Attualità
Emiliano ad Andria con don Riccardo: "Forte è lo Stato, forte è la comunità che non accetta questi atti intimidatori"
Incontro questo pomeriggio presso l'oratorio Sant'Annibale di Francia
Andria - giovedì 26 aprile 2018
20.52
Come preannunciato nei giorni scorsi, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano è giunto questo pomeriggio ad Andria, per testimoniare la sua vicinanza a don Riccardo Agresti, della parrocchia di Santa Maria Addolorata alle Croci, che è stato nei giorni scorsi pesantemente minacciato.
"Da noi c'è un proverbio - ha detto Emiliano stringendosi a don Riccardo - chi vuole va e chi non vuole manda. La Puglia, e in particolare la città di Andria, è vicina a don Riccardo, noi siamo qui quando c'è bisogno, così come lui è sempre presente per far fronte ai problemi della sua comunità.
Quello di don Riccardo è un lavoro delicato, di squadra, con tutte le persone che fanno funzionare questa bellissima parrocchia e con le Istituzioni sempre al fianco.
Chi ha minacciato don Riccardo deve sapere che quando si gioca di squadra chi tocca uno, tocca tutti. E ha tutti contro. Certo, manteniamo sempre la cristiana predisposizione al perdono - e in questo don Riccardo è più bravo di me - ma chi fa il prepotente pensando di essere più forte, deve sapere che forte non è. Forte è lo Stato, forte è la comunità che non accetta questi atti intimidatori e si unisce compatta per la legalità e il bene comune".
"Da noi c'è un proverbio - ha detto Emiliano stringendosi a don Riccardo - chi vuole va e chi non vuole manda. La Puglia, e in particolare la città di Andria, è vicina a don Riccardo, noi siamo qui quando c'è bisogno, così come lui è sempre presente per far fronte ai problemi della sua comunità.
Quello di don Riccardo è un lavoro delicato, di squadra, con tutte le persone che fanno funzionare questa bellissima parrocchia e con le Istituzioni sempre al fianco.
Chi ha minacciato don Riccardo deve sapere che quando si gioca di squadra chi tocca uno, tocca tutti. E ha tutti contro. Certo, manteniamo sempre la cristiana predisposizione al perdono - e in questo don Riccardo è più bravo di me - ma chi fa il prepotente pensando di essere più forte, deve sapere che forte non è. Forte è lo Stato, forte è la comunità che non accetta questi atti intimidatori e si unisce compatta per la legalità e il bene comune".