FareAmbiente
FareAmbiente
Associazioni

Fareambiente contro i botti illegali, fragorosi e inquinanti

Il coordinatore Benedetto Miscioscia: «Viste le circostanze, quest'anno c'è ben poco da festeggiare»

«Ci approssimiamo ad accogliere il nuovo anno per lasciarci dietro, senza rimpianti, un disastrato e forse indimenticabile, in senso negativo, anno 2020. Come ormai di consuetudine, da alcune decine di anni a questa parte, - scrive il coordinatore regionale di Fareambiente, Benedetto Miscioscia - tanti ricorrono all'utilizzo di botti e fuochi d'artificio di vario genere, da quelli legali a veri e propri "botti", illegali e pericolosi oltre che fragorosi, per i festeggiamenti di capodanno che, viste le circostanze, quest'anno ci sarebbe poco da festeggiare. Da alcuni anni Fareambiente ha preso posizione su questa malsana consuetudine, fuori dai canoni della comune e civile convivenza, elaborando un report sulla "Legalità, Fuochi Pirotecnici e Contraffazione, dal degrado sociale alla Prevenzione ambientale", redatto con in collaborazione con le forze dell'ordine.

Con tale report, Fareambiente oltre ad evidenziare il pericolo degli incidenti causati dall'utilizzo dei fuochi pirotecnici e dei fragorosi botti, intende denunciarne non solo l'uso illegale, ma anche l'aumento della pratica diffusa degli acquisti tramite web, oltre che del fai da te. Fareambiente, con questa iniziativa, intende porsi l'obiettivo di sensibilizzare e favorire l'uso consapevole e rispettoso dei fuochi pirotecnici, con particolare riguardo all'ambiente e agli animali che vivono in casa e per le strade delle nostre città i quali, a causa del loro sensibile udito amplificato decine di volte rispetto al nostro, si spaventano subendo veri e propri traumi. A tutto questo si aggiunga anche l'impatto devastante su bambini e malati, soprattutto in questo particolare momento di piena pandemia da covid, con tanta gente che sta soffrendo e tante famiglie in lutto. Come Movimento ambientalista che fa della ragionevolezza la propria bandiera, rivolgiamo l'invito a tutti i cittadini a far prevalere il "buon senso civico" e quel senso di responsabilità "comune", per migliorare i nostri comportamenti individuali, "usando la testa per non rovinarci la festa" ma, soprattutto, per non rovinarla agli altri, compreso i nostri amici animali e, soprattutto, chi in questo particolare momento sta vivendo un particolare momento di sofferenza per colpa di una pandemia, le cui conseguenze sono note a tutti».
  • botti di capodanno
  • benedetto miscioscia
  • fareambiente movimento ecologista europeo
Altri contenuti a tema
“Io non rischio": campagna nazionale per le buone pratiche di Protezione Civile “Io non rischio": campagna nazionale per le buone pratiche di Protezione Civile Il 13 ottobre volontari del Laboratorio verde Fareambiente di Andria in viale Crispi angolo corso Cavour
Laboratorio verde Fareambiente di Andria: al via il progetto “Nativi Ambientali” Laboratorio verde Fareambiente di Andria: al via il progetto “Nativi Ambientali” Punta a promuovere nei confronti della popolazione scolastica primaria il tema dell'educazione ambientale
Ambiente: "Tutelare e preservare l'habitat delle api" Ambiente: "Tutelare e preservare l'habitat delle api" La nota del Coordinatore regionale di Fareambiente Puglia, Benedetto Miscioscia
Sempre più invasiva la presenza dei pappagalli parrocchetto monaco e dal collare Sempre più invasiva la presenza dei pappagalli parrocchetto monaco e dal collare Benedetto Miscioscia, FareAmbiente: "Pericolo sicurezza nel cimitero di Andria"
Piccolo Falco pellegrino recuperato nel centro storico di Andria Piccolo Falco pellegrino recuperato nel centro storico di Andria Provvidenziale l'intervento di una residente, di alcuni cacciatori e dei volontari di FareAmbiente
Miscioscia: "A proposito di Tari, al danno si aggiunge la beffa" Miscioscia: "A proposito di Tari, al danno si aggiunge la beffa" La nota del Presidente del Laboratorio verde Fareambiente
Recuperato un ghebbio ferito dalle guardie zoofile di Fareambiente del Laboratorio verde di Andria Recuperato un ghebbio ferito dalle guardie zoofile di Fareambiente del Laboratorio verde di Andria Rinvenuto in contrada Pandolfelli e consegnato presso l'Osservatorio faunistico di Bitetto
Fareambiente si schiera contro il cibo omologato Fareambiente si schiera contro il cibo omologato La nota del Presidente, l'andriese dott. Benedetto Miscioscia
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.