Scuola e Lavoro
Festa dell’Albero 2024 all'Istituto Comprensivo "Verdi Cafaro" di Andria: “La mia biblioteca? E’ un giardino”
La scuola è diventata un giardino di apprendimento, dove la lettura e la natura si sono incontrate in un abbraccio di conoscenza e creatività
Andria - domenica 24 novembre 2024
5.35
Dal 18 al 22 novembre 2024 la scuola primaria "G. Verdi" ha celebrato la Festa dell'Albero con il tema "La mia biblioteca? È un giardino…": la scuola è diventata un giardino di apprendimento, dove la lettura e la natura si sono incontrate in un abbraccio di conoscenza e creatività.
Ogni angolo della scuola è stato trasformato in un giardino di lettura, con aree tematiche segnalate da QR code che guidavano i bambini verso libri a tema ambientale, stimolando la curiosità e la consapevolezza ecologica.
I bambini hanno creato manufatti da appendere agli alberi, simboli della loro partecipazione e creatività e hanno avuto l'opportunità di scoprire che anche in un libro si può respirare la freschezza di un albero, sentire il battito della terra e percepire il legame profondo che unisce ogni forma di vita.
La Festa dell'Albero ci ha ricordato l'importanza di tornare alle radici, di curare la nostra terra e di coltivare, con pazienza e passione, il giardino delle storie.
"Concludiamo questa settimana con un sorriso, sapendo che ogni seme piantato, sia in un libro che nella natura, porterà frutti straordinari per le future generazioni" -commenta il dirigente scolastico Grazia Suriano.
Ogni angolo della scuola è stato trasformato in un giardino di lettura, con aree tematiche segnalate da QR code che guidavano i bambini verso libri a tema ambientale, stimolando la curiosità e la consapevolezza ecologica.
I bambini hanno creato manufatti da appendere agli alberi, simboli della loro partecipazione e creatività e hanno avuto l'opportunità di scoprire che anche in un libro si può respirare la freschezza di un albero, sentire il battito della terra e percepire il legame profondo che unisce ogni forma di vita.
La Festa dell'Albero ci ha ricordato l'importanza di tornare alle radici, di curare la nostra terra e di coltivare, con pazienza e passione, il giardino delle storie.
"Concludiamo questa settimana con un sorriso, sapendo che ogni seme piantato, sia in un libro che nella natura, porterà frutti straordinari per le future generazioni" -commenta il dirigente scolastico Grazia Suriano.