
Cronaca
Emergenza neve: unità di crisi in Prefettura
Solo a mezzogiorno, dopo un giorno e mezzo, scatta il piano neve
BAT - mercoledì 31 dicembre 2014
13.12
E' stata attivata questa mattina con la prima riunione dell'unità di crisi d'emergenza, il piano neve approvato dalla protezione civile proprio lo scorso 16 novembre ed entrato in funzione con ritardo dopo un giorno e mezzo di neve. Tutti attorno ad un tavolo a partire da mezzogiorno in Prefettura a Barletta per fare un punto della situazione della viabilità e predisporre eventuali interventi urgenti in un territorio fortemente colpito dalla neve. E' vera emergenza, nessuno ha voluto rilasciare dichiarazioni e si continua ad operare con piani comunali, per l'emergenza neve, che non sono stati mai realizzati. Nevicata eccezionale che, tuttavia, sta creando non poche difficoltà e la speranza è che le temperature tornino al più presto a risalire anche se le condizioni meteo non lasciano spazio a dubbi almeno sino alla mattinata di domani.
Per quel che concerne le strade, invece, resta difficilmente praticabile la ex Strada Statale 98, ora Strada Provinciale 2 che collega le città di Andria, Corato e Canosa: nessun mezzo spalaneve è ancora passato e alle 13 resta praticabile sopra un bel manto di neve fresca. Irraggiungibile, nuovamente, la borgata di Montegrosso coperta da circa 50 cm di neve raggiunta nuovamente dai volontari della Misericordia di Montegrosso per alcune emergenze sanitarie oltre che da uno spalaneve poco dopo le 14. Migliorata la circolazione sulla Strada Statale 170 che collega Andria e Barletta, praticamente non percorribile la restante parte che collega al Castel del Monte. Divieto di circolazione ai mezzi pesanti sull'autostrada A14 aperta ma nella quale la circolazione è fortemente rallentata solo per gli autoveicoli. Molto complessi i collegamenti verso Minervino e Spinazzola ma anche Canosa resta difficile da raggiungere. Situazione poco migliore verso la costa dove i collegamenti sono leggermente migliori solo con l'utilizzo di catene o pneumatici da neve.
La riunione, durata oltre tre ore e presieduta dal Prefetto Clara Minerva, ha visto la presenza del Presidente della Provincia, i rappresentanti delle Forze dell'ordine, dei Vigili del Fuoco ed il responsabile provinciale del servizio 118. «L'Amministrazione provinciale - è scritto in una nota stampa diramata al termine - ha assicurato l'adozione delle necessarie iniziative tese a ridurre o mitigare le criticità sul piano viario di competenza. Il Prefetto, invece, ha informato i presenti di aver diramato una disposizione agli organi di polizia e anche locali, per il tramite dei Sindaci, per assicurare il rigoroso rispetto del divieto di transito dei veicoli sprovvisti di catene o pneumatici da neve disposto dagli enti proprietari delle strade. Il Prefetto ha, inoltre, diramato ai Sindaci una raccomandazione di un costante monitoraggio della situazione, con particolare attenzione alle aree maggiormente colpite dalle precipitazioni nevose con particolare riferimento alle residenze abitative più isolate, alle aziende agricole ed alle persone anziane o affette da disabilità, attivando anche le associazioni di volontariato. Il prefetto invita i cittadini a non mettersi in viaggio se non nei casi strettamente necessari e, in caso di utilizzo di autovetture, le stesse dovranno essere dotate di catene ovvero di pneumatici da neve. La Prefettura continuerà a monitorare le situazioni di criticità».
Per quel che concerne le strade, invece, resta difficilmente praticabile la ex Strada Statale 98, ora Strada Provinciale 2 che collega le città di Andria, Corato e Canosa: nessun mezzo spalaneve è ancora passato e alle 13 resta praticabile sopra un bel manto di neve fresca. Irraggiungibile, nuovamente, la borgata di Montegrosso coperta da circa 50 cm di neve raggiunta nuovamente dai volontari della Misericordia di Montegrosso per alcune emergenze sanitarie oltre che da uno spalaneve poco dopo le 14. Migliorata la circolazione sulla Strada Statale 170 che collega Andria e Barletta, praticamente non percorribile la restante parte che collega al Castel del Monte. Divieto di circolazione ai mezzi pesanti sull'autostrada A14 aperta ma nella quale la circolazione è fortemente rallentata solo per gli autoveicoli. Molto complessi i collegamenti verso Minervino e Spinazzola ma anche Canosa resta difficile da raggiungere. Situazione poco migliore verso la costa dove i collegamenti sono leggermente migliori solo con l'utilizzo di catene o pneumatici da neve.
La riunione, durata oltre tre ore e presieduta dal Prefetto Clara Minerva, ha visto la presenza del Presidente della Provincia, i rappresentanti delle Forze dell'ordine, dei Vigili del Fuoco ed il responsabile provinciale del servizio 118. «L'Amministrazione provinciale - è scritto in una nota stampa diramata al termine - ha assicurato l'adozione delle necessarie iniziative tese a ridurre o mitigare le criticità sul piano viario di competenza. Il Prefetto, invece, ha informato i presenti di aver diramato una disposizione agli organi di polizia e anche locali, per il tramite dei Sindaci, per assicurare il rigoroso rispetto del divieto di transito dei veicoli sprovvisti di catene o pneumatici da neve disposto dagli enti proprietari delle strade. Il Prefetto ha, inoltre, diramato ai Sindaci una raccomandazione di un costante monitoraggio della situazione, con particolare attenzione alle aree maggiormente colpite dalle precipitazioni nevose con particolare riferimento alle residenze abitative più isolate, alle aziende agricole ed alle persone anziane o affette da disabilità, attivando anche le associazioni di volontariato. Il prefetto invita i cittadini a non mettersi in viaggio se non nei casi strettamente necessari e, in caso di utilizzo di autovetture, le stesse dovranno essere dotate di catene ovvero di pneumatici da neve. La Prefettura continuerà a monitorare le situazioni di criticità».