Vita di città
FareAmbiente festeggia la primavera con l'istituto agrario "Lotti-Umberto I"
Si pianterà stamane un mandorlo, simbolo della ripresa della vita vegetativa delle piante
Andria - mercoledì 22 marzo 2017
Anche quest'anno il Movimento Ambientalista FareAmbiente, si mobilita per la festa della Primavera che si appresta a celebrare nel podere annesso all'Istituto Tecnico Agrario Lotti-Umberto I, oggi mercoledì 22 marzo p.v. alle ore 10,30, grazie alla disponibilità del Dirigente scolastico Prof. Pasquale Annese e degli insegnanti.
"Un evento importante per festeggiare il ritorno della stagione Primavera e della ripresa della vita vegetativa delle piante. Quest'anno il laboratorio verde provinciale d FareAmbiente promuove la festa della Primavera coinvolgendo gli alunni delle terze e quartadell'Istituto Tecnico Agrario Lotti –Umberto I di Andria, mettendo a dimora una pianta di mandorlo di una varietà tipica del territorio del sud barese denominata "Genco" con un'elevata produttività e con una fioritura tardiva che solitamente avviene nella prima metà di marzo.
L'albero da frutto, appartenente al genere Prunus e alla famiglia delle Rosaceae, la cui provenienza è di origine asiatica, ha trovato diffusione sin dall'antichità nel bacino mediterraneo ed ha rappresentato in passato, per il nostro territorio, una coltura di notevole interesse per la nostra regione e per una gran parte del meridione, coinvolta negli ultimi decenni in una profonda crisi, dalla quale si sta riprendendo, considerato la riscoperta delle sue proprietà alimentari e nutrizionali già conosciute in passato ma poco apprezzate negli ultimi decenni. L'albero che solitamente con la sua spettacolare fioritura annuncia l'arrivo della Primavera, oggi, grazie alla riscoperta delle nostre tradizioni e del valore nutrizionale garantite dai frutti nella nostra dieta, ritorna in auge e quale momento migliore per i giovani e le future generazioni far comprendere quanto importante sia riscoprire le tradizioni colturali, sociali e produttive di un genere di piante che da migliaia di anni è stata fonte di reddito ed ha garantito l'alimentazione dell'umanità nel passato. Quale occasione migliore per coinvolgere i giovani studenti dell'Istituto Tecnico Agrario per riscoprire le nostre tradizioni colturali e culturali in campo agricolo, piantando con loro una pianta di mandorlo nel podere utilizzato per le loro attività tecnico-pratiche e sperimentali?
"Un evento importante per festeggiare il ritorno della stagione Primavera e della ripresa della vita vegetativa delle piante. Quest'anno il laboratorio verde provinciale d FareAmbiente promuove la festa della Primavera coinvolgendo gli alunni delle terze e quartadell'Istituto Tecnico Agrario Lotti –Umberto I di Andria, mettendo a dimora una pianta di mandorlo di una varietà tipica del territorio del sud barese denominata "Genco" con un'elevata produttività e con una fioritura tardiva che solitamente avviene nella prima metà di marzo.
L'albero da frutto, appartenente al genere Prunus e alla famiglia delle Rosaceae, la cui provenienza è di origine asiatica, ha trovato diffusione sin dall'antichità nel bacino mediterraneo ed ha rappresentato in passato, per il nostro territorio, una coltura di notevole interesse per la nostra regione e per una gran parte del meridione, coinvolta negli ultimi decenni in una profonda crisi, dalla quale si sta riprendendo, considerato la riscoperta delle sue proprietà alimentari e nutrizionali già conosciute in passato ma poco apprezzate negli ultimi decenni. L'albero che solitamente con la sua spettacolare fioritura annuncia l'arrivo della Primavera, oggi, grazie alla riscoperta delle nostre tradizioni e del valore nutrizionale garantite dai frutti nella nostra dieta, ritorna in auge e quale momento migliore per i giovani e le future generazioni far comprendere quanto importante sia riscoprire le tradizioni colturali, sociali e produttive di un genere di piante che da migliaia di anni è stata fonte di reddito ed ha garantito l'alimentazione dell'umanità nel passato. Quale occasione migliore per coinvolgere i giovani studenti dell'Istituto Tecnico Agrario per riscoprire le nostre tradizioni colturali e culturali in campo agricolo, piantando con loro una pianta di mandorlo nel podere utilizzato per le loro attività tecnico-pratiche e sperimentali?