Politica
Emiliano: "La Asl Bat ha investito più di 30 milioni di euro in nuove rianimazioni e in nuovi reparti"
Prima dell'incontro ad Andria, il Presidente della Regione ha incontrato a Margherita di Savoia gli amministratori locali
Andria - sabato 12 settembre 2020
23.10 Sponsorizzato
Il presidente Michele Emiliano questo pomeriggio a Margherita di Savoia ha incontrato i cittadini e i candidati consiglieri della circoscrizione della Bat - della coalizione della Puglia - alle elezioni regionali del 20 e 21 settembre.
"Ho appena lasciato l'ospedale di Barletta - ha detto Emiliano - dove abbiamo potuto verificare tutto quello che è avvenuto in questi anni nella Asl Bat e abbiamo, da questo punto di vista, potuto verificare una profonda rivoluzione della sanità in quest'area. La Asl Bat ha investito più di 30 milioni di euro in nuove rianimazioni, in nuovi reparti, abbiamo avviato la terapia intensiva di Barletta, stiamo costruendo il nuovo ospedale ad Andria, abbiamo rilanciato gli ospedali che in passato erano stati chiusi o declassificati. E questo processo di rilancio è per noi il viatico più importante verso la vittoria alla prossima competizione elettorale perché siamo certi che di fronte al disastro che venti anni fa colpì la sanità pugliese, un disastro targato Fitto: chiusi gli ospedali, buco da 800 milioni di euro, bond a interessi passivi altissimi che ho dovuto estinguere io per evitare danni. Ecco, i pugliesi ricordano perfettamente quel disastro. E voglio anche dire che, come il ministro della Salute ha dichiarato che la Puglia è fuori dal piano di rientro dal punto di vista dei livelli essenziali di assistenza, tra qualche giorno sarà qui anche il ministro Gualtieri a dire la stessa cosa dal punto di vista finanziario. Insomma la cosa più importante che avevamo da fare nella Bat l'abbiamo realizzata, l'abbiamo fatta bene e credo che su questa base potremmo continuare ancora per altri 5 anni".
"Ho appena lasciato l'ospedale di Barletta - ha detto Emiliano - dove abbiamo potuto verificare tutto quello che è avvenuto in questi anni nella Asl Bat e abbiamo, da questo punto di vista, potuto verificare una profonda rivoluzione della sanità in quest'area. La Asl Bat ha investito più di 30 milioni di euro in nuove rianimazioni, in nuovi reparti, abbiamo avviato la terapia intensiva di Barletta, stiamo costruendo il nuovo ospedale ad Andria, abbiamo rilanciato gli ospedali che in passato erano stati chiusi o declassificati. E questo processo di rilancio è per noi il viatico più importante verso la vittoria alla prossima competizione elettorale perché siamo certi che di fronte al disastro che venti anni fa colpì la sanità pugliese, un disastro targato Fitto: chiusi gli ospedali, buco da 800 milioni di euro, bond a interessi passivi altissimi che ho dovuto estinguere io per evitare danni. Ecco, i pugliesi ricordano perfettamente quel disastro. E voglio anche dire che, come il ministro della Salute ha dichiarato che la Puglia è fuori dal piano di rientro dal punto di vista dei livelli essenziali di assistenza, tra qualche giorno sarà qui anche il ministro Gualtieri a dire la stessa cosa dal punto di vista finanziario. Insomma la cosa più importante che avevamo da fare nella Bat l'abbiamo realizzata, l'abbiamo fatta bene e credo che su questa base potremmo continuare ancora per altri 5 anni".