Scuola e Lavoro
"Fahrenheit 451", tra i premiati una studentessa andriese
Si tratta di Amalia Casafina, alunna dell'istituto “Verdi-Cafaro”
Andria - martedì 19 maggio 2015
«Le apparenze ingannano: questo non è solo un detto famoso ma è anche la morale del testo intitolato "Quella volta che a casa mia scomparve la nutella", scritto da Mary Jacqueline Fabbri». Così inizia la recensione dell'alunna Amalia Casafina , della classe 2^ F dell'istituto "Verdi-Cafaro" di Andria, risultata tra le vincitrici del progetto di lettura e scrittura "Fahrenheit 451 – sezione scuola secondaria di primo grado", rivolto agli alunni frequentanti la scuola primaria, la scuola secondaria di primo e di secondo grado. Il concorso, promosso dall'Ufficio scolastico Regionale per l'Emilia Romagna, dalla provincia e dal Comune di Bologna, è coordinato da Maurizio Lazzarini, dirigente scolastico del Liceo Scientifico "E. Fermi" di Bologna. Il progetto è ritenuto rappresentativo, a livello nazionale, per il raggiungimento di obiettivi prioritari per la formazione dell'uomo e del cittadino, quali la promozione della lettura e della scrittura e l'utilizzo delle nuove tecnologie di comunicazione e documentazione.
La XXII^ edizione si è conclusa con la selezione di 54 recensioni premiate, individuate tra le oltre 1200 recensioni pervenute dalle scuole che hanno partecipato al progetto. L'adesione al concorso dell'Istituto Scolastico andriese rientra nell'ambito dell'ampio progetto di educazione ai linguaggi, finalizzato ad accendere e sviluppare nei giovani studenti il desiderio di leggere perché, come scrive Amalia, «è bello ritrovarsi nel personaggio di un libro». La premiazione avrà luogo, domani 20 maggio, nella Cappella "Farnese" del Palazzo di Città di Bologna. Nell'occasione, sarà resa nota la classifica dei vincitori.
La XXII^ edizione si è conclusa con la selezione di 54 recensioni premiate, individuate tra le oltre 1200 recensioni pervenute dalle scuole che hanno partecipato al progetto. L'adesione al concorso dell'Istituto Scolastico andriese rientra nell'ambito dell'ampio progetto di educazione ai linguaggi, finalizzato ad accendere e sviluppare nei giovani studenti il desiderio di leggere perché, come scrive Amalia, «è bello ritrovarsi nel personaggio di un libro». La premiazione avrà luogo, domani 20 maggio, nella Cappella "Farnese" del Palazzo di Città di Bologna. Nell'occasione, sarà resa nota la classifica dei vincitori.