosi alla cura, rappresentando un unico e sicuro punto di riferimento. Nella Asl Bt la Breast Unit ha sede a Barletta, presso l'Ospedale Dimiccoli: i care manager offrono assistenza e informazioni il mercoledì e il venerdì dalle 9 alle 12 (tel. 0883.577020).
Al tavolo multidisciplinare siedono tutte le figure professionali coinvolte nella gestione della patologia: radiologo senologo, anatomopatologo, chirurgo senologo e chirurgo plastico, radiologo, oncologo clinico, oncologo radioterapista, psicoterapeuta, fisiatra e fisioterapista.
"Abbiamo voluto organizzare un momento di accoglienza e ascolto - dice Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt - per ribadire innanzitutto l'importanza della prevenzione attraverso le attività di screening del tumore alla mammella e delle neoplasie del collo dell'utero e del colon retto. E' poi importante che le donne affette da tumore della mammella o che abbiano un sospetto diagnostico sappiano che possono rivolgersi a noi ed essere seguite in tutti i passaggi, con la collaborazione di un team di esperti che si occupa di definire il percorso migliore, sempre in collaborazione con la stessa paziente".
"Abbiamo fatto un ulteriore sforzo organizzativo per facilitare l'accesso agli screening - continua Delle Donne - è importante che le donne del territorio ci percepiscano come un punto di riferimento, una guida proprio perché oggi possiamo contare su una organizzazione forte, consolidata e che riesce a supportare tutti passaggi di diagnosi, cura e riabilitazione anche grazie all'aiuto di care manager qualificati, personale sanitario formato per rappresentare il punto di riferimento unico della donna".