Attualità
Esplosione di Capodanno in via Giovinazzo: I nuclei familiari rientrano nelle proprie abitazioni
Questa mattina l'ultimo sopralluogo
Andria - sabato 4 gennaio 2025
19.29
Le sei famiglie evacuate dalle proprie abitazioni in via Giovinazzo, nel quartiere San Valentino, oggi sono potute finalmente rientrare nelle proprie dimore. Sono stati necessari ulteriori sopralluoghi tecnici affinché si allontanasse ogni possibile pericolo. Il pericoloso "botto" esploso nella notte di capodanno ha provocato notevoli danni alla struttura, e per questo l'Arca Puglia, proprietaria degli alloggi, ha proceduto alla verifica della staticità dell'immobile, tra l'altro interessato da un importante progetto di riqualificazione con fondi Fers che sarebbero terminati a breve. Presenti questa mattina ai sopralluoghi il Sindaco Giovanna Bruno e l'Amministratore unico dell'Arca Puglia avv. Piero De Nicolo. Hanno assistito agli ultimi controlli anche i nuclei famigliari interessati che hanno accolto con emozione la notizia del loro immediato rientro a casa.
«La macchina organizzativa che abbiamo attivato in questi giorni, Amministrazione e Arca, è stata celere e immediatamente operativa – assicura il sindaco Bruno - E questo ha permesso di ottenere nel più breve tempo possibile la verifica di staticità dell'immobile, la perizia tecnica a cura dell'Arca, nonché una primissima riparazione delle lesioni provocate dall'esplosione. Abbiamo provveduto ad assicurare a questa famiglie un'allocazione provvisoria immediata ed ora finalmente il rientro a casa. I lavori di messa in sicurezza e ripristino sono stati fatti a tempo di record. In 72 ore dal sopralluogo congiunto del 2.1, tutto torna al proprio posto per i nuclei familiari.
Ringrazio in primo luogo l'Arca Puglia Centrale, nella persona del suo amministratore unico avv. De Nicolo, così come la nostra Polizia locale, il nostro ufficio tecnico, il Vigili del Fuoco, le forze dell'ordine, le maestranze (a dir poco eccezionali per celerità e professionalità), le famiglie stesse per la collaborazione paziente e responsabile. L'ARCA è impegnata in tutto il quartiere per le manutenzioni straordinarie già da mesi, dando dignità ad alloggi per anni lasciati a se stessi.
Ringrazio anche la Polizia di Stato – conclude il sindaco - per gli interventi di controllo capillare del quartiere effettuati anche in queste ultime ore, che hanno portato all'individuazione e sequestro di congegni esplosivi con alta potenzialità micidiale».
I controlli da parte delle Forze dell'Ordine proseguiranno nei prossimi giorni.
«La macchina organizzativa che abbiamo attivato in questi giorni, Amministrazione e Arca, è stata celere e immediatamente operativa – assicura il sindaco Bruno - E questo ha permesso di ottenere nel più breve tempo possibile la verifica di staticità dell'immobile, la perizia tecnica a cura dell'Arca, nonché una primissima riparazione delle lesioni provocate dall'esplosione. Abbiamo provveduto ad assicurare a questa famiglie un'allocazione provvisoria immediata ed ora finalmente il rientro a casa. I lavori di messa in sicurezza e ripristino sono stati fatti a tempo di record. In 72 ore dal sopralluogo congiunto del 2.1, tutto torna al proprio posto per i nuclei familiari.
Ringrazio in primo luogo l'Arca Puglia Centrale, nella persona del suo amministratore unico avv. De Nicolo, così come la nostra Polizia locale, il nostro ufficio tecnico, il Vigili del Fuoco, le forze dell'ordine, le maestranze (a dir poco eccezionali per celerità e professionalità), le famiglie stesse per la collaborazione paziente e responsabile. L'ARCA è impegnata in tutto il quartiere per le manutenzioni straordinarie già da mesi, dando dignità ad alloggi per anni lasciati a se stessi.
Ringrazio anche la Polizia di Stato – conclude il sindaco - per gli interventi di controllo capillare del quartiere effettuati anche in queste ultime ore, che hanno portato all'individuazione e sequestro di congegni esplosivi con alta potenzialità micidiale».
I controlli da parte delle Forze dell'Ordine proseguiranno nei prossimi giorni.