interventi edilizi
interventi edilizi
Associazioni

Federazione Ordini Architetti: «il Governo fa “autogol” con l'eliminazione dei bonus per l'edilizia»

«In un momento che è stato caratterizzato da elementi di ripresa a livello nazionale, senza avviare una interlocuzione con le parti interessate»

Nota della Federazione regionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Puglia, province della BAT, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto, a firma del Presidente Arch. Maurizio Marinazzo.

«Con il decreto legge n. 11 del 16 febbraio 2023, il Governo ha sancito il blocco delle cessioni di credito d'imposta per tutti i bonus fiscali, come regolate dall'articolo 121 del cd. Decreto rilancio, anche se, come è costume diffuso nella politica italiana, in queste ore si sta già discutendo di possibili modifiche a seguito delle diffuse polemiche.
Questa decisione, improvvisa, di certo ingenererà serie conseguenze in un settore, la filiera delle costruzioni, che sta già attraversando una crisi che potrebbe assumere evoluzioni irreversibili, con ricadute sulle imprese e sui professionisti e sul più vasto indotto non solo tecnico.
La Federazione regionale degli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Puglia (che comprende le province della BAT, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto) reputa molto grave e contraddittorio questo provvedimento, così impattante per tutti gli operatori del settore edilizio, tuttora impegnati nella redazione di progetti come nella esecuzione dei lavori non conclusi. La decisione del Governo di bloccare lo sconto in fattura e di vietare alle pubbliche amministrazioni di acquistare i crediti fiscali, senza un confronto con le parti interessate, può provocare gravi conseguenze socio-economiche anche nel territorio pugliese.
Quanto stiamo registrando, peraltro, è solo l'ultimo capitolo di una storia caratterizzata da continue modifiche normative, provvedimenti, circolari applicative ed esplicative dell'Agenzia delle Entrate, interpelli e note di chiarimento. I professionisti non hanno avuto, inoltre, la possibilità di recuperare le somme derivanti dal proprio lavoro, poiché gli istituti bancari hanno disposto politiche che inibiscono e/o ostacolano la fluida cessione del credito da parte dei tecnici, favorendo soggetti con maggiore capienza fiscale. Eppure lo Stato, per cautelarsi contro il rischio di frodi, ha richiesto che, oltre alla redazione di computi metrici sulla base di listini prezzi ufficiali, fossero eseguite asseverazioni di congruità dei prezzi, corredate da documentazioni video-fotografiche.
Al di là delle preoccupazioni espresse oggi dal Governo, secondo cui il decreto legge sulla cessione dei crediti avrà il duplice scopo di "cercare di risolvere il problema che riguarda la categoria delle imprese edili per l'enorme massa dei crediti fiscali incagliati e mettere in sicurezza i conti pubblici", è innegabile che i bonus abbiano significativamente contribuito all'incremento delle entrate fiscali, con ricadute positive sia in termini produttivi che occupazionali. Contemporaneamente la giustificazione del blocco dei crediti per motivi di sicurezza non trova inconfutabile prova in numeri certi relativi alle frodi fiscali sin qui accertate.
"Con questo (condividendo, così, una posizione largamente espressa dai nostri ordini) non vogliamo dire che l'applicazione della Legge sul Superbonus non necessiti di modifiche sostanziali, per pervenire ad una misura strutturale, e correttivi sanzionatori in presenza di comportamenti poco virtuosi quali ad esempio sulle speculazioni dei materiali da costruzione. Ma di certo non riteniamo giustificabile una decisione unilaterale che non tiene conto anche della scarsa liquidità delle aziende che non possono più cedere il credito a causa del cambio di rotta deciso dal Governo. Auspichiamo, pertanto, un ripensamento sulla decisione assunta ed offriamo la nostra disponibilità per avviare un confronto che tenga conto di tutte le parti in gioco".
Auspichiamo una riforma strutturale della materia, all'interno di una visione strategica del settore edile, anche in funzione della direttiva europea 2018/844 sulla prestazione energetica degli edifici».




  • Ordine degli Architetti BAT
  • edilizia
Altri contenuti a tema
Torna “Architetto chef”, la sfida tra i fornelli tra formazione e cucina: dieci squadre in gara Torna “Architetto chef”, la sfida tra i fornelli tra formazione e cucina: dieci squadre in gara Secondo anno per la manifestazione voluta dall’Ordine degli Architetti BAT venerdì 15 novembre
Maxi truffa sui crediti d'imposta. Sequestrati dalla Finanza 52 mln di euro Maxi truffa sui crediti d'imposta. Sequestrati dalla Finanza 52 mln di euro Erano finanziati da risorse del bilancio nazionale per lavori edilizi mai effettuati
Edilrestauri Fest: l'azienda di Andria, leader nel settore, compie 30 anni Edilrestauri Fest: l'azienda di Andria, leader nel settore, compie 30 anni Sabato 19 ottobre si è tenuta la festa aziendale per celebrare questo traguardo
Sicurezza sui cantieri, l’alleanza tra professionisti ed Asl Bt nel segno dell’alta formazione Sicurezza sui cantieri, l’alleanza tra professionisti ed Asl Bt nel segno dell’alta formazione Primo appuntamento a Trani dell’iniziativa con SPESAL ed ordini di Architetti, Ingegneri e Collegio Geometri
Eventi internazionali, mostre e convegni: tutto pronto per l’autunno formativo dell’Ordine degli Architetti BAT Eventi internazionali, mostre e convegni: tutto pronto per l’autunno formativo dell’Ordine degli Architetti BAT Accoglienza, inclusione, sicurezza, rigenerazione urbana ma anche appalti pubblici, beni confiscati alle mafie e seminari formativi
Via Appia patrimonio dell’umanità, Roselli: «Fondamentale il lavoro di squadra anche degli architetti» Via Appia patrimonio dell’umanità, Roselli: «Fondamentale il lavoro di squadra anche degli architetti» L’Ordine della BAT nel gruppo di lavoro nazionale: «Ora ci sarà la nostra richiesta per un protocollo d'intesa al MIC»
Terminata la sessione primaverile di eventi degli Architetti BAT, Roselli: «Formare gratuitamente alla professione» Terminata la sessione primaverile di eventi degli Architetti BAT, Roselli: «Formare gratuitamente alla professione» Particolarmente importanti e partecipati gli eventi formativi svolti tra Andria, Trani e Bisceglie e l’iniziativa “Open! Studi Aperti”
Al via “Open! Studi Aperti”, l’Architettura torna protagonista in tutta Italia e nella BAT Al via “Open! Studi Aperti”, l’Architettura torna protagonista in tutta Italia e nella BAT L’iniziativa giunta alla sua settima edizione: eventi singoli e collettivi in provincia
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.