Scuola e Lavoro
Erasmus Plus, il CPIA BAT promuove ad Andria un’educazione interculturale ed inclusiva
Alla presenza delle autorità locali, ieri, è stato presentato il piano settennale di mobilità
Andria - martedì 22 marzo 2022
Nella mattinata di ieri, lunedì 21 marzo, ad Andria, è stato lanciato nella Sala Riunioni del CPIA BAT "Gino Strada", il piano settennale di mobilità Erasmus plus, che vede come scuola capofila l'IPSSEC "Adriano Olivetti" di Monza.
Tale programma intende promuovere istruzione e formazione inclusiva e di alta qualità, in una dimensione interculturale, ponendo al centro delle sue politiche temi-chiave quali la transizione verso il digitale, l'inclusione sociale e la sostenibilità ambientale. "Le finalità di questo progetto consistono nel migliorare, sia per i docenti, sia per gli studenti, le competenze linguistiche in lingua inglese. Serve a dare un respiro internazionale alle scuole coinvolte, oltre che offrire pari opportunità agli studenti sia da un punto di vista economico che culturale. Affronteremo, inoltre, il tema, a me molto caro, della lotta ai cambiamenti climatici attraverso una serie di pratiche ecosostenibili", così ha dichiarato Renata Cumino, dirigente dell'Istituto Alberghiero "Adriano Olivetti", esperta di progetti Erasmus e in passato referente per i progetti europei presso l'ufficio scolastico Monza-Brianza. "Per gli studenti la mobilità durerà una settimana e saranno accompagnati da tre docenti. La destinazione è Pratasso, città scelta attraverso una rosa di proposte che io stessa ho presentato".
"Siamo entrati nel Consorzio Erasmus Plus", prosegue Paolo Farina, dirigente del CPIA BAT. "Per sette anni docenti e studenti potranno usufruire dei finanziamenti della UE per corsi di formazione e job shadowing. E' una opportunità che va nella direzione della internalizzazione della offerta formativa del nostro Istituto. L'Europa è innanzitutto l'Europa dei Popoli e poi delle Istituzioni. La possibilità di andarsi a formare all'estero significa amplificare i propri orizzonti, imparare una lingua straniera e usufruire delle opportunità formative e lavorative".
All'incontro hanno partecipato l'assessore alla Bellezza, Daniela Di Bari, l'assessore all'Istruzione, Dora Conversano, Francesco Di Gregorio, in rappresentanza dell'Associazione di Promozione Sociale onlus "Etnie", Antonella Salerno e Elsheikh Ibrahim della Cooperativa sociale "Terra Solidale", l'assessore all'Ambiente del comune di Trani, Pierluigi Colangelo, esperto in programmi di mobilità europea (in sostituzione dell'assessore all'istruzione Francesca Zitoli), Antonio Tucci della Comunità "Migrantesliberi" e la consigliera provinciale BAT, Federica Cuna, con deleghe quelle delle politiche sociali, parità di genere, pari opportunità, rapporti con le istituzioni scolastiche ed assistenza specialistica.
Nel Video la presentazione del progetto da parte della Dirigente Scolastica Renata Cumino.
Tale programma intende promuovere istruzione e formazione inclusiva e di alta qualità, in una dimensione interculturale, ponendo al centro delle sue politiche temi-chiave quali la transizione verso il digitale, l'inclusione sociale e la sostenibilità ambientale. "Le finalità di questo progetto consistono nel migliorare, sia per i docenti, sia per gli studenti, le competenze linguistiche in lingua inglese. Serve a dare un respiro internazionale alle scuole coinvolte, oltre che offrire pari opportunità agli studenti sia da un punto di vista economico che culturale. Affronteremo, inoltre, il tema, a me molto caro, della lotta ai cambiamenti climatici attraverso una serie di pratiche ecosostenibili", così ha dichiarato Renata Cumino, dirigente dell'Istituto Alberghiero "Adriano Olivetti", esperta di progetti Erasmus e in passato referente per i progetti europei presso l'ufficio scolastico Monza-Brianza. "Per gli studenti la mobilità durerà una settimana e saranno accompagnati da tre docenti. La destinazione è Pratasso, città scelta attraverso una rosa di proposte che io stessa ho presentato".
"Siamo entrati nel Consorzio Erasmus Plus", prosegue Paolo Farina, dirigente del CPIA BAT. "Per sette anni docenti e studenti potranno usufruire dei finanziamenti della UE per corsi di formazione e job shadowing. E' una opportunità che va nella direzione della internalizzazione della offerta formativa del nostro Istituto. L'Europa è innanzitutto l'Europa dei Popoli e poi delle Istituzioni. La possibilità di andarsi a formare all'estero significa amplificare i propri orizzonti, imparare una lingua straniera e usufruire delle opportunità formative e lavorative".
All'incontro hanno partecipato l'assessore alla Bellezza, Daniela Di Bari, l'assessore all'Istruzione, Dora Conversano, Francesco Di Gregorio, in rappresentanza dell'Associazione di Promozione Sociale onlus "Etnie", Antonella Salerno e Elsheikh Ibrahim della Cooperativa sociale "Terra Solidale", l'assessore all'Ambiente del comune di Trani, Pierluigi Colangelo, esperto in programmi di mobilità europea (in sostituzione dell'assessore all'istruzione Francesca Zitoli), Antonio Tucci della Comunità "Migrantesliberi" e la consigliera provinciale BAT, Federica Cuna, con deleghe quelle delle politiche sociali, parità di genere, pari opportunità, rapporti con le istituzioni scolastiche ed assistenza specialistica.
Nel Video la presentazione del progetto da parte della Dirigente Scolastica Renata Cumino.