Evacuate due scuole con un'esercitazione di protezione civile

E' stata una esercitazione di protezione civile provinciale che ha coinvolto circa 300 alunni di scuola elementare e due istituti della Città di Andria. I numeri proseguono con 27 mezzi tra ambulanze e mezzi di protezione civile, un centinaio di volontari impegnati e provenienti da tutta la BAT, tre interventi reali con un cameraman rimasto ferito durante le riprese dell'esercitazione per un incidente fortuito e due bambini colti da un leggero malore durante i concitati momenti di evacuazione. Una mattinata in cui sono stati tre i livelli di coordinamento in azione: il Piano di Emergenza scolastico e quello Operativo della Città di Andria, attraverso le azioni poste dal Centro Coordinamento Soccorsi in capo alla Prefettura, mediante il nuovo Piano Operativo Provinciale.

L'evento voluto dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, con la collaborazione della Regione Puglia, della Prefettura, della Provincia di Barletta - Andria - Trani e dell'Amministrazione comunale di Andria, è giunto al termine di un percorso formativo di protezione civile realizzato proprio all'interno dei due istituti comprensivi di Andria, "Don Bosco Santo - Manzoni" e "Jannuzzi - Mons. Di Donna", che ha previsto lezioni di e-learning con "L'arcipelago dei rischi" che ha posto al centro dell'attenzione dei bambini i rischi idrogeologici, sismici e vulcanici, dell'intera nazione con particolare riferimento al territorio della BAT e con le procedure di intervento basilari della Protezione Civile. Nel piazzale antistante l'Istituto "Jannuzzi - Di Donna", nel plesso "A. Moro", è stato allestito un village della Protezione Civile con visite guidate e dirette per i bambini che hanno partecipato, durante l'anno scolastico, al progetto formativo.

Il Corpo dei Vigili del Fuoco, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e l'Associazione Nazionale dei Carabinieri, oltre alle associazioni provenienti da tutta la provincia tra cui una ventina di volontari della Confraternita Misericordia di Andria, Andria-Montegrosso e Molfetta con soccorritori ed ambulanze utilizzate anche nel prezioso servizio di 118. Proprio a loro è toccato il primo intervento al cameraman ferito durante la mattinata e trasportato al Pronto Soccorso dell'Ospedale "Bonomo" di Andria con un trauma cranico, come anche il primo intervento ai due bambini che hanno avuto leggeri malori. Prezioso anche l'intervento degli O.E.R. di Trani, Canosa e Bisceglie nonché della Croce Rossa e dei Volontari Federiciani di Andria.

«Le esercitazioni servono a prepararsi alle situazioni emergenziali - ha detto l'Assessore alla Protezione Civile della BAT, Luigi Roccotelli - abbiamo portato avanti con la Protezione Civile nazionale questo progetto partendo dalle scuole per arrivare alle famiglie. Il comparto di Protezione Civile testa la sua tenuta e nel frattempo formiamo i bambini e le famiglie ad agire nel modo corretto in caso di possibili emergenze sul nostro territorio. E' l'unico modo per riuscire ad esser pronti e rapidi in caso di calamità. Ringrazio tutti i volontari, le forze dell'ordine ed i vari coordinamenti che in questi giorni si sono spesi così tanto per rendere tutto così preciso e puntuale».