Scuola e Lavoro
Festa dell'Albero nelle scuole: dalla "Rodari" la richiesta di più spazi verdi
Diviccaro: «Educare all'ambiente», Giorgino: «Via l'asfalto per l'esterno»
Andria - venerdì 20 novembre 2015
14.33
Una bella giornata di sole, diversi alberelli di grossi limoni gialli, il contrasto con il colore nero e grigio di asfalto e muri. A coronare tutto il grande entusiasmo di centinaia di bambini che hanno intonato canti, slogan e poesie per la Festa dell'Albero, un momento altamente simbolico vissuto nelle varie scuole andriesi ma che ha trovato il suo clou nel plesso della Scuola dell'Infanzia "Rodari" in via Murge, nella struttura che ospita i piccoli dell'asilo ma anche i più grandicelli di alcune classi della Scuola primaria "Don Bosco". «In questo istituto vi sono tanti alunni, circa 1300 dai 3 ai 14 anni - ha detto Rossana Diviccaro, Dirigente Scolastica dell'Istituto Comprensivo "Don Bosco - Manzoni" - per questo è necessario sensibilizzarli al rispetto dell'ambiente e soprattutto ad acquisire consapevolezza. Oggi li abbiamo sentiti recitare poesie ma anche canzoni, sicuri di avere la giusta consapevolezza del rispetto per un grandissimo bene dell'umanità e cioè la natura».
E' questo l'obiettivo principale: educare al rispetto dell'ambiente e della natura a partire dalla sicurezza che un albero è un segno altamente simbolico di quello che è il futuro come ha ricordato il Primo Cittadino di Andria, Nicola Giorgino: «Oggi è la giornata dell'Albero ma è, difatto, una giornata simbolo. Piantumare un albero significa favorire la rigenerazione e la ricrescita della natura così come si fa la formazione con i ragazzi. Credo che sia essenziale sensibilizzare - ha ribadito il Sindaco Giorgino - è essenziale stimolare alla sensibilità ambientale ed al rispetto di tutto ciò che appartiene al bene comune. Credo che se tutti lavoriamo in questa direzione, quindi famiglie ma anche le scuole e le parrocchie, collaborando possiamo far crescere dei ragazzi che abbiano sensibilità ambientale, che abbiano cura dell'ambiente e che siano cittadini modello non solo della nostra comunità ma anche del mondo intero».
La Festa dell'Albero ha trovato ampia condivisione in diversi istituti scolastici andriesi ed ha avuto il patrocinio dell'Assessorato all'Ambiente del Comune di Andria che ha permesso di fornire alberi, mezzi e giardinieri per la piantumazione. Ma proprio dal plesso di via Murge della Scuola dell'Infanzia "Rodari", è partita una richiesta forte e chiara dalla dirigente scolastica, dai genitori e dalle docenti: «E' necessario che sia valorizzata la parte esterna di questo istituto - ha detto la Prof.ssa Diviccaro - è necessario che sia resa più colorata sia dal punto di vista della pitturazione dei muri ma anche della natura. E' bene che i bambini possano fruire di quest'area così estesa e coperta solo di asfalto». E sull'argomento è intervenuto proprio il Sindaco di Andria: «I famosi processi di buona scuola - ha detto Giorgino - si realizzano non solo in quelle che possono essere le dimaniche scolastiche e di apprendimento, ma anche attraverso la riqualificazione delle strutture. C'è stata una richiesta specifica ed ho avuto modo di riferire come attraverso la pianificazione e la programmazione degli interventi manutentivi prossimi, potremo intervenire con la realizzazione di una parte in cui togliere l'asfalto e dare più spazio alla natura per avere un ambiente più idoneo ai bambini ospitati qui».
E' questo l'obiettivo principale: educare al rispetto dell'ambiente e della natura a partire dalla sicurezza che un albero è un segno altamente simbolico di quello che è il futuro come ha ricordato il Primo Cittadino di Andria, Nicola Giorgino: «Oggi è la giornata dell'Albero ma è, difatto, una giornata simbolo. Piantumare un albero significa favorire la rigenerazione e la ricrescita della natura così come si fa la formazione con i ragazzi. Credo che sia essenziale sensibilizzare - ha ribadito il Sindaco Giorgino - è essenziale stimolare alla sensibilità ambientale ed al rispetto di tutto ciò che appartiene al bene comune. Credo che se tutti lavoriamo in questa direzione, quindi famiglie ma anche le scuole e le parrocchie, collaborando possiamo far crescere dei ragazzi che abbiano sensibilità ambientale, che abbiano cura dell'ambiente e che siano cittadini modello non solo della nostra comunità ma anche del mondo intero».
La Festa dell'Albero ha trovato ampia condivisione in diversi istituti scolastici andriesi ed ha avuto il patrocinio dell'Assessorato all'Ambiente del Comune di Andria che ha permesso di fornire alberi, mezzi e giardinieri per la piantumazione. Ma proprio dal plesso di via Murge della Scuola dell'Infanzia "Rodari", è partita una richiesta forte e chiara dalla dirigente scolastica, dai genitori e dalle docenti: «E' necessario che sia valorizzata la parte esterna di questo istituto - ha detto la Prof.ssa Diviccaro - è necessario che sia resa più colorata sia dal punto di vista della pitturazione dei muri ma anche della natura. E' bene che i bambini possano fruire di quest'area così estesa e coperta solo di asfalto». E sull'argomento è intervenuto proprio il Sindaco di Andria: «I famosi processi di buona scuola - ha detto Giorgino - si realizzano non solo in quelle che possono essere le dimaniche scolastiche e di apprendimento, ma anche attraverso la riqualificazione delle strutture. C'è stata una richiesta specifica ed ho avuto modo di riferire come attraverso la pianificazione e la programmazione degli interventi manutentivi prossimi, potremo intervenire con la realizzazione di una parte in cui togliere l'asfalto e dare più spazio alla natura per avere un ambiente più idoneo ai bambini ospitati qui».